Sappiamo bene che negli ultimi anni Drew McIntyre si è dimostrato una vera gemma per la WWE. Fin dal suo ritorno ha avuto modo di far parlare di sé e di far sognare i fan, raggiungendo anche traguardi che si sarebbe sognato di raggiungere prima. Nel corso degli ultimi anni, infatti, McIntyre è riuscito a dimostrare il suo vero valore, prendendo anche di mira diversi titoli come il famoso Universal Championship, il WWE Championship e l’Intercontinental Championship. Sfortunatamente, tutti questi tentativi hanno avuto esito negativo, concludendosi con la sconfitta del Chosen One. Una di queste sconfitte ha avuto un peso davvero molto significativo per McIntyre.
Il match in questione risale al PLE della WWE intitolato Clash At The Castle del 2022, dove McIntyre ha affrontato Roman Reigns per l’Undisputed WWE Universal Championship. Nonostante vi fossero state molte occasioni dove ormai la vittoria di McIntyre sembrasse certa, tale venne completamente mandata in fumo con l’interferenza di Solo Sikoa, il quale ha permesso al Tribal Chief di mantenere la cintura alla vita.
La frustrazione di Clash At The Castle
Parlando al Gorilla Position, McIntyre ha rivelato di essere stato veramente tanto frustrato per l’esito di quel PLE. Ripensando però al passato, McIntyre ha aggiunto che si trattava di un momento chiave necessario per farlo arrivare a dove si trova adesso.
“Ero veramente arrabbiato, ero frustrato. Capisco il quadro più grande con Roman e della direzione presa dalla compagnia, dalla direzione presa da Roman, e di come tutto ciò fosse necessario. Avevo personalmente creduto che magari ci sarebbe stato un altro modo per proteggere ciò che stata succedendo con Roman, ed allo stesso tempo riuscire ad elevare McIntyre a dove dovrebbe essere nella compagnia. Non lo abbiamo fatto quella notte, anche se penso che sarebbe potuto accadere.“
“Triple H parla sempre del quadro più ampio, della lunga strada. Se avessi vinto quella notte, ovviamente la storia sarebbe stata completamente diversa. Ed è una cosa interessante. Per quanto tu possa essere frustrato in quel momento, se prendi e ripercorri tutte quelle emozioni, e se hai tutte quelle emozioni tenute da parte e ti viene presentata l’opportunità di raccontare una storia davvero interessante, allora capisci che tutte le cose dette prima sono molto importanti. Se invece fosse andato come volevo io quella notte, non saremmo stati dove siamo ora. Quindi il wrestling è una cosa divertente anche per questo. La cosa bella è che si tratta di 52 settimane all’anno. Se bravo solo tanto quanto il tuo ultimo match, la tua ultima storia.“
Al momento McIntyre si trova alle prese con Seth “Freaking” Rollins, ed i due si affronteranno in quel di WrestleMania 40 per il World Heavyweight Championship.