Settimana scorsa è andato in scena l’episodio post No Surrender, un evento in cui non ci sono stati grandi colpi di scena ma bei match. Faccio subito mea culpa per non essere uscito con la recensione della puntata in questione, per questo ne parlerò un po’ più approfonditamente. Subito c’è stato un ottimo match tra due grandi lottatori che sono abbastanza sottovalutati in TNA, ovvero Mike Bailey e Steve Maclin. A vincere è stato proprio quest’ultimo che poi se l’è presa con Nic Nemeth, dicendo che ora non si presenta più nemmeno a lavoro dopo i diverbi avuti. Appare però l’ex Dolph Ziggler sul maxi schermo che comunica di essere lontano dalla TNA al momento solo perché è impegnato in Giappone, ma a Sacrifice affronterà Steve Maclin. Non sto nella pelle di vedere questo incontro.

Poco da dire su Jake Something contro Laredo Kid. Il buon Giacomo Qualcosa, come mi piace chiamarlo, sta dimostrando sempre più di essere lottatore valido e ora si sta consolidando di più. Giustamente sta vincendo volta dopo volta, anche contro Laredo Kid che non è il primo che passa. Ormai il prossimo lido per Jake Something è l’X-Division.

Successivamente Joe Hendry e Rich Swann hanno sconfitto Deaner e AJ Francis. Per quanto mi piaccia Joe Hendry, devo dire che la rivalità con AJ Francis mi ha già abbastanza stufato, anche se so bene che siamo solo all’inizio. Francamente non mi dà nulla di più di un segmento comedy.

Decisamente di più invece mi convince la faida tra Mustafa Ali e Chris Sabin. Veramente interessante poi l’idea della campagna elettorale, dato che negli anni delle votazioni ci sta sempre bene qualche richiamo. Mustafa Ali ha fatto il suo discorso supportato da Good Hands ma CHris Sabin ha fermato tutto, dicendo che se non ci fossero stati loro sarebbe ancora campione. Ne parte una rissa in cui Kevin Knight e Kushida intervengono per ristabilire la parità numerica e cacciano dal ring gli heel.

Infine nel main event i padroni sono ancora The System. Brian Myers, Eddie Edwards e Moose sconfiggono ABC ed Eric Young. Hanno unito le due prossime storyline: una delle due è lo scontro per il titolo principale tra Moose e Eric Young, da cui non mi aspetto grandi colpi di scena ma comunque una buona costruzione. Eric Young spesso e volentieri non delude su questo. L’altra invece temo che possa riservare più sorprese. Sarà che gli ABC sono campioni da moltissimo tempo che mi fa pensare che prima o poi cadranno nel prossimo grande evento, e Sacrifice potrebbe essere la loro ultima tappa contro una coppia heel che sta convincendo così tanto.