I regni titolati in WWE si sono sensibilmente allungati nell’ultimo periodo, non è più un’eccezione che un campione detenga la cintura per un annetto ma quasi una regola ormai, oggi andremo a classificare dal peggiore al migliore tutti i regni che sono durati almeno 12 mesi. Prenderò in considerazione solo quelli incominciati da Wrestlemania 35 in poi, quindi l’ultimo lustro di Stamford, sono ben 9.
9)Rhea Ripley 380 giorni come Women’s World Champion
Per ampio distacco il regno peggiore, letteralmente da incubo. Durante il regno non è avvenuto praticamente nulla, si potrebbe obiettare che a Raw non avevano sfidanti ma sarebbe falso, più volte la WWE si è trovata tra le mani possibili avversarie di transizione e le ha sprecate: Shayna era overissima dopo aver a conti fatti cacciato Ronda Rousey dalla federazione, Zoey Stark aveva fatto lo stesso con una leggenda come Trish Stratus. Invece di mandare prima l’una e poi l’altra hanno preferito far svanire il momentum di entrambe aspettando inutilmente, il fatal 4 way che coinvolgeva anche Nia Jax non ha aiutato le prime 2 e non salva un regno blando. Inoltre c’erano anche nomi di basso livello che come sfidanti in ppv secondari potevano funzionare ad esempio Candice, sempre meglio delle 3 difese con Natalya. Un altro problema è stato estraniare Rhea dalla divisione femminile incorporandola maggiormente in quella maschile. Chiaramente la volontà era di farle superare il record di Bianca Belair stabilito l’anno prima, peccato per l’infortunio della Ripley che ha anche significato che nessun face ha potuto ottenere il boost di terminare il regno del terrore.
8) Bailey 380 giorni come Sd Women’s Champion
Regno infinitamente superiore nel corso del quale Bailey ha affrontato diverse avversarie sia di alto che basso calibro, con una nuova indole da heel che ci ha fatto dimenticare la bambina speciale abbraccia tutti. Non è sbagliato dire che questo regno ha svoltato la carriera della Role Model, rimasta fino a quel momento troppo indietro rispetto alle altre Horsewomen. La colonna portante di questi 380 giorni è stata il rapporto con l’amica Sasha Banks, mandato avanti lentamente con dei teaser e qualche citazione a storie passate, più volte le 2 amiche sono state accostate alle dinamiche simili dell’Evolution e da ricordare un promo di Bailey dopo il tradimento simile a quello che fece Eddie Guerrero su Rey. Sono del parere che non abbiano spinto l’acceleratore come dovevano una volta che il feud era iniziato, ma Bailey e Sasha che piacciano o meno sono state le salvatrici della categoria durante la pandemia. Forse è proprio l’assenza del pubblico ad aver pesato.
7) Becky Lynch 373 giorni(riconosciuti 398) come Raw Women’s Champion
Il regno che ha incoronato definitivamente la Lynch come The Man, un’ascesa iniziata grazie a The Marine 6, il personaggio heel che l’irlandese iniziò a interpretare nell’estate del 2018 era ispirato al suo personaggio nel film. Infatti durante le riprese nel set Becky confido a Shawn Michaels(che nel film è l’amico d’infanzia di The Miz nonostante sia 15 anni più vecchio ma dettagli) di non sentirsi pienamente soddisfatta del suo ruolo nella compagnia, HBK le suggerì di mostrarsi più sicura sul ring con un attitude simile al personaggio che stava interpretando, poi avvenne l’incidente pre Survivor Series con Becky sanguinante che capitanava l’assedio a Raw di Smackdown che l’ha proiettata alla vittoria nel Main Event di Wrestlemania 35. Parlando nello specifico del regno ci sono stati dei punti alti e bassi, apprezzai molto i match con Sasha e Asuka, meno la storia del Man’s Man con Seth, anche se ciò ha inficiato più sul regno universale del marito che su quello di The Man. Finale agrodolce con Becky che consegna il titolo alla vincitrice del MITB femminile annunciando la propria gravidanza. Ciò che mi fa preferire il regno dell’irlandese a quello della Role Model è il tifo del pubblico che a Becky non è mai mancato.
6) Bianca Belair 420 giorni come Sd Women’s Champion
Non ci credo che ho messo Bianca sopra Becky e il regno all’epoca non mi piacque nemmeno molto, invece retroattivamente l’ho riconsiderato. Bianca non solo ha rivinto il titolo dalla Lynch dopo un arco di redenzione degno di questo nome, ma ha anche trionfato in un grande match a WM 38, poi le 2 hanno ben replicato a Summerslam. In seguito il regno si è un po’ appiattito specialmente con quel feud eterno contro le DMG CTRL, eppure i bei match non sono mai mancati. Il finale poteva essere orchestrato meglio, Asuka l’ha battuta con un trucchetto un po’ banale in Arabia e non ho neanche apprezzato l’annullamento della crescita del personaggio di Bianca, insomma il feud con Becky le avrebbe dovuto insegnare a non protendere mai la mano a un nemico, cosa che ha rifatto con Asuka poche settimane prima di Night of Champions beccandosi in faccia il mist. Tutto sommato però è un regno che promuovo, ha cementificato lo status della EST.
5) Bron Breakker 362 giorni come NXT Champion
La nuova era di NXT è iniziata con Bron Breakker, non avrei caratterizzato 2.0 con regni così lunghi ma è innegabile che per i predestinati come Bron sia stato un bene. Breakker ha distrutto tutti i membri del roster e non che si è trovato davanti: Gunther, Gacy, Grimes, JD, Ilja, Bate, Apollo, Grayson, Mahal e tanti altri ancora fino alla sconfitta per mano di Carmelo Hayes. Questo regno ha messo in luce le abilità a tutto tondo del giovane Steiner e le potenzialità di 2.0. Niente da aggiungere.
4) Mandy Rose 413 giorni come NXT Women’s champion
Rimanendo sempre nel roster giallo il regno di Mandy è stato parte fondamentale nel rilancio del Brand, ha dominato non solo la categoria ma l’intero NXT grazie a un personaggio accattivante e una stable formidabile come le Toxic Attraction. Pur non avendo dato vita a match indimenticabili ha sempre funzionato nel suo ruolo, è diventata la regina malefica che resisteva sul suo trono a qualsiasi sfida. Peccato che il suo licenziamento dovuto a FanTime sia arrivato tempestivamente anticipando la sua sconfitta contro Roxanne Perez. L’intero regno era stato cucinato da Shawn per mandare over la face che l’avrebbe detronizzata, è successo ma non con la cottura giusta, Roxanne si è trovata campionessa dal giorno alla notte e il suo primo regno ne ha sofferto. Dispiace perché Mandy si era ricostruita nel territorio di sviluppo e se promossa con le Toxic poteva prendersi pure il titolo nel MR, avrei adorato vedere lei battere Bianca al posto di Asuka. Riguardo il destino delle sue ex compagne di stable non potrebbe essere più diverso, Jacy funziona a meraviglia mentre Gigi chissà cosa le riserva il futuro.
3) Usos 622 giorni come Sd Tag team Champions
Se si parla di questo regno si parla della Bloodline, quindi si parla di una delle storie meglio scritte dalla WWE di sempre. Regno voluto da Roman stesso per assicurarsi la fedeltà di entrambi i cugini che dal ritorno di Jimmy si era un po’ intaccata, certo l’attenzione più che sulle loro cinture era appunto sulle diatribe esterne e interne della famiglia samoana, ma prendendo a caso qualsiasi loro difesa è difficile trovarne una largamente insufficiente, di solito sono state sempre discrete/buone. Le abilità in ring e microfono dei fratelli Usos le conosciamo bene quindi non c’è da sorprendersi. Per non parlare della magistrale storia tra Sami Zayn e Jey Uso che ha permesso alla cinture di coppia per la prima volta di essere difese nel Main Event di Wrestlemania. Un regno storico all’interno di una storia epica concluso nel modo più fiabesco possibile.
2) Roman Reigns 1316 giorni come Universal Champion
Fa impressione solo scrivere 1316 giorni di regno e per quel che mi riguarda dovevano essere 2804, il mio Tribal Chief doveva superare Sammartino. Comunque si parla del regno attorno al quale ha girato la narrativa WWE negli ultimi 4 anni, una storyline costruita meticolosamente e un regno che può vantare storie e match illustri: Reigns ha permesso a Paul Heyman di reinventarsi, trasformato Jey Uso da host per competizioni canore degne di Amici di Maria De Filippi a Main Eventer, reso una Top Star a tutti gli effetti Kevin Owens, dato a Drew una bestia nera, segnato l’apice della carriera di Cesaro, elevato Sami Zayn da giullare di corte a vero uomo del popolo, creato magia con Seth Rollins(l’architetto della sua distruzione) e tanto altro ancora. Un regno come questo capita una volta ogni generazione e probabilmente dovremo aspettare 20-30 anni per un altro simile. Grazie a quel sorriso di Reigns mentre stava venendo schienato nel Main Event di WM 40 ho quasi accettato che non abbia battuto il record di Bruno Sammartino, quasi.
1) Gunther 666 giorni come Intercontinental Champion
L’uomo che ha elevato la cintura intercontinentale al pari di un titolo massimo. Non lo ritengo il miglior campione IC di sempre ma tra tutti i regni lunghi che ci sono stati negli ultimi 5 anni quello di Gunther si merita la medaglia d’oro. MOTN dopo MOTN, ha massacrato chiunque lo abbia sfidato quasi sempre pulito, i combattimenti contro Sheamus sono leggenda. Ma il suo regno seppur non ne sia stato pieno ha offerto anche un paio di belle storie, mi riferisco a quella con Chad Gable e alla mia preferita con The Miz(il vero miglior campione IC). Se devo trovare un difetto è stata la fine, grande incontro con Zayn ma non ho gradito il ritmo affrettato del feud, insomma per la sconfitta di Gunther mi aspettavo una storia più articolata, quando alla fine sono bastate 3 settimane con allenamento alla Rocky Balboa per sconfiggerlo(perché Gable non si è allenato da solo così quando era il suo turno?). C’è da dire che la WWE ha la scusante di non aver potuto proporre Gunther vs Lesnar come originariamente programmato per Mania. Ciò non toglie che è un regno da record in tutti i sensi che ha associato l’austriaco indelebilmente e per sempre alla cintura dei Workhorse, adempiendo al compito di qualsiasi titolo secondario, elevare il campione al livello successivo, Gunther non a caso è l’attuale campione dei pesi massimi.
Menzione d’onore per Ludvig Kaiser, al quale vengono dati troppi pochi meriti per il suo contributo alla buona uscita del regno, molto più che un semplice ring announcer.
Dubito che il regno mondiale di Gunther durerà altrettanto ma sicuro il Ring General almeno fino alla prossima WM sarà implacabile. Quanto credete andrà avanti il suo regno e chi lo sconfiggerà?
Stilando questa classifica ho notato che la WWE tende a dare più regni duraturi alle donne rispetto che agli uomini, a mio avviso non è la strategia migliore per rendere forte l’intera divisione perché la sacrifichi completamente per elevare una sola per volta. I wrestler invece hanno il vantaggio di avere più cinture e uno starpower dei singoli maggiore, nonostante ciò anche nel loro caso accorcerei la durata media dei regni, la qualità inevitabilmente va ad appianarsi. In conclusione se hanno il materiale per garantire un valido regno per la maggior parte del tempo ben venga, altrimenti una gestione più dinamica delle cinture sarebbe ben accetta. La vostra opinione in merito? Quanto dovrebbe durare in media un regno titolato?