Paul Heyman è stato protagonista indiscusso negli ultimi anni, soprattutto nell’ultimo meraviglioso stint che lo ha visto al fianco di Roman Reigns nella Bloodline, col ruolo di Consiglliere Speciale del Tribal Chief, il suo Wiseman. Heyman ha raccolto consensi ovunque, non solo dai suoi protetti (vedi Roman Reigns che lo ha introdotto nella Hall of Fame), ma anche dai suoi nemici.
Super Genio
In una recente intervista a Watch Fox 57 News, Cody Rhodes ha parlato del suo ruolo nella storia della Bloodline e dei meriti di Paul Heyman nella stesura di questo pezzo di storia del wrestling:
“Ho sempre pensato che il mio ruolo nella storyline fosse semplicemente di quello che li sconfigge. So che suona molto arrogante, ma ho pensato che forse è proprio quello che ho fatto. Ma da un punto di vista più dietro le quinte, quando tutto è stato detto e fatto e le persone guardano a quanto incredibile è stata questa storia nel corso degli anni, ciò che ha fatto per la WWE e il business della WWE, direi che Mr Paul Heyman dovrebbe probabilmente essere considerato una specie di Martin Scorsese dietro tutto questo. È davvero un individuo unico e affascinante e ha la percezione di ciò che il pubblico può volere e che non sa ancora di volere. È un super genio”.
La nuova Bloodline di Solo Sikoa ha cacciato Paul Heyman, perpetrando un brutale attacco nei suoi confronti, dopo che si è rifiutato di riconoscere Solo come suo Tribal Chief, e da allora non si è più visto. Ma pare che i tempi siano maturi per assistere ad un suo ritorno.