Nell’ultimo episodio di SmackDown, Cesaro ha battuto Daniel Bryan in un match di soli 4 minuti. L’incontro – con tanto di sanguinamento – è stato messo in scena con la chiara intenzione di elevare l’atleta svizzero, ma per il giornalista Dave Meltzer ha portato più interrogativi che risposte.

Troppo tempo lontano dal main event?

Parlando a “Wrestling Observer Radio”, Meltzer ha parlato della direzione intrapresa con Cesaro, dicendo che sarà molto complicato elevarlo, dopo averlo lasciato lontano dal main event per così tanto.

Ecco le parole del giornalista : “L’obiettivo è di provare a fare qualcosa con Cesaro, ma sarà dura, perchè, dopo tutti questi anni, per la gente lui è uno bravissimo, ma non una top star. Cinque o sei anni fa potevano renderlo un main eventer, ma non l’hanno fatto e l’hanno lasciato ai margini per troppo tempo.”

Grandi piani?

Il match contro Daniel Bryan sicuramente voleva impressionare il pubblico. Cesaro ha battuto un ex WWE Champion e i due si sono mostrati rispetto reciproco a fine incontro, ma viene comunque da chiedersi cosa ci sia davvero in programma per lui e se Meltzer abbia ragione nel dubitare sull’efficacia di questo tentativo di push.

FONTEringsidenews
Ciao, ho 44 anni. Seguo il wrestling dai tempi di Hogan, Macho Man e Jim Duggan. Dopo un'interruzione di una decina d'anni, ho ripreso a seguire nel momento di splendore di Cena, Edge e Orton, diventando spesso critico verso il prodotto WWE, ma sviluppando una vera passione per personaggi heel o borderline (Punk, Owens, Wyatt) e per i cosiddetti ciccioni volanti (Umaga, Keith Lee, Samoa Joe). Mi piace molto scrivere e ho una laurea in lingue e letterature straniere. Per vivere, faccio il bibliotecario e l'attore di teatro, forse anche per questo del wrestling apprezzo molto le storie e la recitazione.