Me li ricordo i discorsi che si facevano prima del ppv Money In the Bank. Sono stati un po’ riassunti da Paul Heyman nell’ultimo episodio di Smackdown: Roman Reigns, dallo scorso agosto ad oggi, ha dominato tutto il roster del brand blu. Li ha battuti tutti, si può dire. E in quel momento non aveva più un avversario che fosse uno. Si parlava di un ritorno di John Cena, molto probabilmente sarà ospite della prima puntata con il pubblico e magari vorrà pure puntare il pubblico. Ma sarebbe stato tutto molto scontato, no?
All’orizzonte nessun altro, oltre il bostoniano. Rey Mysterio sconfitto prima del ppv, Kevin Owens retrocesso per somma di sconfitte, Cesaro non ancora pronto, Seth Rollins leale e pure heel come Roman, Corbin e Nakamura nelle parti basse della card, Big E nel limbo e senza costruzione, Apollo Crews anch’egli leale e heel. Alla fine non ci puoi mettere neppure il cugino Jimmy, perché scaramucce parentali erano e scaramucce parentali sono rimaste quelle tra loro. Sì, insomma, il deserto.
E allora va bene John Cena? Forse sì. Ma per una volta vogliamo usare un po’ di logica? Grazie WWE che ci hai pensato. Ecco perché il ritorno di Edge ha perfettamente senso, dopo quanto accaduto a Wrestlemania. Il discorso non era affatto concluso, anche perché di mezzo c’era Bryan e dunque i due non si sono mai ritrovati davvero l’uno contro l’altro. L’Iconoclast ha fatto esplodere una bomba, è ritornato con una rabbia e con una voglia che vuol dire solo una cosa: titolo.
Quello Universale è una delle rarità che mancano al suo palmares. Ed io spero davvero che a Money In the Bank lo possa vincere, per due ragioni: la prima è che il lungo regno di Reigns ha bisogno di un time out, in modo da dare una rinfrescata al main event di Smackdown e ricaricare alcuni possibili avversari; la seconda è che Edge con la cintura indosso significa anche avvicinarsi a Summerslam con due potenziali match di altissimo altissimo altissimo livello. Ovvero quello che opporrebbe il Rated R Superstar a Seth Rollins, una di quelle rivalità che la WWE ci ha fatto annusare sin da subito, e quello che opporrebbe lo stesso Roman e John Cena, ma stavolta senza titolo in palio.
Perciò lo grido a gran voce: dategli il titolo! Anche perché c’è un altro aspetto da tenere in conto: il ritorno del pubblico. E che bel finale sarebbe quello di un ppv che si conclude con la vittoria titolata di Edge nel main event. Vince McMahon rispetterebbe la regola che vuol mandare a casa felici tutti i fan, e il possibile nuovo campione sarebbe l’anello di congiunzione giusto.
Desil