Benvenuti all’analisi di AEW Dynamite, lo show che celebra il suo quinto anniversario dal Petersen Events Center di Pittsburgh, Pennsylvania. Questa puntata speciale promette grandi match e sorprese, con il main event che vedrà Bryan Danielson difendere l’AEW World Championship contro Kazuchika Okada.
Lo show si apre con un video della Blackpool Combat Club. PAC parla di scegliere schieramenti, Claudio dice di essere ancora lo stesso ragazzo, così come Mox. Marina Shafir parla in moldavo. Jon Moxley promette di vincere il titolo mondiale da Bryan Danielson a WrestleDream, affermando che ci saranno delle vittime e che morirà la morte di un guerriero.
Will Ospreay vs Ricochet per l’AEW International Championship
Un match spettacolare tra due degli atleti più dinamici al mondo. Ospreay e Ricochet si scambiano mosse acrobatiche e sequenze mozzafiato, con il pubblico che si ritrova di continuo a dover esclamare “HOLY SHIT” e “THIS IS AWESOME”. Dopo oltre 15 minuti di azione, i due si ritrovano a terra dopo un doppio Hidden Blade. L’arbitro conta fino a tre con entrambi gli atleti con le spalle al tappeto, dichiarando il match pari. Su richiesta dei lottatori, Tony Khan approva la continuazione dell’incontro. Ospreay sta per colpire nuovamente con l’Hidden Blade quando Konosuke Takeshita irrompe sul ring attaccandolo.
Vincitore: Will Ospreay per squalifica
Takeshita mette KO sia Ospreay che Ricochet, poi prende la cintura dell’International Championship e la solleva al cielo mentre il pubblico lo fischia.
BACKSTAGE: Renee Paquette intervista la TBS Champion Mercedes Mone, affiancata da Kamille. Mone presenta un video dei suoi migliori momenti a Dynamite, affermando che i soldi cambiano tutto. MVP si avvicina e dice “Sì, è così”, consegnando poi il suo biglietto da visita a Mone, che lo osserva con interesse insieme a Kamille.
Chris Jericho conduce il segmento “TV Time” sul ring. Big Bill introduce Jericho, dicendo che tutti sono diventati persone migliori grazie a lui. Jericho celebra i 5 anni di Dynamite e il nuovo contratto televisivo, prendendosi il merito del successo di AEW. Menziona anche che è il 34° anniversario del suo debutto sul ring. Annuncia che sfiderà Mark Briscoe per il ROH World Championship a WrestleDream, definendosi “The Nueve”. Briscoe arriva con la sua stable e accetta la sfida, ma Jericho lo provoca menzionando il defunto fratello Jay. Briscoe colpisce Jericho e promette di dargli una lezione “stile Briscoe Brothers”.
Viene trasmesso un video di Darby Allin che parla di un episodio in cui fu sputato addosso su un autobus da tre uomini. Allin racconta di aver affrontato uno di loro nonostante avesse un coltello. Lancia una open challenge per WrestleDream, dicendo di non avere più nulla da perdere.
Hangman Page vs Juice Robinson
Il match inizia con una rissa fuori dal ring, con Page che usa la cintura di Robinson contro di lui. Una volta tornati sul quadrato, i due si scambiano duri colpi. Robinson esegue un cannonball su Page attraverso le barriere. Nel finale, Page distrae l’arbitro e colpisce Robinson con un low blow, per poi finirlo con la Buckshot Lariat.
Vincitore: Hangman Page
Dopo il match, Page cerca di strangolare Robinson con la sua cintura, ma viene interrotto dall’arrivo a sorpresa di Jay White. White attacca Page, che fugge tra il pubblico. White insegue Page e lo schianta attraverso un tavolo posizionato contro le barriere.
BACKSTAGE: Jack Perry arriva con il suo trabiccolo . Katsuyori Shibata lo sfida per il TNT Championship a WrestleDream attraverso un traduttore telefonico. Perry finge di volerci pensare, poi attacca Shibata alle spalle e accetta la sfida.
BACKSTAGE: Bryan Danielson parla del suo match contro Okada, dicendo che vuole dimostrare chi è il migliore per il bene di AEW. Afferma che una frase continua a girargli in testa: “Fuck you Jon Moxley”.
Britt Baker vs Serena Deeb
La dottoressa Baker fa il suo ingresso avvolta in una bandiera gigante degli Steelers. Le due si affrontano in un match tecnico, con Deeb che cerca di applicare le sue prese di sottomissione. La campionessa AEW Mariah May viene mostrata mentre osserva il match tra il pubblico. Nel finale, Baker riesce a contrastare Deeb e a chiuderla nella Lockjaw per la vittoria.
Vincitrice: Britt Baker
Dopo il match, Deeb attacca Baker alle spalle. Queen Aminata accorre per salvare Baker.
BACKSTAGE: Hook viene intervistato da Renee Paquette riguardo l’attacco subito da Taz. Hook promette vendetta contro chi ha fatto del male a suo padre, dicendo che li troverà e che sta arrivando per loro.
BACKSTAGE: Christian Cage si proclama il volto di TBS ora e per sempre, il patriarca, il prossimo AEW World Champion e “padre” di tutti. Afferma che avrà tutto “hook, line, and sinker”.
BACKSTAGE: Mariah May interrompe Renee Paquette e critica Willow Nightingale, definendola il simbolo del fallimento. Willow arriva e le due vengono separate da Christopher Daniels e la sicurezza dopo che May spinge Willow e questa risponde con uno schiaffo.
Private Party (Marq Quen & Isiah Kassidy) vs Iron Savages (Bronson & Boulder)
Un match rapidissimo. I Private Party colpiscono subito con il Gin and Juice su Bronson per la vittoria. Stokely Hathaway viene mostrato mentre applaude i Private Party nel backstage.
Vincitori: Private Party
Dopo il match, i Private Party sfidano gli Young Bucks. Matt e Nick Jackson arrivano e sembrano accettare, ma poi se ne vanno dicendo di non voler sprecare una delle loro date limitate a Pittsburgh. Jack Perry attacca i Private Party, seguito dagli Young Bucks. Katsuyori Shibata accorre in aiuto. Christopher Daniels annuncia un six-man tag team match per Rampage.
BACKSTAGE: MVP sta per fare un annuncio quando viene interrotto da Prince Nana. Nana minaccia MVP, che risponde di non occuparsi dei reclami. Shelton Benjamin viene presentato come il nuovo “presidente del dipartimento reclami” di MVP. Benjamin prende il caffè di Nana, beve un sorso e commenta che è un buon caffè.
Bryan Danielson vs Kazuchika Okada per l’AEW World Championship e l’AEW Continental Championship
Un incontro epico tra due dei migliori wrestler al mondo. Il titolo di Okada è in palio solo per i primi 20 minuti. Danielson e Okada si affrontano in un match tecnico e fisico, con scambi di colpi e prese spettacolari. Dopo i primi 20 minuti, solo il titolo di Danielson rimane in palio. Nel finale, Pac e Claudio Castagnoli appaiono tra il pubblico, distraendo Okada. Danielson ne approfitta per schienare Okada con un backslide.
Vincitore: Bryan Danielson
Dopo il match, Okada colpisce Danielson con una Rainmaker e se ne va. Castagnoli e Pac entrano sul ring e immobilizzano Danielson. Jon Moxley arriva con Marina Shafir e dice che sta lottando per qualcosa di più grande di sé stesso. Wheeler Yuta interviene con un martello per salvare Danielson. Yuta sfida Castagnoli e Pac, dicendo che è stanco di essere trattato come un bambino. Danielson annuncia un tag team match per la prossima settimana, definita “Title Tuesday” dato che si svolgerà di martedì.
| PANORAMICA RECENSIONE | |
Qualità dei match 8.5 | |
Qualità dei promo 8.5 | |
Evoluzione delle storyline 8.5 | |
| SOMMARIO 5 anni fa dicevano: non si può tenere questo ritmo, se in una puntata settimanale fai questo in PPV cosa fai? Bene, oggi celebriamo i 5 anni del wrestling forsennato ed instancabile di Dynamite! Lo show ha festeggiato nel modo migliore il suo compleanno, servendoci un piatto ricco di azione con due match degni di un pay-per-view. La AEW ha fatto centro nel trasformare lo show in un tuffo nostalgico nella sua breve ma intensa storia. Confesso che alcune clip mi hanno fatto venire la pelle d'oca, riportandomi ai tempi in cui eravamo tutti esaltati per questa nuova avventura. Però, parliamoci chiaro: quei finali dei due big match? Un po' deludenti. Capisco la strategia di lasciare le porte aperte per future storyline, ma almeno uno dei due poteva concludersi in modo netto. Detto questo, il debutto di Shelton Benjamin, anche se non esplosivo, aggiunge un nuovo pezzo interessante alla scacchiera AEW, specialmente pensando che presto arriverà Lashley e vedremo se la AEW saprà fare meglio della WWE nel gestire questo gruppo. Anche il rientro di Jey White mi ha convinto abbastanza. Ho visto critiche riguardo al fatto che lo show non fosse straordinariamente sopra la media dei Dynamite. Ma bisogna rendersi conto del livello altissimo che la AEW mantiene settimana dopo settimana da 5 anni. Questi atleti ci stanno abituando a match stellari e svolte nella trama a ritmo serrato. Pensate solo a Grand Slam della scorsa settimana, e oggi questo. Non c'è un attimo di pausa. Ma non è forse questo il motivo per cui la AEW ci accompagna da 5 anni? Tanti auguri Dynamite, | 8.5 PUNTEGGIO TOTALE |