Da quando CM Punk è tornato in AEW, all’inizio di Collision, è stato una presenza fissa dello show del sabato notte. Insieme a lui abbiamo quasi sempre una misteriosa sacca di tessuto, di cui mai aveva mostrato il contenuto. Intervistato sul ring da Tony Schiavone, CM Punk ha finalmente svelato l’arcano.

CM Punk ha preso la strada panoramica per arrivare al dunque. Il wrestler di Chicago ha prima detto di essere entusiasta per quello che aspetta la AEW allo stadio di Wembley, dicendosi stupito di essere il primo wrestler a menzionare Wembley in AEW, quando ci sono 80.000 spettatori che hanno già pagato il biglietto. Ha poi parlato di Ricky Starks, che ha accusato di aver barato, pur avendolo battuto due volte in due settimane.

CM Punk si proclama campione

Quando è tornato sul ring -ha spiegato CM Punk- ha detto di non voler essere più simpatico. Quando si smette di preoccuparsi di essere simpatici si dicono cose senza preoccuparsi di avere ragione o meno ma in questo caso lui crede di avere fermamente ragione. CM Punk ha finalmente svelato cosa c’era nella borsa: il titolo di campione del mondo AEW, quello originale, senza le personalizzazioni di MJF. Esattamente quello che vinse ad All Out da Jon Moxley, prima di infortunarsi e venire sospeso.

Nessuno lo ha mai schienato, nessuno lo ha mai sottomesso, su questo titolo c’è il suo nome ed il suo sangue. Quindi CM Punk ha fatto una cosa clamorosa: ha preso la bomboletta spray, rievocando l’nWo, ed ha imposto sul titolo il suo simbolo, la X di Straight Edge. “Fin dal 1997 ho costruito la mia carriera su questo simbolo. La X è il mio simbolo e significa che sono Straight Edge e Straight Edge significa che sono migliore di voi” ha detto Punk, rievocando il suo vecchio tormentone. CM Punk ha lanciato poi una frecciatina ad MJF dicendo che questo simbolo non può essere rubato, al contrario della sua catchphrase.

Ricky Starks è il primo sfidante

CM Punk è stato poi raggiunto sul ring da Ricky Starks che gli ha ovviamente ricordato di averlo battuto due volte. Punk si è chiesto se non sia stato l’arbitro a batterlo due volte, quindi Starks ha fatto notare che se anche l’arbitro fosse stato cieco come Stevie Wonder, comunque non cambia il fatto che la vittoria sia andata a lui: una vittoria è una vittoria e quindi quel titolo dovrebbe essere suo!

CM Punk ha detto quindi “Sembra che Ricky voglia una title shot”, cosa che è stata confermata dallo stesso Starks. CM Punk ha detto di non voler criticare troppo gli arbitri che fanno un lavoro difficile ma che se si sfideranno deve esserci un giudice speciale. CM Punk ha detto di aver fatto alcune chiamate e che l’arbitro sarà qualcuno del suo passato. Starks ha accettato ed i due si sono accordati per un match a Collision la prossima settimana.

Prima che Ricky Starks lasciasse il ring CM Punk ha chiesto a Tony Schiavone di rivelare chi sarà lo Special Outside Official del match. Schiavone non si è fatto pregare e ha rivelato che l’uomo scelto sarà Ricky “The Dragon” Steamboat. La leggenda del ring sarà quindi a Collision sabato prossimo per fare da giudice imparziale a questo interessante match.