Eccoci alla prima puntata post ppv. “Revolution” ha regalato diverse emozioni ed un match spaziale, ma ora occorre ragionare su quello che sarà il futuro della All Elite Wrestling e ci sono alcune storie che vanno risolte, come ad esempio quella tra MJF e Cody. Poi ci sarà anche il passo in avanti dei Dark Order: che oggi debutti l’Exalted One? Alla tastiera Corey per voi, andiamo!

Si parte subito col nuovo campione del mondo, Jon Moxley che arriva sul ring passando attraverso il pubblico impazzito di Denver. L’eco si fa sempre più alto coi fan che gridano “You deserve it”. Moxley dice che è bellissimo rappresentare la AEW e soprattutto il Professional Wrestling, lo sport che ama. Quella cintura non appartiene a lui ma a ciascun fan presente nel mondo che sta aiutando la AEW a riportare il pro wrestling alla sua essenza. Il pubblico scandisce le lettere della federazione prima che Jon faccia sapere che difenderà la cintura e la compagnia più della sua vita.

Sa che non è finita con l’Inner Circle. Hanno tentato di fermare la sua carriera, di fargli veramente male. Conosce ciascuno dei membri della stable e li sfida a farsi avanti. E risuona la musica di Chris Jericho (e il pubblico canta Judas in coro). Le Champion è qui perché ha qualcosa da dire: sfidare gli Inner Circle è tipico di Moxley, si crede molto forte ma non ne ha bisogno. La Moxley era è iniziata e chiede al pubblico se a loro piace (coro di sì). Subito dopo dice che a lui non piace, fa schifo al c***o. Moxley è un bugiardo, non ha le stimmate del campione, è una presa in giro. Ha rubato il titolo. Sta prendendo in giro tutti, persino i fan. Ora avrà un grosso problema con gli Inner Circle perché ora diventano una vera squadra della morte che metterà alla berlina tutto il roster della AEW.

Non gli interessa di Librarians, Nakazawa o chiunque altro. Farà in modo che chiunque vada contro Moxley. Promette che dopo il main event, Jon non sarà in grado di tornare nel backstage con le sue gambe. Tocca a Moxley: è stanco di sentire Jericho parlare. Promette di batterlo di nuovo e dimostrare come sia solo un figlio di buona donna.

COLT CABANA, CHRISTOPHER DANIELS, KAZARIAN, SCORPIO SKY vs DARK ORDER (EVIL UNO, GRAYSON, JOHN SILVER, ALEX REYNOLDS) 3 out of 5 stars (3 / 5)

Contesa molto carina quanto classica. Prima parte a favore degli Order che comandano consentendo a tutti i membri di avere il proprio momento migliore prima su Cabana e poi su Daniels. L’hot tag arriva a Kazarian, che così ribalta l’inerzia e consente agli SCU di portare a casa una nuova vittoria in un concitato finale dove Cabana riesce a connettere prima la Chicago Skyline sul paletto e poi il Superman Punch su Reynolds.

Winners: Colt Cabana & SCU

Post match, Evil Uno è arrabbiatissimo. Non era così che doveva andare, l’Exalted One sarà furioso e quando arriverà, alcune teste rotoleranno via.

Britt Baker si aggiunge al tavolo di commento al fianco di Tony Schiavone, in vista del prossimo match.

BIG SWOLE vs LEVA BATES 0 out of 5 stars (0 / 5)

Praticamente il match è uno squash dove la Bates non riesce a fare nemmeno una azione. Piuttosto si becca una gomitata con la Dirty Dancing che la manda al tappeto dopo appena un minuto.

Winner: Big Swole

Vediamo cosa è accaduto a Revolution tra MJF e Cody.

Cody arriva sul ring accompagnato da una marea di pyros. Ci presenta un po’ di ragazzi e professionisti che lavorano allo show Dynamite ogni mercoledì. Suo padre Dusty amava Denver e il Colorado, chiede di fare un po’ di casino. Però deve ricordare che ha perso con MJF al ppv, e ha perso attraverso un aiuto. Non è per niente professionale. Ora vuole che MJF arrivi sul ring, lo guardi negli occhi e gli dica di averlo sconfitto in maniera legale. Ma risuona una musica incredibile: JAKE “THE SNAKE” ROBERTS!? Il pubblico impazzisce nel rivedere l’Hall Of Fame su un ring di wrestling.

Roberta prende il microfono e dice che se c’è una cosa che gli dà enormemente fastidio è vedere un bambino piangere. Lui non l’ha mai fatto e non vuole vedere Cody fare la stessa cosa. Ha perso, basta. Ora ha un cliente che presto arriverà in AEW, ne prenderà il controllo e volerà alto come una fenice. Ci ha messo vent’anni per prepararlo a questo momento. Non sarà un bravo ragazzo e vincerà come gli pare. Avranno modo di scontrarsi e Cody potrà avere Arn al suo fianco. Il serpente quando vuole qualcosa, lo prende. Vuole Cody e se lo prenderà. Gli dice di non girare mai le spalle a chi lo rispetta o di averne paura, perderà.

PAC vs CHUCK TAYLOR 2.7 out of 5 stars (2,7 / 5)

Match sorprendentemente molto lento, molto tattico, che ingrana solo nel finale. In una parola: noioso. I due contendenti fanno vedere qualcosa di buono, ma molto poco per quelle che sono le loro potenzialità. Alla fine risulta un momento di transizione a quello che accadrà nel post. Pazzesco come Taylor vada vicinissimo alla vittoria con la Waffle vicino al paletto, prima di essere costretto a cedere alla Brutalizer.

Winner: PAC

Post match, PAC e Orange Cassidy si trovano faccia a faccia. Arrivano i Lucha Bros che colpiscono tutti i membri dei Best Friends con una sequenza di calci e superkick. Pac dice che ora assieme a Pentagon e Fenix ha creato i Death Triangle (Triangulo de la muerte) e che nessuno sarà al sicuro in AEW. I Lucha Brothers finiscono Cassidy con il loro piledriver.

Promo registrato di Shawn Spears che continua a cercare il partner perfetto. Tully Blanchard aggiunge che ora ci si può proporre sul profilo Twitter della AEW o mandando una mail all’indirizzo del sito ufficiale della compagnia.

JAKE HAGER vs QT MARSHALL 2.5 out of 5 stars (2,5 / 5)

Incontro che dura molto molto poco. Hager mette le cose in chiaro sin dall’inizio avendo la meglio di un avversario che è lì solo come sparring partner. Le mosse che mette a segno sono ben effettuate, vacilla un po’ sul momento migliore di Marshall, resiste pure alla senton e va a chiudere con la arm choke: dopo tre minuti è tutto finito.

Winner: Jake Hager

Nel post match, Dustin interviene a frenare Hager che tentava di strozzare Marshall. Salgono Santana e Ortiz che attaccano Dustin. Cody accorre a salvare il fratello, riesce pure ad avere la meglio per un po’ ma poi è messo ko da Ortiz con una sediata. Superkick di Matt Jackson su Ortiz e Santana, attacca Hager ma non sembra affatto metterlo al tappeto, anzi viene devastato.

Ma ecco ADAM PAGE! Arriva con la birra in maniera molto tranquilla, spiega a Ortiz che gli fa piacere vedere gli amici venir pestati. Quindi fa piazza pulita degli Inner Circle e mette colpisce Hager con la Lariat facendo esplodere il pubblico. Matt gli si avvicina e gli dice che finalmente sono dalla stessa parte. Page in tutta risposta gli mostra il dito medio e se ne va con la sua birra.

La prossima settimana vedremo Ortiz vs Cody, i Triangle Death in azione e conosceremo le regole della puntata speciale “Blood & Guts”.

MJF ha qualcosa da dire in merito a quanto accaduto nel ppv. Dice che tutti hanno visto il prodigio, ha battuto Cody e provato come sia il futuro di questo business. Sarà il più grande campione della storia, vuole diventare primo contendente alla cintura detenuta da Moxley. Batterà chiunque, Omega, Page, PAC, pur di arrivare a vincere il titolo. Rimarrà imbattuto in AEW e questo perché è migliore di Moxley e lui lo sa. Ma soprattutto perché ha schienato Cody. E mostra una maglia con la scritta “I pinned Cody”.

L’Inner Circle (travestiti da semplici spettatori) attacca Jon Moxley prima che possa raggiungere il ring, lasciandolo veramente ai minimi termini. Il campione riesce di tanto in tanto a reagire, ma a seguire Hager risolve sempre la situazione. Ortiz e Santana lo riempiono di spazzatura, Hager continua a pestare Moxley lasciandolo al tappeto.

JON MOXLEY & DARBY ALLIN vs SAMMY GUEVARA & CHRIS JERICHO 3.3 out of 5 stars (3,3 / 5)

Il match inizia lo stesso come un handicap, Darby inizia anche bene prendendosi un bel vantaggio sia su Guevara che su Jericho. Quindi The Spanish God riesce a portare la contesa dalla propria parte, per la gioia di Jericho e del resto degli Inner Circle che intervengono spesso e volentieri per infierire su Allin. Quest’ultimo è stato un competitor fiero, ostico, che ha cercato in tutti i modi di aver la meglio su una situazione decisamente avversa. Divertente l’hot tag per se stesso, così come la dinamicità delle sue azioni che hanno permesso al pubblico di prendere confidenza su quanto sia over. Avrebbe potuto chiudere con la Coffin Drop su Guevara se non fosse stato per l’intervento di Jericho con il suo Judas Effect fuori dal ring: un gioco da ragazzi per Guevara schienare il suo acerrimo nemico.

Winners: Sammy Guevara & Chris Jericho

Nel post match, run in di Moxley che fa piazza pulita del ring con una sedia ai danni degli Inner Circle. Il rientro di Hager però lo mette in difficoltà e lo costringe ad una nuova punizione. Viene portato sullo stage d’ingresso dove Hager, Santana e Ortiz connettono la triple powerbomb su Moxley che finisce addosso ad un tavolo. Gli Inner Circle possono festeggiare questo finale di puntata.

PANORAMICA RECENSIONE
Qualità dei match
6
Qualità dei promo
8
Evoluzione delle storyline
7.2
Giornalista professionista ed esperto di comunicazione, dal dicembre del 2006 è redattore di Zona Wrestling. Negli anni è stato autore di rubriche di successo come il Pick The Speak, Wrestling Superstars, The Corey Side, Giro d'Italia tra le fed italiane, Uno sguardo in Italia, Coppa dei Campioni, Indy City Beatdown e tante altre. Il primo giornalista in Italia ad aver parlato diffusamente di TNA ed AEW su un sito italiano di wrestling.
dynamite-04-03-2020-post-revolutionMolto interessante come puntata, più incentrata sui promo che sui match. Infatti, forse, la qualità degli incontri non era mai stata così bassa a Dynamite. Sufficienza stiracchiata, ottenuta grazie alla gestione oculata del main event. Però risalta tutto il resto: da brividi il debutto di Jake Roberts che a suo modo rende Cody piccolo piccolo; molto buono il confronto tra Moxley e Jericho all'inizio, classicamente major, e portato avanti anche nel main event e nel post main event. Interessante l'accordo tra PAC e Lucha Brothers, che si annusano dallo scorso giugno, poi alcuni problemi non hanno mai permesso loro di formare davvero un sodalizio. Intelligente anche l'intervento di Page: continua a non amare Matt Jackson, ma intanto aiuta l'Elite a superare gli Inner Circle e si prende un pop pazzesco che lo conferma con l'overissimo del gruppo.