Il 25 Maggio riparte la nuova stagione di Fusion.
L’MLW rispolvera la sua trasmissione storica che andrà in onda su due formati: in USA su Bein Sport e in tutto il Mondo su Youtube, per la gioia dei fan europei e italiani.
Ma che Fusion sarà quella che andremo a vedere?
La Fine di un Epoca
Del Roster di Fusion che conoscevamo e che abbiamo imparato ad apprezzare, poco è rimasto.
Sparita la CONTRA, sparita la Dinasty, la Injustice, i Los Parks, nessuna delle Stable storiche sono sopravvissute.
Holliday, guarito dal tumore, ha annunciato il ritiro e farà il suo ultimo Match questa estate; Alicia Tout ha lasciato la federazione.
Prima Jordan Oliver e poi Myron Reed hanno lasciato la MLW e sono approdati in GCW; i Von Erichs da Giugno saranno Free Agent, ma non si vedevano ormai da mesi nella federazione di Bauer.
Per non parlare poi di alcuni degli ultimi arrivi dello scorso anno: Richards si è ritirato per le ormai note e tristi vicende di violenze domestiche, Taya è approdata in AEW; del progetto Azteca, che doveva essere l’erede di Lucha Underground, con Duran Deux ex Machina – sparito dopo il suo “sequestro” – sono rimasti solo Hennigan – che potrebbe raggiungere la moglie in AEW – e Sam Adonis.
Di tutto quel Roster, è rimasto solo Hammerstone, attuale World Heavyweight Champion e Fatu, attuale ex-campione.
Da dove ripartire
Hammerstone e Fatu sono sicuramente gli atleti simbolo della federazione: entrambi incarnano lo stile e l’immagine della MLW, hanno ancora una buona età, ma per quanto resisteranno alle lusinghe di altre realtà più economicamente vantaggiose?
Ci sono intere categorie che vanno rifondate e rialzate da cui partire e va creata una nuova generazione che traghetti la MLW negli anni a venire.
Il primo nome può essere sicuramente il vincitore della Battle Riot V (QUI potete recuperare il Match) e prossimo sicuro sfidante di Hammerstone, Alex Kane: il Leader del Bomaye Fight Club, Ex-National Openweight Champion, ha le carte per ritagliarsi lo spazio e ambire a diventare il campione massimo, potrebbe essere il sostituto ideale per quel ruolo che doveva avere Holliday, ossia l’antitesi di Hammerstone, ruolo purtroppo abbandonato a causa della malattia.
L’altro nome, per la divisione Heavyweight, è Calvin Tankman: il ragazzo, Ex-Tag Team Champion con EJ Nduka (al momento, sparito dai radar), ha un conto in sospeso con Kane, del quale, qualora riuscisse a spodestare Hammerstone dal trono, diverebbe sicuramente il primo avversario da affrontare.
Per la divisione Middleweight, oltre a Lince Dorado, attuale campione, è quello del membro dei The Calling AKIRA: atleta funambolico, capace di spot assurdi, una vera scheggia impazzita, che potrebbe portare interesse nella divisione e nuovi avversari e sfide.
E parlando dei The Calling, la stable di Raven sta destando sicuramente un certo interesse in MLW: le continue interferenze e la violenza hardcore stanno portando la MLW quasi alle origini, quando divenne un “rifugio” sicuro per molti ex-ECW;
Raven, Ricky Shane Page, AKIRA, Delirious e gli altri potrebbero ereditare quella egemonia della federazione che raggiunse la CONTRA a suo tempo.
The Calling può essere anche una bella ventata di novità per la divisione Tag: loro, i Second Gear Crew e gli attuali campioni di coppia della Samoan Swat Team (dove è da tenere d’occhio Lance Anoa’i, che potrebbe avere una ottima carriera in singolo), serve aria nuova, per ridare lustro a una divisione che da troppo tempo viaggia al minimo sindacale.
E infine, la divisione femminile: qui abbiamo una nuova Campionessa (Delmi Exo) che potrebbe fare molto bene, un po di nomi nella divisione ci sono (B3cca, Brittany Blake, Mandy Leon), ma il compito di tenere alto il valore della cintura, dopo aver battuto Taya, è un compito non da poco.
Intanto, bentornata Fusion.
Foto © MLW
Enrico Bertelli “Taigermen”