La seconda notte di WrestleMania 36 si è conclusa, come poteva essere prevedibile, con la vittoria del titolo WWE da parte di Drew McIntyre ai danni dell’ormai ex campione Brock Lesnar. Drew, grande talento e pro-wrestler di origini scozzesi, fu definito dallo stesso Vince McMahon il “prescelto” al suo arrivo in federazione, il che, tuttavia, non lo portò alle soddisfazioni da lui tanto bramate. Ora, a WrestleMania, nel main event, il nostro Drew ha realizzato i suoi sogni. Questo, tuttavia, ha causato un aneddoto abbastanza curioso.
Durante una recente intervista di Drew alla ESPN, ci viene raccontato come, nel colossale brio del momento, Drew si sia lasciato andare dalla felicità, trasgredendo ad una regola base dettata dalla federazione: non rivolgersi direttamente alla telecamera, rompendo la cosiddetta “quarta parete”. La sua vittoria d’altronde, di fronte ad un pubblico potenziale di 70000 persone, sarebbe risuonata in maniera totalmente diversa, ed è lo stesso Drew a raccontarci di questo momento speciale con le seguenti parole:
“Stavo provando un momento davvero intimo e personale con me stesso, guardando il titolo appena conquistato, e la situazione era idonea, dato che non c’era un pubblico presente in arena verso il quale rivolgere una mia reazione esagerata e col quale interagire. Mentre ero lì seduto, tuttavia, mi sono ricordato: ‘Oh già, ci sono comunque milioni di persone che mi stanno guardando’ e così ho guardato la telecamera. Non mi sono potuto trattenere, avevo la necessità di ringraziare tutti coloro che supportano me e la WWE in questo periodo difficile. Sono così felice che quel momento non sia stato editato ma mantenuto nello show, perché è qualcosa che ho sentito davvero.”