Chris Jericho icona del Wrestling mondiale e non solo, ha espresso le proprie opinioni e pensieri a CBS Sport riguardo quello che avverrà fra 7 giorni a WWE Greatest Royal Rumble. L’evento si svolgerà in Arabia Saudita al King Abdullah International Stadium di Gedda. E’ la prima volta che la WWE trasmette in diretta mondiale (WWE Network per tutto il mondo o anche Sky Primafila per l’Italia) dal paese arabo. Dell’evento farà parte anche Y2J, entrando nel Fifty-Man Royal Rumble match;

“E’ una opportunità irripetibile lavorare in Arabia Saudita ai massimi livelli. Siamo stati già lì nel 2015, facendo dei fantastici Live Event. Ora sembra addirittura che stiano provando a fare cose ancora più grandi. Per me è un onore che la WWE si sia ricordata di me, invitandomi a farne parte. Non sto lavorando più a tempo pieno con loro ultimamente, ma faccio ancora parte della famiglia. Poi coi match che sono stati annunciati al momento, è una card degna di Wrestlemania. Ricordo che qualche anno fa facemmo degli speciali Live Event in diretta sul Network al Madison Square Garden o al Tokio Dome, in Giappone. Bhe l’atmosfera per questo evento è la stessa, solo più grande.”

A Jericho è stato poi chiesto se non si sia risentito di essere stato prima messo in Casket match con l’Undertaker, ma essere stato poi sostituito da Rusev;

“Per me, a questo punto della mia carriera, quello che mi dicono di fare faccio. Posso far parte dei 50 uomini nella Rumble, oppure combattere contro l’Undertaker in un Casket match. Non ho problemi. Possono pure dirmi di fare un Lingerie match con Funaki. State certi che farei di tutto, per fare uscire il match migliore della serata. Questa è la parte buona della mia eredità, dove sono a questo punto della mia carriera. Puoi mettermi in qualsiasi punto della card, qualunque esso sia, sarà buono. Le coso sono cambiate, soprattutto per chi fa parte del mondo WWE. Per me fino a quando non vado effettivamente sul ring, non sai mai cosa accadrà davvero. Le cose a volte vengono cambiate anche all’ultimo secondo, prima che suoni la campana. Alla fine penso che i fan siano entusiasti di vedere che accadono cose che magari non sono mai accadute.”