MVP forma un gruppo di alto profilo in AEW
MVP ha fatto il suo debutto nella puntata di Dynamite della scorsa settimana, dando inizio a quello che sembra essere un progetto ambizioso. Da allora, ha già portato Shelton Benjamin nella compagnia e ha fatto aperture verso Mercedes Mone, con Swerve Strickland nella lista delle persone con cui intende parlare. Secondo alcune fonti, anche Bobby Lashley sarebbe in procinto di unirsi al gruppo.
Il parere di Nic Nemeth sul potenziale della stable
Nic Nemeth, noto come Dolph Ziggler per i fan che lo hanno seguito soprattutto in WWE, parlando a Busted Open Radio, ha espresso la sua opinione sul potenziale di questa nuova formazione:
“Potrebbe essere una versione di The Bloodline, in grado di dominare totalmente ma anche di creare grandi storie, offrire interviste e promo di alto livello e poi supportare il tutto con il lavoro sul ring,” ha dichiarato Nemeth. “Potrebbe esserci qualcosa di molto speciale per questa fazione. Potrebbe essere la novità che li distingue.”
Il nome della stable e le prospettive future
Al momento non ci sono informazioni definitive su come si svilupperà questa stable, ma MVP ha fatto intendere sui social media che il nome potrebbe essere “The Hurt Syndicate”, un termine che ha registrato come marchio.
Implicazioni per AEW
L’arrivo di MVP e la formazione di questa nuova stable potrebbero rappresentare una mossa significativa per la AEW. Con l’esperienza di MVP nel creare gruppi di successo e la possibile inclusione di talenti del calibro di Lashley, Benjamin e potenzialmente Mone e Strickland, questa fazione ha il potenziale per diventare un elemento centrale della programmazione AEW.
Attesa per gli sviluppi futuri
I fan e gli addetti ai lavori sono ora in attesa di vedere come si evolverà questa situazione. Se le previsioni di Nemeth si riveleranno accurate, la AEW potrebbe presto avere tra le mani un gruppo capace di catalizzare l’attenzione del pubblico e di elevare il livello complessivo dello show, similmente a quanto fatto da The Bloodline in WWE.