Nel corso di una intervista per promuovere la nuova promotion messicana dove combatterà con gli altri membri della Faccion Ingobernable, il Luchador Dragon Lee ha rilasciato interessanti dichiarazioni sulla differenza fra le federazioni messicane e americane.
Tutela del lottatore diversa
Una delle differenze più evidenti che ha raccontato è quella su come siano gestiti la tutela della salute dei lottatori e la sicurezza sul ring:
“Non mettono combattimenti tra combattenti dello stesso livello (come quello che avremo io e Bandido contro Penta Zero M e Rey Fénix il 19 in FW, ad esempio).
Ne vedo la stessa cura per la salute del lottatore: le compagnie qui non si prendono cura di te come negli Stati Uniti.
Insomma dottori e addetti alla sicurezza, fate attenzione, ma per fortuna Wrestling Federation è un’azienda molto completa che porta in Messico professionalità eccellenti.”
Cresce l’importanza dei Luchador in USA
Un altro punto che ha rimarcato, nell’ìntervista riportata da Super Luchas, è come stia crescendo esponenzialmente il numero di lottatori messicani in evidenza nelle federazioni americani come AEW, ROH e WWE:
“È un orgoglio vedere come i wrestler messicani si stanno mettendo in evidenza, prima vedevi solo Eddie Guerrero o Rey Mysterio in WWE , e l’ambizione più grande per un Luchador era raggiungere la CMLL o la AAA.
Ma ora vedi tanti wrestler in WWE, come Humberto Carrilo, Angel Garza, Santos Escobar, o Gran Metalik, mentre in AEW ci sono Penta Zero M e Rey Fenix , e se vai in ROH vedi Dragon Lee, Rush, Bandido, Bestia del Ring, Flamita e Rey Horus.
Non è più come prima, la scena si evolverà e crescerà, così che possiamo portare sempre più in alto il Messico e la Lucha.”