Con l’avvento della AEW abbiamo assistito anche al ritorno sul ring di Dustin Rhodes, dopo che gli ultimi anni in WWE non avevano regalato troppe soddisfazioni al figlio dell’ American Dream Dusty Rhodes. Recentemente, l’atleta che vestiva i panni di Goldust è stato intervistato da Jim Varsallone, parlando del suo passato e del suo desiderio di aprire un settore di sviluppo per talenti con la AEW.

Qui un estratto della sua intervista:” Ho dei ricordi fantastici di Goldust, specialmente i primi anni, in cui facevamo qualcosa di folle, cose per le quali il pubblico non era ancora pronto. Adoravo essere un heel, è molto più facile farsi odiare dai fan piuttosto che farsi amare, ma anche più divertente. Mi tornano anche in mente gli anni con Booker T, con R-Truth, con Cody, tutte esperienze che mi sono goduto alla grande. Purtroppo il resto è stato fatto giusto per riempire i buchi ed è stato solo un mucchio di spazzatura.” Dustin Rhodes ha parlato poi del suo presente e dei suoi piani futuri: ” Ho voglia di aprire una scuola di wrestling in Texas, perchè credo sia un buon posto per far crescere i ragazzi e migliorare le loro qualità sul ring e al microfono. Ho intenzione di parlare con Tony Khan di questo progetto. Credo che la AEW abbia bisogno di un posto del genere, proprio come quell’altra compagnia ha quell’altro posto.” Ogni riferimento alla WWE e a NXT è puramente casuale.

La AEW è appena nata, ma a quanto pare le idee per ampliare e rendere ancora più forte la compagnia non mancano. Sicuramente l’esperienza di Dustin avrà un ruolo importante nella crescita della federazione. Intanto i fratelli Rhodes dovranno prepararsi in vista del match di coppia contro gli Young Bucks a Fight for the Fallen, evento che andrà in scena fra poco più di una settimana.