Quante trasformazioni ha subìto Corbin negli ultimi anni? Da heel generico che era hanno deciso di farlo passare attraverso tante gimmick e variare così il suo personaggio, il tutto con un certa coerenza narrativa. Ripercorriamo il suo percorso per farci infine un’idea se attualmente abbiano preso la decisione giusta sul suo character.
Ricorderete quando era in versione Constable Corbin, ovvero rappresentante di Stephanie McMahon e che pure nei match vestiva elegante. Non lo considero uno dei suoi personaggi più riusciti, come general manager fazioso abbiamo avuto esempi migliori. Anche i feud in cui ha preso parte non lasciano grandi ricordi, come quello con Strowman che è stato portato avanti con più momenti bassi che alti.
Già meglio in versione re, ovvero da King Corbin. L’espediente lo conosciamo, ormai è tradizione che il torneo del King of the Ring venga quasi sempre vinto da un heel che poi per mesi va in giro indossando corona e mantello, magari pure con sudditi al seguito. Dai tempi di King Booker ne abbiamo visti tanti in queste vesti, Baron con la gimmick del sovrano ha fatto il suo, odioso al punto giusto senza però aggiungere molto a ciò che si era già visto con personaggi simili. Ciò che però mi è piaciuto è come si è arrivati a togliergli il titolo di re e soprattutto le conseguenze.
Sconfitto da Nakamura, gli ha infatti tolto il titolo di King of the Ring che era in palio. Spogliato del personaggio ha inziato a interpretare il depresso senza soldi, vestendosi sempre peggio (ricordiamo la camicia macchiata che non subiva alcun lavaggio nel corso delle settimane). Questo per me è stato il suo miglior personaggio finora, perché arrivato con una coerenza negativa accettabile e soprattutto era qualcosa di originale e ben interpretato. Essendo heel invece che impietosire il pubblico era sempre più oggetto di scherno, regalando anche segmenti comici efficaci.
Arrivato al punto di rottura, nuovo cambio gimmick, si passò a Happy Corbin. Dopo averlo visto toccare il fondo si è estremizzato il cambiamento, da povero e triste a ricco e felice. Anche in questo caso il processo è stato azzeccato, odioso e spocchioso nel modo giusto e che faceva pessime battute. Con questo nuovo personaggio ha potuto anche ripresentarsi al suo fianco Madcap Moss, che nel main roster aveva già esordito non lasciando il segno. In questa occasione è andato meglio, formando con Baron una coppia di cattivi piuttosto sgradevole. La gimmick da Happy Corbin è stata funzionale per lanciare lo stesso Moss, che si è infine ribellato e ha avuto l’opportunità di andare avanti in singolo da face, chance che però finito il feud con Corbin non è stata sfruttata a dovere.
Dopo un po’ la caratterizzazione è diventate stantie e siamo passati alla versione attuale, con il ritorno al semplice nome Baron Corbin e soprattutto l’alleanza con JBL. Difficile dare un giudizio globale su questo stint iniziato da poche settimane, ma le mie sensazioni non sono positive. Intendiamoci, l’Hall of Famer texano è ancora un fenomeno al microfono, nettamente superiore a buona parte del roster attuale. Quello che non mi convince è che Corbin, che come ho ricordato ha avuto gimmick spesso molto marcate, ora torna sostanzialmente ad essere un heel generico. JBL lo presenta come nuovo Wrestling God, ma nei fatti è solo quello di cui parla bene il texano senza aggiungere nulla lui stesso. Vedremo se sarò smentito, ma questa versione mi sembra un passo indietro nonostante sarebbero in molti wrestler a far carte false per avere JBL come manager.
E voi cosa ne pensate? Vi piace l’alleanza tra Corbin e JBL? Rilancerà davvero Corbin? Quale delle sue versioni preferite? Magari il Lone Wolf di NXT? Se avete voglia di dire la vostra vi aspetto qui sotto nei commenti, alla prossima!
Sergedge – EH4L