Under Siege è passato e ora la testa è verso Against All Odds, ultimo step prima di Slammiversary. Andrà in scena proprio questa settimana, nella notte del 9 giugno. Qualche storyline sta nascendo adesso, come quella che coinvolge Frankie Kazarian con Eddie Edwards. Quest’ultimo ha sconfitto Yuya Uemura, anche lui partecipante del match a 6 per stabilire il #1 contender. Diciamo una storyline di transizione che ci sta per tenerli occupati tra di loro in qualche modo senza pensare ad alcun tipo di cinture. Una chiave importante potrebbe essere Alisha che sembra stia acquisendo un ruolo sempre più importante come heel, poco a poco. Per questo credo vinca proprio Eddie.
Come secondo match della serata di giovedì invece Sami Callihan e Jake Christ hanno sconfitto i Decay. Mi ripeterò, ma questa storyline davvero non finisce più e ha davvero stancato in tanti. Stanno cercando di tirarla per i capelli finché possono, aggiungendo dei nuovi elementi. Prima Rich Swann, ora Jake Christ e poi anche Madman Fulton che torna dopo diversi mesi, però la sostanza poco cambia. Sami Callihan ha dimostrato di essere un ottimo heel in questi ultimi anni ed è un peccato vederlo ingabbiato per così tanti mesi in una storyline di livello secondario, se non più basso.
Per quanto riguarda le Knockouts è partita la corsa al titolo di Trinity verso Slammiversary. Un match contro Deonna Purrazzo già praticamente annunciato da quando l’ex Naomi è arrivata ad Impact. Spero però ci sia una delle due che diventi heel, perché negli ultimi scontro per il titolo delle Knockouts ci sono sempre stati scontri tra face. Si è visto già a Rebellion e rivedere la stessa tipologia di match a Slammiversary non sarebbe il massimo. Interessante capire se Jordynne Grace e Gisele Shaw centreranno ancora qualcosa con queste due, dopo che nell’ultima puntata proprio Jordynne Grace è intervenuta a difenderle dopo l’attacco della Quintessential Diva. La cosa più probabile è che la storyline si biforcherà in due diverse dopo il match di venerdì che vedrà far coppia Trinity e Deonna Purrazzo, che presumo perderanno per far scoppiare la miccia.
Poi ci sono i Motor City Machine Guns che vincono contro i Subculture. Belli e bravi quest’ultimi, però intanto sono arrivati ad Impact da poco e come primi due match sono arrivate due sconfitte, non proprio il miglior modo per lanciare una coppia di talento. Detto ciò, l’esperienza batte la gioventù, ma c’era da aspettarselo perché Alex Shelley deve crearsi uno status maggiore in vista del suo match titolato ad Against All Odds. I MCMG si sono visti anche a inizio puntata, in un momento anche parecchio lungo dove i due hanno “chiacchierato” animatamente con Steve Maclin e Bully Ray. Davvero molto interessante capire il coinvolgimento di quest’ultimo. Sarà davvero alleato del campione o lo tradirà come ha fatto con tutti?
Fra l’altro Bully Ray sarà impegnato in un match particolare, un 8-4-1. Ovvero ci sarà un 4 vs 4 tra Moose, Mike Bailey, PCO e Rich Swann contro Bully Ray, Jonathan Gresham, Nick Aldis e Heath. Penso proprio che quest’ultimo team vincerà, perché poi i 4 vincitori si sfideranno per decretare il #1 contender di Slammiversary. Si è capito che molto probabilmente sarà Nick Aldis a sfidare Steve Maclin, dopo ciò che c’è stato a Rebellion. Poi l’elemento Bully Ray sicuramente è una variabile importante che servirà per innalzare il pathos della storyline. Poi Heath e Jonathan Gresham lì vedo più come elementi abbastanza ininfluenti per lo sviluppo della storyline, che sicuramente non vinceranno.