L’American Nightmare Cody Rhodes attuale WWE Undisputed Champion è in questo momento all’apice della sua carriera.
Tutti i suoi successi gli ha ottenuti da solo o meglio grazie al sostegno dei fans, ma il suo personaggio in WWE è sempre andato avanti da solo senza un manager o una guida.
Proprio di queste figure Cody si è fermato a parlare a Uproxx con Raj Prashad.
“Lavorare con Heyman penso sia come lavorare con Scorsese”
La prima figura di cui Rhodes si è voluto occupare è la personificazione del ruolo in WWE ovvero Paul Heyman:
“Penso che in un’altra vita sarei stato un ottimo Paul Heyman guy. Ho un fermo rispetto per Mr. Heyman, non soltanto per quello che ha fatto per mio padre, ma proprio per la sua storia. Anche se sono io l’uomo che sconfigge la Bloodline, anche se questo è il mio ruolo in tutto ciò, mi piace essere nell’orbita di Paul Heyman, perché ci sono pochi super geni, se così possiamo definirli, nell’ambito dello Sport Entertainment e lui è uno di questi. È come se ad esempio, ti trovassi sul set e avessi la possibilità di lavorare con Scorsese. Per me, essendo un wrestler, essere in quell’orbita (di Heyman) e avere quelle conversazioni è una tra le cose che apprezzo di più.”
“Vorrei che Arn Anderson tornasse”
Sempre nella stessa intervista Cody ha parlato anche del manager e mentore che aveva in AEW, Arn Anderson, augurandosi un giorno di poter lavorare con lui in WWE.
“Mi piace sempre quando si ha una connessione con le mie radici, principalmente era questo il motivo per cui in AEW avevo Arn (Anderson). Stavo con Arn semplicemente perché era il nemico di mio padre, la sua nemesi. L’essere stato capace di capire la sua prospettiva contrapponendola a quella che ho ricevuto da mio padre è stata un’esperienza unica.”
“Non credo possa avvenire in qualsiasi modo, ma Dio, se ti è capitato di guardare la WWE recentemente, tutto può succedere ad un certo punto. Triple H fallo e basta! oppure Triple H cucinaci qualcosa, come dicono oggi i ragazzi.”
L’ultima frase è una richiesta di Rhodes di poter lavorare ancora con Anderson che ricordiamo è stato inquadrato tra le personalità di spicco presenti a WWE Bad Blood.