Dixie Carter, presidente della TNA, è stata intervistata durante "Busted Open", il podcast condotto da Dave Lagreca e, tra le altre cose, ha smentito la voce secondo la quale, nel corso dell'anno appena iniziato, non ci sarebbero stati eventi in Pay Per View, sia pur aggiungendo un paio di precisazioni:

 

 

"Penso che il mercato dei PPV sia in declino; tuttavia, mantiene tutt'oggi la propria importanza. Per cui, quando faremo un PPV, lo faremo in grande stile e come è giusto che vada fatto. Quest'anno vedrete pochi PPV ma, quantomeno, cercheremo di trovare il momento giusto per farli. Ogni PPV che produrremo dovrà avere un proprio significato e, inoltre, dovrà giustificare l'acquisto da parte degli spettatori con i propri soldi duramente guadagnati."

 

Fonte: LordsOfPain.net & ZonaWrestling.net

Cercatore di notizie nonché, occasionalmente, editorialista, reporter e co-fondatore e co-curatore della rubrica "La Theme Song del giorno". Appassionato di wrestling di lunga data che odia l'ipocrisia e l'apriorismo sterile. Il suo compito è portare avanti l'opera di salvezza intellettuale avviata da Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, a costo di passare per grammar nazi. Segue, in un'ottica dialettico-inclusiva, tante federazioni, dalla WWE alla PWG, passando per TNA, ROH, NJPW, NOAH e Lucha Underground. Il Nexus, Christian, CM Punk, Daniel Bryan, Seth Rollins, Bray Wyatt, Undertaker, The Brian Kendrick e, ovviamente, Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, sono tra i suoi lottatori preferiti, senza dimenticare AJ Styles, Chris Hero, "Broken" Matt Hardy, il Bullet Club, i War Machine, Pentagon Jr, Minoru Suzuki, Satoshi Kojima, Tomohiro Ishii e Togi Makabe.