Purtroppo Jeff Hardy è finito nuovamente sotto i riflettori per i suoi problemi da dipendenza da alcol. Il “Charismatic Enigma” è stato fermato alla guida di una auto in stato di ebbrezza e arrestato. La AEW l’ha sospeso senza paga e ora Jeff andrà a processo rischiando anche il carcere. L’ex coach WWE Bill Demott si è espresso duramente nei confronti di Jeff Hardy tirando, però, in ballo anche il fratello Matt, il quale ha risposto alle accuse.
Nervi tesi
Bill DeMott e Matt Hardy non se le sono mandate a dire tramite social; al centro del duro scambio la vicenda relativa a Jeff Hardy. DeMott ha duramente condannato la condotta di Jeff, peraltro recidiva; chi si mette alla guida in stato di ebbrezza mette a rischio non solo la sua vita, ma anche quella degli altri. L’ex coach WWE lo ha vissuto sulla sua pella in quanto nel 2015 la figlia è morta in un incidente stradale causato da un guidatore ubriaco. Ecco le sue parole: “3 arresti per guida in stato di ebbrezza in 10 anni. Dovrebbero tenerlo dentro senza alcuna cauzione. Non ci sono scuse. Vogliamo aspettare che si uccida o uccida qualcuno?!. E’ un recidivo. E’ un egoista che continua a mettere in pericolo le altre persone. Ha abbastanza soldi per pagarsi un taxi, un Uber. Non ci sono scuse. Non deve più mettersi alla guida di un veicolo”. DeMott ha poi condiviso l’affermazione di un fan che ha accusato Matt Hardy di non aver fatto nulla per evitare l’accaduto. Matt sentondosi ingiustamente accusato ha risposto pubblicamente: “Comprendo il tuo pensiero e lo so che è una cosa inaccettabile. Mi aspetto speculazioni da parte dei fan, ma non da parte tua. Non faccio uso di droghe da 10 anni, non bevo da quando sono diventato padre. Ero con Jeff domenica sera e io e Reby abbiamo preso un volo lunedì mattina presto. Non posso stare con Jeff ogni minuto”. Successivamente DeMott ha corretto il tiro chiedendo di fatto scusa a Matt. In ogni caso il nuovo arresto di Jeff Hardy sta creando grosse polemiche.