Dolph Ziggler può decisamente permettersi di parlare alle nuove leve. Ha avuto il suo momento di push, ma si è anche ritrovato a fare da midcarder per un considerevole periodo di tempo.
Eppure, anche quando era “in cima alla montagna” ha sempre cercato di fare di più, di ottenere di più, almeno questo è ciò che ha detto durante l’ospitata al podcast In This Corner.
“Non importa in che situazione ti trovi, ho fatto questo discorso a molti ragazzi più giovanni dello spogliatoio in diverse occasioni. Anche con così tante superstar, così tante storie, così tante cose in ballo, anche quando tu sei nel bel mezzo di qualcosa di enorme, qualcosa di fantastico, o diventi un campione monumentale, oppure un world champion, il momento non è centrato su di te. Nell’istante in cui non fai fruttare queste meraviglie perché lasci che sfuggano al tuo controllo, i fan ti si ritorcono contro ed è davvero triste, perché la tua vita sarà piena di frustrazione. Questo è show business ed entertainment. Vuoi essere il campione, poi vuoi essere il miglior campione di tutti i tempi, poi vuoi essere il miglior essere vivente in grado di parlare, di camminare, di respirare… Non sempre riesci a farcela in 13 anni – per 12 anni vieni colpito nello stomaco verbalmente e fisicamente, e uno di quei 13 anni è, per la maggior parte, la cosa più positiva che tu possa ottenere. Quindi, anche quando le cose stanno andando alla grande, tu pensi che meriteresti – e vuoi – di meglio, e sarà sempre così, altrimenti non dovresti essere in questo business.”
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