Il debutto nel mondo del cinema di Phil “CM Punk” Brooks è arrivato. Da qualche giorno è stato presentato nelle sale americane il film “The Girl on the Third Floor”, nel quale Punk interpreta Don Koch, un uomo che decide di ristrutturare una vecchia magione per trasferirsi con la moglie incinta. Durante i suoi lavori, però, scopre delle stanze segrete e con esse anche un passato violento e oscuro legato alla casa, che lo porterà a vivere delle esperienze sovrannaturali.
In una recente intervista a Bloody Disgusting, CM Punk ha parlato di come il suo passato nel wrestling lo abbia aiutato ad inserirsi nel mondo del cinema: “Penso che sia una transizione estremamente facile. È tutto davanti alla telecamera, quindi, per molti versi, è la stessa cosa. Nel wrestling interpreti un personaggio. È quasi più simile alle soap opera in cui queste persone interpretano gli stessi personaggi per 20 – 25 anni. Nel wrestling, subisci cambiamenti di personaggio, ma sei sempre la stesso persona. CM Punk è sempre stato un personaggio che aveva credenze, un sistema di valori, e ho dovuto muovermi in quel modo durante la mia carriera. Penso che sia lo stesso con la recitazione. Hai solo un ruolo e metti una pelle diversa ogni volta che diventa il personaggio. Devi carpire l’essenza di ciò che sono le idee e i valori del personaggio e recitare partendo da questo.”
Il film è stato accolto in maniera piuttosto positiva dalla critica statunitense, considerando che sia per CM Punk che per il regista Trevis Stevens si tratta della prima esperienza sul grande schermo. Purtroppo, in Italia, non sarà possibile vedere “The Girl on the Third Floor” al cinema, ma è a disposizione On Demand.
