Drew Galloway, ai microfoni di Wrestling Epicenter, ha parlato dell’importanza di essere sé stessi nel pro-wrestling, a poche settimane dall’addio di Cody Rhodes alla WWE proprio perché quest’ultimo glielo impediva:
“Significa tutto. Nella storia del wrestling, di solito, i personaggi che hanno funzionato di più sono stati quelli che rispecchiavano o che costituivano un’estensione della reale personalità degli interpreti. Inoltre, in questi casi, il tuo successo o il tuo fallimento dipendono esclusivamente da te. Se fallisci, dirai: ‘Beh, sono stato me stesso, ho fatto ciò che ritenevo opportuno ma non ha funzionato.’ Invece, se funziona, e preferisco quando il successo dipende da me, potrò dire: ‘Perfetto, ho dato il massimo e ha funzionato.’ La TNA mi ha dato questa opportunità. Per qualche tempo, ho portato in scena un personaggio serio anche in WWE, e ho vinto qualche titolo. Poi, ho interpretato un personaggio comico, mostrando un lato diverso di me nei 3MB. E’ stato divertente! Tuttavia, una volta lasciata la compagnia, volevo soltanto essere me stesso e vedere cosa fossi in grado di fare. Ringrazio le persone che me lo hanno permesso e, poi, è arrivata la TNA che mi ha detto: “Ti vogliamo per essere Drew Galloway e, quindi, te stesso.” Significa tutto per me e, poi, le reazioni degli appassionati contano ancora di più. Sono stati dalla mia parte per tutto questo tempo e lo apprezzo molto.”