Con una lunga chiaccherata a MMA Hour ospite di Ariel Helwani, Cody Rhodes ha promosso Wrestlemania XL, parlando di diversi argomenti tra cui anche la sua ex promotion, l’AEW. Tra tutti i passaggi davvero interessanti dell’intervista, l’American Nightmare ha ovviamente dedicato molto tempo a parlare di The Rock (e, soprattutto, della turbolenta settimana prima della sua scelta, ricaduta poi su Roman Reigns, per quanto riguarda il suo Wrestlemania match).
“Dopo aver concesso il main event a The Rock– ha esordito Cody – ho continuato a pensare che avrei dovuto trovare la mia strada. E continuo a pensarlo. E’ uno dei motivi per cui non ho fiatato per diverso tempo. Non volevo dare la mia opinione. Non voglio entrare nei dettagli di quello che è successo nel backstage. Quello che è accaduto lì rimane lì. Mi sono sentito come se avessi dovuto esserci io. E, dopo, grazie alle milioni di persone che sono intervenute, me lo sono ripreso”.
“Cosa mi ha detto The Rock dopo avergli concesso il match all’inizio? Te lo potrebbe dire lui, è stato qualcosa. E’ la migliore risposta che posso dare. E’ stato un qualcosa di veramente commovente, ma che è pesato molto sulla mia mente. Quello che ho sentito ha avuto ripercussioni negative rispetto alle positive. The Rock può dire tranquillamente cosa ha detto. Lo lascerò dire a lui”.
Riguardo alla “rivoluzione social” dei fan nei confronti dell’incontro tra il Tribal Chief ed il Final Boss, Cody ha aggiunto: “Ho voluto rimanere volutamente in silenzio. In tutto quel caos, sono rimasto tranquillo e zitto. Sarà arrogante, o narcisista, ma, a quel punto, mi sono sentito come se avessi fatto tutto. Ho sempre pensato che qualcosa di buono sarebbe arrivato da questa situazione difficile. Ed è arrivato. Ho parlato con DDP e lui mi ha detto di non preoccuparmi di cosa sarebbe accaduto. Quando sei pessimista di natura come me, sentire una persona come lui, un umano così sensibile, ti fa riflettere. Non ha avuto torto. Immagina se non fossi stato nel main event di Wrestlemania XL. Il fuoco starebbe ancora bruciando, sarebbe tutto fuori controllo. Non ci siamo dovuti passare perché Triple H ha capito, ha sentito le lamentele e ciò che stava accadendo. C’è stato un qualcosa di così rumoroso che tutti se ne sono accorti. E sono stato fortunato ad essere in questa posizione, assolutamente”.