Se un atleta è osannato a NXT, non è scontato che abbia successo nel main roster. In questi anni abbiamo visto vari atleti che hanno fatto tanto bene nello show giallo per poi perdersi a Raw o a Smackdown. Per fortuna non è sempre così, Gunther in questo senso mi sembra un ottimo esempio di atleta che non ha subìto il salto di livello, ma tanti suoi colleghi non sono stati altrettanto fortunati. A volte il personaggio è stato presentato in modo diverso come è stato per Pete Dunne/Butch, in altri casi non sono stati per nulla supportati come è accaduto Cameron Grimes, oppure nonostante l’aiuto non riescono a funzionare come sta succedendo a Karrion Kross. Oggi però parliamo di un talento in cui molti credono, ovvero Ilja Dragunov, di recente passato a Raw. Riuscirà ad avere successo o si perderà come è stato per molti?

Non ho la sfera di cristallo, ma nell’editoriale odierno proverò ad analizzare la sua situazione. Un punto a suo vantaggio credo sia la presenza di Triple H e al tempo stesso l’addio di McMahon. Hunter è un grande estimatore del russo, il quale non è dotato di un fisico particolarmente possente, quel prototipo che Vince non vedeva l’ora di mandare nel main event. Con McMahon ancora al comando, sarei stato molto più pessimista per il mad russian. Triple H tiene molto ai suoi talenti gestiti a NXT, credo quindi ci tenga che anche lui faccia bene.

La sua theme song è ritmata e coinvolgente, non passa inosservato al suo ingresso anche se il grosso del pubblico deve ancora prendere confidenza con lui. Sul ring è molto intenso e a Raw ha già messo in piedi un match molto divertente contro Ricochet, un buon biglietto da visita offerto a quella grossa fetta di pubblico che non lo seguiva nello show in giallo.

Non credo debba preoccupare i suoi fan la sconfitta pulita arrivata questa settimana nei quarti di finale del King of the Ring contro Jey Uso. L’ex membro della Bloodline è uno dei più over della federazione dopo Cody, in chiave keyfabe è uno di quelli arrivati vicinissimi a battere Reigns (e in un match di coppia è stato il primo a schienarlo dopo anni), quindi ci sta che vinca contro un wrestler seppur bravo ma che è appena arrivato a Raw. Al contrario fa ben sperare l’incrocio nel backstage con Gunther. Quello scambio di sguardi ha fatto credere a molti che i due potessero già incontrarsi nella semifinale del torneo, ma sarebbe stato in effetti uno spreco vederli per la prima volta contro in una cornice simile. Credo che sarà come per Owens e Zayn, i cui destini sono stati incrociati sia a NXT che nel main roster, serve solo pazienza e trovare il contesto giusto per metterli contro.

Tirando le somme possiamo già affermare che avrà successo? Su questo è difficile sbilanciarsi. Le posizioni di McMahon riguardo il fisico erano estremizzate, ma non del tutto errate. In un contesto dove ci sono tanti atleti vicini o più alti di 1,90, non arrivare a 1,80 ti fa apparire in un certo modo al confronto. Non avere un fisico alla McIntyre è un altro fattore non determinante, ma che gioca un po’ a sfavore. Questo discorso a NXT non conta molto, ma per quanto riguarda Raw e Smackdown vale decisamente di più. Ci sono casi di atleti non così alti o possenti che hanno comunque sfondato, come CM Punk e Bryan, ma ognuno di essi ha saputo essere così carismatico da rendere meno importante il discorso del fisico. Dragunov ha quel x factor da permettergli di superare certi limiti? Staremo a vedere. A oggi dico che potrà avere una bella carriera in WWE, ricca di match e feud appassionanti, ma sull’affermarsi come main eventer ho delle perplessità.

E voi cosa ne pensata? Siete più ottimisti di me riguardo il futuro di Ilja come main eventer? Lo mandereste al più presto contro Gunther o meglio rimandare a più avanti, quando magari il bulgaro sarà campione del mondo? Se avete voglia di dirmi le vostre idee su Dragunov vi aspetto qui sotto nei commenti. Alla prossima!

Sergedge – W