Deonna Purrazzo, dal suo licenziamento da NXT, non ha mai rilasciato parole al miele per la WWE criticandola per non aver visto in lei tutto il suo potenziale. Durante un’intervista rilasciata a ‘Busted‘ l’attuale Knockout’s Champion ha parlato della sua permanenza ad NXT e della sua gran voglia di rivalsa sulla federazione.
Come veniva ‘utilizzata’ durante il suo periodo in NXT
“Credo che la Deonna che avete visto e che il mondo ha visto in Ring of Honor e in Impact è chi sono veramente. La persona che ho avuto la possibilità di far vedere in tv è la persona in cui credo. È la forma più vera di me, sapete, più elevata. In NXT è stato più un giro a vuoto: ‘Hai bisogno di un personaggio. Okay, però così è troppo. Devi essere la vera te stessa, ma la vera te non è credibile’. Sono arrivata al punto dove non c’era nulla che potessi fare nel modo corretto, e ora sento in me la sconfitta”.
La sua consapevolezza di essere all’altezza
“Non mi interessa di essere stata licenziata dalla WWE, o non mi volevano o non pensavano fossi brava abbastanza! Io credo di essere all’altezza. Se Impact crede che io sia all’altezza, Ring of Honor crede che io sia all’altezza, in Giappone pensano che io sia all’altezza, io sono all’altezza! Dovevo solo tornare a credere in me e a credere in quella piccola bambina che ha voluto essere qui tutta la sua vita.”
La voglia di mettersi alla prova
“Avevo il dente avvelenato e nella prima intervista che ho fatto ero in modalità ‘fan**lo NXT’ e questo mi ha resa un bersaglio. Quella pressione di performare a un nuovo livello e di diventare a livello di Jordynne, a livello di Taya, a quello di Tessa. Ora, devo essere come tutte le campionesse che ci sono state prima di me, se non meglio. È come se (WWE) avesse sbagliato, spero ve ne stiate pentendo e spero che vi stiate sentendo stupidi perché ora tutti stanno vedendo quello che io ho saputo per tutta la mia vita”