Gli FTR (Dax Harwood & Cash Wheeler) sono legati da un rapporto di amicizia con CM Punk che va oltre il wrestling business in senso stretto. Dax ha più volte espresso solidarietà nei confronti del ragazzo di Chicago, finito al centro di un polverone a seguito dei fatti post All Out. Molti fan lo hanno accusato di aver pensato solo a mettersi nel main event con la cintura in vita, invece che ritagliarsi un ruolo da veterano per mandare over i più giovani. Harwood, tuttavia, ha raccontato un’altra verità e di come Punk lo chiamò subito dopo i fatti di All Out.

“Non voleva la cintura”

Durante il proprio podcast “FTR”, Dax Harwood ha parlato di CM Punk e ha negato che lo stesso abbia mai voluto o chiesto la cintura di campione. Ecco le sue parole: “Non è vero niente. Punk era felice di essere tornato nel mondo del wrestling. Non ha mai voluto o chiesto di diventare campione. Quando la AEW gli ha detto che gli avrebbero dato la cintura lui rispose che voleva solo divertirsi. Tony gli spiegò che la AEW avrebbe avuto benefici dall’averlo come campione. Accettò di diventare campione, anche se all’inizio non era contentissimo. Punk portava fuori a pranzo un sacco di colleghi, me, Cash, MJF, Wardlow, Hobbs e altri ancora. Pagava lui per tutti. Ha regalato a tutte le ragazze una giftcard Starbucks restando anonimo. Amava stare in AEW e amava l’atmosfera nello spogliatoio. Apprezzava tantissimo gli sforzi delle ragazze e loro volontà di ottenere lo stesso riconoscimento che ha la divisione femminile WWE”. Dax ha poi raccontato di come Punk lo abbia chiamato subito dopo i fatti di All Out: “I ragazzi si stavano abbracciando nello spogliatoio, bevevano e si divertivano. Io stesso ho una foto con Jay Lethal sdraiati sul pavimento. C’erano mia moglie e mia figlia. Cash era con la sua ragazza. Poi sono tornato in albergo. Ero sul letto, quando Punk mi fece una videochiamata. Mi disse quello che era successo. Era ancora sporco di sangue dal match. Mi disse ‘Sentirai dire delle cose. Voglio che tu le senta da me’. Io non ero presente. Solo Dio conosce la verità. Ognuno racconta la propria versione dei fatti. Credo se ne sia parlato troppo. Nella versione che è stata raccontata dai media ci sono delle verità, ma anche cose che per me non tornano. Alcune cose sono state un po’ troppo ingigantite”. Forse non sapremo mai come sono andate veramente le cose nel backstage dopo All Out. Staremo a vedere se Punk tornerà in AEW o meno.