Quello di Claudio Castagnoli è, con alto tasso di probabilità, il nome più caldo dell’appena passato giugno, approdato in pompa magna in All Elite Wrestling, dopo più di 10 anni trascorsi in WWE, presso la quale ha acquisito la nomea del più sottovalutato e peggio sfruttato; a proposito, ha detto la sua Dutch Mantell, l’ex-Zeb Colter, il quale fece da manager all’allora Cesaro ai tempi degli All-Americans, quando faceva coppia con Jack Swagger, l’odierno Jake Hager, anch’egli in AEW.
L’uccisione del push
“Quando entri in un’arena di wrestling, devi ascoltare la reazione del pubblico, ma anche ascoltare le opinioni e ciò che pensano di te nel backstage. Ed al pubblico, nonostante fossi io ad attirare heat, piacevano Swagger e Cesaro insieme. Entrambi alti quasi 2 metri e forti, così un giorno mi presentai allo show e vidi che misero Cesaro con Paul Heyman, e chiesi il perché ad uno dei booker, perché prendere una decisione del genere? [Cesaro ndr] cominciava ad andare over. Tutti noi tre stiamo andando over, ma Vince voleva che Cesaro stesse con Heyman perché pensava potesse portargli heat, ma glielo tolsero tre settimane dopo. Perché anche Heyman ha ucciso Cesaro.”