Un caloroso benvenuto ai lettori di ZW, siamo come sempre prontissimi per un nuovo episodio di Dynamite. Quest’oggi ci troviamo al Daily’s Place di Jacksonville, la casa della AEW e Tony Khan non poteva scegliere un posto migliore per svelare il grande annuncio che ha in serbo per stasera. Lo show si apre proprio con il presidente della AEW il quale si trova in ring per svelare la grande notizia.
PROMO: Solitamente Tony Khan usa Schiavone come ‘messaggero’ dei suoi grandi annunci ma stavolta il presidente della AEW vuole svelare la grande notizia in prima persona. Khan ricorda di quando tre anni fa, all’esterno del Daily’s Place si tenne la cerimonia inaugurale della All Elite Wrestling e stasera proprio in questa arena si sta per scrivere una nuova pagina di storia. Vent’anni fa la Ring of Honor metteva in scena il suo primo show, vent’anni dopo la ROH avrà un nuovo proprietario: TONY KHAN! Arriva la conferma della clamorosa notizia che era già nell’aria da diversi giorni. Khan, visibilmente emozionato, ha poi lasciato la parola per favorire l’azione in ring: Bryan Danielson affronterà Christopher Daniels nell’opener della serata. Il match in questione sarà un revival del primo main event nella storia della RoH che vide proprio coinvolti l’American Dragon ed il Fallen Angel.
Bryan Danielson vs. Christopher Daniels
I due atleti hanno messo in scena una contesa molto divertente, super combattuta e ricca di una forte carica simbolica. Bryan e Christopher si sono salutati con la stretta di mano tipica del ‘Code of Honor’ per poi darsi battaglia senza esclusione di colpi. Abbiamo assistito alla solita prestazione sontuosa dell’American Dragon, da sottolineare anche la grandissima performance del Fallen Angel che ha dimostrato ancora di saperci fare alla grande. Il finale è stato splendido: Christopher prova il Best Moonsault Ever, Bryan riesce (da terra) a catturare al volo il suo avversario per poi imprigionarlo nella Triangle Sleeper che gli vale la vittoria.
Vincitore: Bryan Danielson
PROMO: Nel post match Bryan ha preso il microfono ed ha ricordato che al termine dei match in RoH gli atleti sono soliti stringersi la mano.. ma lui adesso non è in Ring of Honor e dunque ha preferito prendere a calci in testa il povero Daniels. Dopo essersi sfogato, Danielson ha parlato del suo match di domenica contro Moxley, quest’ultimo si è sentito tirato in causa ed ha effettuato la sua entrata in ring. Mox ha mostrato molta sicurezza in se stesso affermando prima che vincerà senza problemi a Revolution, dopodiché ha sfidato Bryan a colpirlo per primo ma l’American Dragon ha preferito lasciare il ring.
BACKSTAGE: Siamo con Darby Allin e Sting, l’icona ha affermato che nel Triple Treath titolato che si terrà nel prossimo episodio di Rampage (Allin vs. Andrade vs. Guevara) non potranno esserci interferenze esterne. Darby ha aggiunto che non ha bisogno di aiuti per vincere i match, così come accadde quando conquistò il titolo TNT. Allin ha concluso dicendo che lo scontro di venerdì a Rampage contro Sammy Guevara non incrinerà i loro rapporti in vista del Trios Match di Revolution.
Il prossimo match della serata sarà la 15-tag team Casino Battle Royal, il team vincente si aggiungerà ai ReDragon nel match per i titoli di coppia di Revolution.
15-tag team Casino Battle Royale
I primi due team ad iniziare la contesa sono stati gli FTR ed i Top Flight, si tratta ritorno in ring per Darius Martin dopo la lunghissima assenza. Da menzionare il divertente freestyle di Max Caster eseguito come al solito prima della sua entrata in cui ha citato i controversi tweet di qualche giorno fa scritti da Glenn Jacobs (Kane). La contesa è divertente e fila liscia fino al finale in cui rimangono in gioco i tre team protagonisti: FTR, Young Bucks e Top Flight. Dante Martin e Cash Wheeler si eliminano a vicenda, Dax Harwood viene spinto fuori dal ring dagli Young Bucks grazie anche alla distrazione dei ReDRagon (accorsi a bordo ring per assistere alle ultime fasi dell’incontro). Nel finale assistiamo al 2 contro 1 tra i Bucks e Darius Martin, il membro dei Top Flight si batte con valore e riesce ad eliminare Nick Jackson ma deve arrendersi: Matt Jackson lo colpisce sull’apron con un Low Blow per poi eliminarlo con un Superkick.
Vincitori: Young Bucks
A fine incontro i ReDragon hanno festeggiato insieme ai fratelli Jackson sotto gli occhi dei Jurassic Express.
BACKSTAGE: Siamo con Chris Jericho, il Demo God ci ricorda che il suo match contro Eddie Kingston è stato ufficializzato e si terrà in quel di Revolution. Jericho ricorda quanto detto settimana prima: se Eddie lo batterà gli stringerà la mano in segno di rispetto, se il Mad King non riuscirà a sconfiggerlo verrà umiliato da ‘Le Champion’ il quale gli ricorderà di essere un fallito. Jericho viene interrotto da Santana e Ortiz, i Proud ‘N Powerful salutano il leader dell’Inner Circle ed i tre mostrano cenni d’intesa. Le tensioni interne alla stable sono ormai acqua passata?
Ora è tempo delle parole di CM Punk, il Best in The World effettua il suo ingresso in ring e prende in mano il microfono.
PROMO: CM Punk parla del discorso di MJF di settimana scorsa ed ammette che il Salt of The Earth ha avuto moltissimi coraggio per aver messo a nudo il suo passato davanti al mondo intero. Punk si chiede se è lui il cattivo della storia, ma realizza che non ha dato il suo rispetto ad MJF perché quest’ultimo non lo ha meritato in passato. Il Second City Saint ricorda l’attacco di MJF ai danni di Dean Malenko, affetto da Parkinson, per poi citare gli insulti del wrestler di Long Island rivolti a Brian Pillman senior e nei confronti dello zio tragicamente scomparso di Darby Allin. Ognuno è responsabile delle proprie azioni, CM Punk non poteva stringere la mano ad uno come MJF che ha commesso atrocità simili ma dopo aver sentito le parole di settimana scorsa in un certo senso si è sentito responsabile e per questo vuole avere una conversazione faccia a faccia con il Salt of The Earth. MJF non esita e si presenta sul quadrato, Punk afferma che anche lui durante la sua carriera ha fatto cose deplorevoli (come mancare di rispetto alle ceneri di Paul Bearer durante la sua faida con The Undertaker) e per questo sa che l’odio porta odio. Per questo motivo vuole dare una seconda chance ad MJF e gli porge la mano.
MJF stringerà la mano di Punk? Il Leader del Pinnacle decide di .. abbracciare il suo avversario! Sono scene ad altissima carica emotiva che vengono però interrotte da un colpo di scena: MJF colpisce l’icona di Chicago con un Low Blow per poi stenderl con la Heat Seeker. Wardlow e Shawn Spears accorrono sul ring con la catena del Dog Collar Match ed il Dynamite Diamond Ring. MJf usa l’anello per colpire Punk e lo appende alla gola con la catena. Da sottolineare la maglia di MJF: una t-shirt con la stampa della celebre foto dell’incontro di ‘Little Max’ con Punk, immagine che è stata macchiata proprio dal sangue del Best in The World.
PROMO: MJF riprende il microfono ed afferma a Punk, il quale si mostra esausto ed in una maschera di sangue, che non doveva fidarsi di lui dato è che il più grande inganno del diavolo è stato quello di non far accorgere alle ‘pecore’ della sua presenza. Il Salt of The Earth conclude dicendo che a Revolution dimostrerà che lui è il diavolo in persona!
Detto ciò, MJF ordina a Spears di tirare la catena in modo da strozzare CM Punk ma il Best in The World viene fortunatamente salvato da Darby Allin, Sting e Sammy Guevara che mettono in fuga i membri del Pinnacle.
BACKSTAGE: In seguito a questo meraviglioso segmento, torniamo dietro le quinte con Keith Lee. Tony Schiavone ci informa che il Limitless si esibirà a Rampage in un 2-on-1 handicap match. Starks e Hobbes entrano in scena e avvertono Lee che se si presenterà a Rampage faranno in modo che il Limitless non sarà in grado di competere a Revolution, Keith Lee è pronto alla sfida e non si mostra preoccupato.
Il prossimo match in programma sarà l’incontro di coppia tra Britt Baker e Jamie Hayter contro Mercedes Martinez e la #1 contender al titolo femminile Thunder Rosa.
Britt Baker & Jamie Hayter vs. Thunder Rosa & Mercedes Martinez
L’incontro fa da antipasto alla sfida titolata di domenica sera tra Britt Baker e Thunder Rosa. I due team mettono in piedi una contesa godibile ma non entusiasmante, il punto esclamativo è presente nel finale: Thunder Rosa riesce ad ottenere la vittoria su Britt Baker in seguito ad una Thunder Driver. Hayter non ha potuto interrompere lo schienamento perché a pochi istanti dalla finisher della messicana è stata messa fuori dai giochi da uno Splash all’esterno del ring da parte di Mercedes Martinez.
Vincitrici: Thunder Rosa & Mercedes Martinez
BACKSTAGE: Voliamo dietro le quinte con Tay Conti, la brasiliana viene interrotta da Mark Sterling e Jade Cargill. L’avvocato della TBS Champion afferma che la brasiliana non ha alcuna chance di vincere contro la sua assistita, Jade rincara la dose affermando che Tay dovrebbe ringraziarla per l’opportunità concessa. Queste parole scatenano le ire di Tay Conti che però viene trattenuta da Annajay.
Durante la pausa pubblicitaria Sammy Guevara manda i suoi soliti messaggi con i cartelloni. Lo Spanish God critica Andrade, Hardy e Kassidy per il fatto che in qualsiasi incontro abbiano bisogno di un aiuto esterno. Guevara elogia invece Darby che, come lui, in passato ha conquistato il titolo TNT senza scorrettezze e con le proprie forze. Per Sammy sarà un onore lottare al fianco di Darby e Sting in quel di Revolution, tuttavia questo non cambierà il fatto che venerdì a Rampage lo Spanish God e lo Strange Enigma saranno rivali in vista del Triple Treath match con in palio il titolo TNT.
Ci viene mostrata una vignetta che parla dell’intensa rivalità tra le ex amiche Kris Statlander e Leyla Hirsch. L’atleta di origini russe critica la Statlander per aver detto che i suoi genitori avevano avuto delle buone motivazioni per averla abbandonata, Kris afferma che Leyla in passato si è comportata in modo infantile e antisportivo. In seguito a questa vignetta siamo pronti a tornare con l’azione in ring: Wardlow se la vedrà con Cezar Bonomi.
Wardlow vs. Cezar Bonomi SV
The Wardog non perde tempo e finisce Cezar Bonomi in pochissimi istanti con la Sinfonia di Powerbomb.
Vincitore: Wardlow
A fine match Shawn Spears ha provato, come al solito, a colpire l’avversario di turno di Wardlow con una sedia per rubare la scena del suo compagno ma stavolta la musica è stata diversa: Mr Mayhem ha fermato il Chairman, i due si sono guardati negli occhi ma Spears ha capito che non era il caso di mettersi contro Wardlow e per questo ha deciso di lasciar perdere.
Dopo il match tra Wardlow e Bonomi ci viene mostrata una vignetta della House of Black al completo. Malakai e Brody affermano che Penta dovrebbe essere grato del loro aiuto che gli ha permesso di tirare fuori un lato ancora più violento (Penta Oscuro). Buddy Matthews aggiunge che loro non giudicano il prossimo, ma affermano solo la verità: ‘The House always wins’.
BACKSTAGE: Il collegamento ci porta da Wardlow e Shawn Spears, quest’ultimo è intento a placare le ire di Mr Mayhem e chiama in suo aiuto MJF. Il Leader del Pinnacle vuole ricompensare Wardlow per fare in modo che gli sia sempre fedele: se vincerà il Face of The Revolution Ladder match potrà tenere per se il titolo TNT. MJF conclude dicendo che questa concessione sarà inutile dato che Wardlow non sarà in grado di vincere l’incontro in questione. The Wardog la prende sul personale e risponde a tono al Salt of The Earth:’ se non vincerò il Ladder match è perché sono troppo distratto dall’aiutarti a vincere i tuoi incontri’. Il tre volte vincitore del Dynamite Diamond ring va su tutte le furie e schiaffeggia Wardlow! MJF ricorda a Mr Mayhem che lui è il suo datore di lavoro, Wardlow lavora in qualità di guardia del corpo e non deve scambiare la sua gentilezza in debolezza altrimenti lo licenzierà e la sua famiglia vivrà per strada.
Dopo questo intenso segmento, siamo pronti al main event della serata: Cole, Fish e O’Reilly affronteranno ‘Hangman’ Page, Silver e Reynolds.
Adam Cole & ReDRagon vs. Adam Page, Silver & Reynolds
Anche questo incontro, come il tag team match che ha visto contrapposte Thunder Rosa e Britt Baker, funge da antipasto in vista di Revolution ed anche in questo caso ad avere l’ultima parola è stato lo sfidante. Il team composto da Cole e i ReDRagon è riuscito infatti ad ottenere la vittoria in una contesa di buon livello in cui non sono mancati rapidi capovolgimenti di fronte. Nel finale Cole ha ribaltato una situazione che lo vedeva in momentaneo svantaggio con un Superkick e il ‘Boom’ che hanno steso il povero Reynolds, questa combo è valsa il conto di tre finale.
Vincitori: Adam Cole & ReDRagon
Nel post match Cole infierisce su Reynolds, Page interviene per aiutare l’amico ma ha la peggio a causa di Fish e O’Reilly che fanno valere la superiorità numerica. Il Cowboy viene intrappolato alle corde con l’ausilio del nastro isolante ed è costretto a guardare i suoi amici soccombere sotto i colpi spietati degli avversari. Adam Cole getta benzina sul fuoco, si appropria del titolo del mondo AEW e colpisce Page con due Superkick. ‘Questo titolo mi appartiene’, sono queste le parole di Adam Cole che chiudono l’ultimo episodio di Dynamite prima del pay per view Revolution.
PANORAMICA RECENSIONE | |
Qualità dei match 7 | |
Evoluzione delle storyline 7.5 | |
Qualità dei promo 8.5 | |
SOMMARIO Come sempre abbiamo assistito ad un ottimo episodio di Dynamite che è riuscito nell'intento di caricarci in vista dell'imminente pay per view Revolution. Lo show si è aperto con l'incredibile annuncio dell'acquisizione della ROH da parte di Tony Khan, un'altra importantissima pagina di storia è stata scritta in uno show della AEW. Il momento chiave è stato (l'ennesimo) capolavoro di MJF. Il Salt of The Earth, l'autoproclamato 'Diavolo in persona', ha dato sfoggio di tutto il male di cui è capace e si è reso protagonista di un segmento meraviglioso e indimenticabile. Parlando di Salt of The Earth è stato di grande importanza anche l'intenso confronto con Wardlow nel backstage, Mr Mayhem potrà essere una mina vagante in vista del Dog Collar match di Revolution. | 7.7 PUNTEGGIO TOTALE |