In uno scioccante colpo di scena, Austin Theory ha incassato la valigetta del Money in the Bank durante le fasi finali di “WWE Raw” del 7 novembre. La cosa bizzarra è che Theory ha deciso di utilizzare il suo vantaggioso contratto per un match titolato immediato per una title shot per il titolo degli Stati Uniti di Seth Rollins.
Theory sembrava essere in una posizione privilegiata per catturare il titolo degli Stati Uniti da Rollins dopo che quest’ultimo aveva subito un pestaggio per mano di Bobby Lashley, che inizialmente aveva risposto alla Open Challenge di Rollins. Tuttavia, l’incontro tra Lashley e Rollins non ha mai avuto inizio e The All Mighty si è ritirato nel backstage dopo aver sbattuto Rollins contro il tavolo degli annunci con una violenta spinebuster. Mentre Rollins faceva una smorfia di dolore, Theory è sceso di corsa sul ring e il cambio di titolo sembrava scontato.
Dopo pochi minuti dal suo incasso, Theory ha battuto Rollins quando ha neutralizzato uno Stomp in una A-Town Down. Proprio in quel momento, Lashley ha tirato fuori dal ring l’arbitro e ha continuato a sbattere Theory con la testa contro il palo del ring. Lashley ha applicato quindi la Hurt Lock su Theory prima di lasciare nuovamente l’area del ring. Una volta che Theory è tornato sul ring, è stato accolto da un tempestivo Stomp di Rollins, che ha decretato la sconfitta per pinfall del campione degli Stati Uniti.
Theory diventa solo la sesta Superstar WWE a non riuscire a incassare la valigetta del Money in the Bank, unendosi a personaggi come John Cena (Raw 1000 contro CM Punk), Damien Sandow (nel 2013 contro John Cena), Baron Corbin (nel 2013 contro Jinder Mahal), Braun Strowman (nel 2018 contro Roman Reigns) e The Miz (nel 2020 contro Drew McIntyre & AJ Styles, poi annullato e incassato con successo su Drew McIntyre). Quello di Theory è stato anche il primo caso in cui una Superstar maschile ha utilizzato la valigetta del Money in the Bank per una shot al titolo non mondiale.