CM Punk ha lasciato la WWE nel 2014 dopo la Royal Rumble, e da allora ha giurato di non mettere mai più piede in un ring di wrestling. Ovviamente, come tutti sappiamo, ha infranto la sua promessa apparendo a Rampage: The First Dance ed ufficializzato il suo ritorno combattendo contro Darby Allin a All Out, sancendo l’inizio della sua nuova carriera in AEW. Senza ruggine addosso, il wrestler di Chicago ha parlato in un’intervista post ppv di diversi argomenti, tra i quali una suggestiva alleanza.
Alleanza in vista?
Dopo il match vinto contro Darby Allin, CM Punk ha visto arrivare Sting a mostrargli rispetto con una stretta di mano non programmata. Ecco cosa ha detto il Second City Saint riguardo una possibile alleanza con lo Stinger:
“Non ho una lista dei desideri. Sarebbe difficile per me scriverli, visto che ho fatto così tante cose interessanti, ma sì, questa è una di quelle, è una cosa da lista dei desideri. È una cosa che non avrei mai pensato di fare, sai, perché il tuo cervello non va in quella direzione. Non siamo mai stati nella stessa compagnia allo stesso tempo, siamo due diverse generazioni di lottatori e non avresti mai pensato che fosse possibile, e ora lo è. È un po’ ciò che provo riguardo il movimento intorno alla AEW, hai me, Darby e Sting in un ring, e sono letteralmente tre generazioni diverse, sai? Sembrava stesse succendendo qualcosa lì, e ci sono tanti momenti veri qui. Come lui che esce e mi stringe la mano. Non ne abbiamo parlato. Non era una cosa pianificata. È uscito e lo ha fatto. Prima di stringergli la mano, l’ho guardato negli occhi come per dire: ‘Questo significa qualcosa per un marmocchio come me’, e lui ha detto: ‘Significa qualcosa anche per me, sai?’ Questo è, questo è incredibile per me. Questo è il parco giochi che abbiamo qui, dove potremmo fare tutte le cose che non avresti mai pensato fossero possibili”.