In un’intervista con Chamnel Guide Magazine, Colt Cabana si è soffermato su quanto sia cambiato il modo in cui la WWE guardi ai wrestler dalle Indy dal 2005, quando lui era sotto contratto con la compagnia, ad oggi.
“È molto assurdo. Mi ricordo che lottavo a Sunday Night Heat e Velocity, ma ero comunque una star nelle indy. Ero stato Ring of Honor Tag Team Champion e lì perdevo contro Eugene. Ora, 10 anni dopo, è cambiato tutto. Mi ricordo che nel 2000 tutti sapevano quanto la scena indipendente fosse piena di talento, ed era vergognoso che visto che eravamo più piccoli e non eravamo super muscolosi non avevamo opportunità a scala mondiale. Per fortuna c’è sempre stata la Ring of Honor per esibirci. In ROH ci sono sempre stati i migliori lottatori, anche se non erano i più belli esteticamente. Ora la WWE sembra abbia capito questo concetto, dopo 13 anni. Però non cancellano la storia che ragazzi come Samoa Joe, Seth Rollins e Kevin Owens hanno avuto prima della WWE. È un bene che ora i fan possano vedere da dove questi ragazzi vengono e possano andare a vedere show di federazioni locali. Mentre prima erano pochi ad andarci, ora le persone presenti a questi show sono moltissime, e il numero di wrestler cresce con il pubblico”.