Dopo una lodevole carriera trascorsa nella WWE, Cody Rhodes ha potuto ritrovare se stesso e splendere in una nuova compagnia da lui stesso co-prodotta: la AEW. In oltre un anno di programmazioni delle due federazioni, abbiamo potuto cogliere alcune sostanziali differenze nella promozione del talento a disposizione, come anche nell’utilizzo stesso delle superstar del roster. Cody ha voluto accentuare e mettere in risalto le differenze tra la AEW e la WWE in un intervento a AEW Unrestricted, esponendo quale sia, secondo lui, il problema attuale della compagnia di Stamford.
AEW vs WWE: il parere di Cody
Attraverso le parole qui di seguito, Cody Rhodes sembrerebbe far intendere che il problema in questione sia nel fatto che la WWE si stia ancora basando troppo sull’effetto nostalgia, rimanendo troppo ancorata nel passato. Si parla, nello specifico, della pubblicizzazione delle superstar nelle copertine e nei poster: “Non è negativo (mettere una persona nuova nei poster anziché piazzare tutti). Se, ad esempio, vuoi esporre il messaggio ‘Ricky Starks è il nostro uomo di punta, è il futuro’, beh, sicuramente non lo presenti con le stesse dimensioni degli altri, deve stare di fronte e al centro, e deve essere presentato in questo modo. Quello è wrestling, il wrestling tradizione – devi essere tu il leader. Questo è uno dei problemi che la WWE ancora ha. Ancora promuove e mette in prima linea gente come John Cena e The Undertaker. Loro non sono il wrestling, amico”.