Ormai è già passato qualche anno da quando Chris Jericho decise di lasciare la WWE per sperimentare qualcosa di nuovo, ovvero un ritorno in NJPW e poi il debutto in AEW, dove si è laureato pure primo campione del mondo della storia della federazione. A diversi mesi di distanza da questi eventi, l’ex campione del mondo ha avuto modo di riflettere su queste sue decisioni, spiegando quali motivazioni lo abbiano spinto a prendere tale decisione.

“Che delusione dopo Wrestlemania 33”

Ecco le sue parole: “ […] È iniziato tutto nel 2017. Io e Kevin Owens eravamo i protagonisti della migliore storyline che Raw potesse offrire. Nonostante ciò, a Wrestlemania il nostro è stato il secondo incontro. Quella posizione della card solitamente viene occupata da un match di Jobber. Mi aspettavo di essere o primo o ultimo in scaletta, al limite nel pre-Main Event. Dopo questo fatto, mi sono detto: ‘Ho chiuso, non voglio che accada di nuovo”. Così, con l’uscita di ‘Judas’, ho incominciato ad interessarmi solo dei Fozzy. Non avevo più intenzione di tornare a fare wrestling, fino a quando Don Callis mi propose il match con Kenny Omega. Tornare in Giappone ha ripristinato la mia creatività. Pensavo: “Il wrestling dovrebbe essere proprio così”. Non ci sono script… È tutto vero. Grazie a quell’incontro, si è aperta la strada che mi ha condotto in AEW.“.