Chris Jericho è uno dei veri veterani del pro-wrestling di oggi e la sua carriera, che va ormai avanti da più di 30 anni, ne è la dimostrazioni. Dal 2019 è uno dei volti più importanti dell‘AEW e ha portato alla compagnia tutta la sua esperienza nel business, aiutandola a diventare una valida alternativa al dominio rappresentato dalla WWE. Nel corso del suo periodo alla corte di Tony Khan, Le Champion ha affrontato svariati giovani talenti: MJF, Orange Cassidy, Darby Allin, Jack Perry e così via.
Durante l’intervista per TV Insider, Jericho ha parlato del “Jericho Vortex”, una forza positiva nel wrestling che ha aiutato i wrestler e le storyline a migliorare:
“Amo usare il Jericho Vortex come una cosa positiva. Non tutti i singoli feud o le storie che racconti nel wrestling funzionano, ma devo dire che in AEW, al 90%, le cose vanno molto bene. E per me è andata così fin dal primo giorno. Credo di aver lottato con Darby Allin nella terza settimana senza sapere nemmeno lui chi fosse. Orange Cassidy, Scorpio Sky, Jack Perry…oltre a loro, anche Cody Rhodes. Cody non era chi è adesso: era un uomo in viaggio e in AEW è diventato uno dei top. Era destinato a diventarlo, ma io gli ho fatto avere un sacco di attenzione.”