Chris Jericho ha fatto molto discutere in questi giorni per avere conquistato il titolo intercontinentale della New Japan Pro Wrestling, il secondo più prestigioso della compagnia.
In molti si sono chiesti se prima di farsi coinvolgere in un ruolo così importante da parte della New Japan, Jericho avesse consultato la WWE, con cui ha collaborato fino a poco più di un mese fa, durante la Greatest Royal Rumble: “Beh, quando gli ho detto della mia prima apparizione nella NJPW, Vince era d’accordo – ha spiegato il canadese – Poi quando gli ho detto che avrei fatto di più, penso fosse già diverso, non dico che fosse un problema, ma è sempre un’altra compagnia e Vince, so per certo che tiene tutte le altre compagnie in serissima considerazione. Jericho è una parte della WWE e quello che succede alla New Japan, con gli abbonamenti che aumentano e tutto i lresto. Credo gli stia ancora bene ma credo che se il mio coinvolgimento continuerà, potrei ricevere una chiamata uno di questi giorni – ha riso Jericho – Fino a quel momento comunque, me la godrò, perché sto facendo qualcosa di diverso dal solito”.
Riguardo al suo match contro Naito, che è stato molto ben recensito, Jericho ha detto: “Si tratta di un face un po’ come The Rock del 2001 o Cena del 2010. Una Superstar che tutti amano e quando l’ho attaccato un mese fa, bambini e ragazze stavano letteralmente piangendo per lui. Questo è quello che amo del wrestling, un grande face ed un grande heel. Questa è la differenza rispetto al mio match con Omega, quello era un match tra due tizi qualisiasi, questo è invece più vecchia scuola, un buono contro un cattivo, l’eroe locale contro lo straniero cattivo. Questo mi da la licenza di essere un po’ più matto”.