I Tag Team Titles femminili esistono da poco più di quattro anni in WWE, e in questo periodo sono stati detenuti da sedici team diverse. Mentre poche coppie erano già affermate all’interno della divisione femminile, la maggior parte sono state squadre assemblate frettolosamente. La loro gestione è sempre stata altalenante e ampiamente criticata, ed ora arriva un’analisi piuttosto aspra di uno dei commentatori più amati dal pubblico WWE, ovvero Corey Graves.

Divisione debole

Recentemente, nel podcast After the Bell, Corey Graves ha criticato la debolezza della Women’s Tag Team Division, senza usare mezzi termini:

“Per quanto riguarda i tag team championship femminili, e probabilmente mi attirerò l’inferno addosso per questo, non è mai stata una divisione forte, è stata una specie di ammasso di tag team buttati insieme. ‘Stasera farò squadra con questa persona, abbiamo un tag title match che non abbiamo vinto, ok, è ora di trovare un nuovo partner’. È sempre stato molto transitorio e in costante evoluzione. Parlo dell’intera esistenza dei titoli, fin dall’inizio”.

Graves ha poi elogiato le attuali Women’s Tag Team Champions Raquel Rodriguez e Liv Morgan, dicendo che “hanno ciò che serve per solidificare la divisione”. Ha anche detto che quello che è stato più vicino ad essere un “tag team serio” a detenere i titoli è stato quello delle IIconics nel 2019. Il commento di Graves sulla Women’s Tag Team Division arriva quasi un anno dopo che le ex campionesse Trinity Fatu (Naomi) e Mercedes Mone (Sasha Banks) hanno abbandonato la WWE a causa delle frustrazioni creative legate al loro status di campionesse.