Molto spesso essere buoni è davvero difficile e recentemente ci ha pensato l’AEW World Champion CM Punk a confermarlo: il wrestler di Chicago da quanto è tornato a lottare ha mantenuto il ruolo di babyface, ma è innegabile come nel corso della sua carriera ha svolto un ottimo lavoro come heel. Basti pensare alla Straight Edge Society oppure alla sua alleanza con Paul Heyman a cavallo tra 2012 e 2013 per avere la conferma di quanto scritto sopra.
Le parole di Punk
Parlando a Screenrant, il Second City Saint ha parlato di come sia molto difficile mantenere il ruolo di babyface al giorno d’oggi:
“C’è una forte connessione con i fan per tutto quello che ha contraddistinto la mia carriera: dal mio percorso nelle indies, fino all’arrivo in WWE. Poi sono stato via per sette anni e sono tornato. Non mi piace molto essere un bravo ragazzo, lo sento come un lavoro molto duro, perché è molto più facile lasciare che la gente ti disprezzi. So però che sarebbe sbagliato dare poco credito al legame che ho con i fan, perché con loro sento una connessione speciale. Sapete, hanno gridato il mio nome per sette anni, poi sono tornato e loro sono ancora scossi. Quindi sento che ogni volta che sono nel ring è speciale e non voglio sprecarla, mi sento come se stessi facendo un grosso party con gli amici. Voglio solo divertirmi con loro”.
Punk è assente dalle scene dallo scorso giugno, quando ha riportato un infortunio al piede che gli sta facendo perdere l’ennesima “Summer of Punk“. Speriamo di rivederlo presto sul ring a difendere il suo titolo di indiscusso AEW World Champion.