Darby Allin è uno dei quattro pilastri dell’AEW: lui, MJF, Jungle Boy e Sammy Guevara sono considerati il futuro della federazione e dell’intero business del wrestling. Allin ha già conquistato un titolo nella federazione di Jacksonville, trattasi del TNT Championship, strappato a Cody Rhodes e perso poi contro Miro. Nell’ultimo anno abbiamo assistito alla sua alleanza con Sting, che ha giovato alle carriere di entrambi, con lo splendido match in stile cinematografico ad AEW Revolution contro Ricky Starks e Brian Cage.

Sting e Allin alleati ancora per molto

Parlando a Bleacher Report, Allin ha discusso del suo rapporto con The Icon, dichiarandosi felice e speranzoso di poter continuare a lavorare con lui ancora per molto:
“E’ un mentore fantastico. E’ la persona più umile che conosca, spesso ci sediamo e parliamo tutto il giorno. Ero troppo giovane quando dominava la scena al top della forma, ma più cresco, più sono in grado di apprezzarlo.”

Inevitabilmente, arriverà un momento in cui la coppia verrà divisa, ma Allin non ha voluto sbilanciarsi:
“Non ci stiamo neanche pensando. Quando due giovani atleti vengono messi insieme, spesso c’è un rapporto conflittuale dove uno cerca di sembrare migliore dell’altro, ma Sting ha già fatto tutto due volte nel wrestling e non ha ego. Non c’è motivo per cui lui voglia separarsi da me”.