Come già detto qui, Chris Jericho è stato ospite al podcast di Jim Ross. Ecco le sue dichiarazioni riguardo l’influenza che i wrestler possono avere sul booking e il suo rapporto con Vince McMahon:

 

Sul booking: “C’è una cosa che le persone devono capire e cioè che nessun wrestler può cambiare il booking. Nemmeno io posso, nemmeno Brock Lesnar, se il booking è ‘questa è la fine del match con A, B,C e D’ e tu pensi faccia schifo, non importa. La grande citazione di Vince è ‘Io booko questa merda, tu falla funzionare’. Anche se a volte può bookare qualcosa che non ti piace, devi fare comunque del tuo meglio per farla funzionare, a volte può capitare che non funzioni, ma non è sempre colpa del performer. Nessuno può andare sul ring e ordinare come fare le finisher o come gestire le storyline. Puoi avere un’influenza, ma alla fine della fiera, c’è solo una persona che decide tutto quello che facciamo. Io penso che a volte i fan debbano rilassarsi un po’, pensare ‘Non ha funzionato, però hanno fatto un grande sforzo per offrirci il miglior spettacolo possibile, nonostante le circostanze’ e fare un bell’applauso.”

Sul suo rapporto con Vince McMahon: “Nel mio caso, mi ha fatto guadagnare molti soldi. Ma anche io ne ho fatti guadagnare a lui. Si tratta di un rapporto dare-avere, a volte vado da lui e gli dico ‘Penso quest’idea sia migliore’. Nove volte su dieci, se  lo proponi davvero convinto e se Vince ha rispetto per te, perché hai già avuto molte buone idee in passato, allora ti ascolta. Ciononostante, anche in questo caso può sempre capitare che ti venga detto ‘Vince vuole così’ e tu lo fai. Perché se sei un attore e ottieni una parte in un film di Steven Spielberg , ma non ti piace il copione, non vai da Steven Spielberg a dirgli ‘hey, Steve, questo personaggio non funziona per me, voglio cambiare’, lui risponde ‘Fottiti, darò la parte a qualcun’altro’. È solo wrestling. Noi facciamo del nostro meglio, in base alle parti che ci dicono di recitare. Anche a me è capitato di presentare delle idee a Vince e di avere come risposta ‘Non funzionano’. Ma fai del tuo meglio con quello che ti hanno assegnato. Tutto ciò che conta è che le persone tornino a casa con il sorriso sul volto e con la sensazione di aver speso bene i loro soldi.”