Bryan Myers, noto in WWE come Curt Hawkins, è stato intervistato per conto del sito Inquistr ai microfoni del quale ha dichiarato cosa pensi di Tough Enough, il reality show made in Stamford che andrà in onda sul WWE Network tra poco più di un mese:

 

"E' un buon programma televisivo e tutto qua, non porta a nulla. Il wrestling è una forma d'arte incredibilmente difficile da apprendere, non sono sufficienti tre mesi per farlo. La WWE prende queste persone che non si sono mai allenate, le butta in un contesto nell'ambito del quale sembrano diventare delle grandi star, facendole apparire in televisione ogni settimana, il pubblico si lascia prendere e vuole consocere il loro passato, vuole sapere tutto su di loro, costoro rimangono in tv per tre mesi e, alla fine, vengono fuori i vincitori che, indovinate un po', non sanno ancora lottare."

 

Fonte: EWrestlingNews.com & ZonaWrestling.net

Cercatore di notizie nonché, occasionalmente, editorialista, reporter e co-fondatore e co-curatore della rubrica "La Theme Song del giorno". Appassionato di wrestling di lunga data che odia l'ipocrisia e l'apriorismo sterile. Il suo compito è portare avanti l'opera di salvezza intellettuale avviata da Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, a costo di passare per grammar nazi. Segue, in un'ottica dialettico-inclusiva, tante federazioni, dalla WWE alla PWG, passando per TNA, ROH, NJPW, NOAH e Lucha Underground. Il Nexus, Christian, CM Punk, Daniel Bryan, Seth Rollins, Bray Wyatt, Undertaker, The Brian Kendrick e, ovviamente, Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, sono tra i suoi lottatori preferiti, senza dimenticare AJ Styles, Chris Hero, "Broken" Matt Hardy, il Bullet Club, i War Machine, Pentagon Jr, Minoru Suzuki, Satoshi Kojima, Tomohiro Ishii e Togi Makabe.