Lettori di ZW, bentornati ad un nuovo appuntamento con Dynamite, siamo allo speciale Blood & Guts dove nell’omonimo match si sfideranno i Pinnacle di MJF e gli Inner Circle di Jericho. Inoltre è previsto il ritorno in ring di Cody Rhodes che affronterà l’ex amico QT Marshall oltre al 4-Way Tag Team Match che decreterà i prossimi sfidanti ai titoli di coppia. Anche Britt Baker sarà della puntata e dopo la sigla siamo pronti a cominciare con il primo match, Kenny Omega, Michael Nakazawa, Eddie Kingston e Jon Moxley.
Prima del match, Don Callis prede il microfono e annuncia che Kenny Omega non sarà qui a causa di un impegno e che Nakazawa affronterà Eddie e Jon da solo. Ovviamente è una tattica, infatti mentre i due arrivano sullo stage, Kenny li attacca da dietro.
Kenny Omega & Michael Nakazawa vs. Eddie Kingston & Jon Moxley
L’abitudine di vedere un match divertente a inizio puntata continua anche oggi, infatti la contesa risulta godibile per tutta la sua durata. La prima metà è stata dominata da Kenny e Michael che prima sfruttano l’attacco prima del match e poi un low blow ai danni di Kingston che non riescono a farlo andare a dare il cambio a Jon. Uno scambio di chop a centro ring e un Moonsault mancato di Kenny permettono a Jon di entrare e massacrare prima Nakazawa e poi attaccare violentemente Kenny. Una Piledriver di Jon porta al primo nearfall, e poco dopo Kenny viene tenuto fuori dal ring da Eddie mentre Moxley fa addormentare Michael. Il campione decide di andarsene lasciando l’amico in balia dei due che chiudono poco dopo.
Vincitori: Eddie Kingston & Jon Moxley
Sullo stage si presentano i Bucks distraendo Eddie e Jon, da dietro arrivano i Good Brothers e tutti e quattro massacrano i due inermi sul tappeto. Torna anche Kenny e connette la sua One-Winged Angle su Kingston.
UFFICIALE: Il team di commento ci comunica che Britt Baker affronterà Hikaru Shida per il titolo femminile a Double Or Nothing.
Cody Rhodes (w/Arn Anderson) vs. QT Marshall (w/The Factory)
Il match in se è bello e si lascia guardare, nonostante i momenti dove è stato protagonista Anderson si potessero evitare tranquillamente. Considerata la storyline e il percorso è un peccato che Marshall sia stato costruito fino a qui per perdere già e probabilmente lasciare spazio ad un altro della sua stable. La parte finale è bella, Cody infatti va a chiudere la contesa con la mossa che aveva promesso di non fare all’inizio di questa rivalità, la Figure Four.
Vincitore: Cody Rhodes
Dopo il match si palesa Anthony Ogogo il quale colpisce Cody e poi lo copre con la bandiera del Regno Unito.
Backstage: Dopo aver rivisto le immagini delle varie risse che hanno coinvolto Darby Allin, Sting, Scorpio Sky e Ethan Page, gli ultimi due sono in compagnia di Marvez e si riferiscono proprio al campione TNT e all’Icon. Scorpio dice che Sting ora è soltanto un fastidioso moscerino che girovaga nel backstage senza una valida ragione e tutti sappiamo che fine fanno questi insetti poi. Page si riferisce a Darby ricordando alcuni trascorsi tra i due e aggiunge che non si farà scrupoli a massacralo nuovamente, proprio come fece anni fa. Darby arriva e attacca entrambi, ma poco dopo i due si riprendono e lo lanciano giù dalle scale della struttura.
Britt Baker (w/Rebel) vs. Julia Hart sv
Squash rapido e indolore utile a mostrare la nuova sfidante al titolo femminile.
Vincitrice: Britt Baker
Video: Vediamo Tazz analizzare la Frog Splash e la Killswitch di Christian Cage, parlandone bene, ma qualcuno è migliore di lui e si chiama Powerhouse Hobb’s
4-Way Tag Team #1 Contenders Match: SCU vs. Jurassic Express vs. Varsity Blondes vs. The Acclaimed
Match ovviamente confusionario in cui gli unici momenti di lottato vero e proprio si hanno all’inizio e alla fine. I protagonisti principali sono gli SCU, i quali, forti della rivalità cominciata la scorsa settimana con i Bucks, conquistano la contesa diventando i contendenti #1 ai titoli. Spazio anche per Luchasaurus che mostra la sua forza attaccando tutti e rifilando Chokeslam a chiunque gli capiti attorno. La sequenza finale vede Kazarian lanciare fuori Jungle Boy, prendersi quasi un roll up da Pillman e poi trovare la via della BME con il compagno e chiudere lo schienamento vincente.
Vincitori: SCU
Tony Schiavone è nel ring pronto ad annunciarci chi sarà lo sfidante di Kenny Omega a Double Or Nothing per il titolo AEW. La prossima settimana ci sarà un match tra PAC e Orange Cassidy e Kenny ricorda i trascorsi con l’inglese dicendoci che la storia non è mai stata chiusa in teoria. Orange arriva e il campione gli fa notare che nonostante sia uno dei wrestler più intrattenenti e riconoscibili, non sarà mai materiale da main event e da cintura mondiale. Poco dopo gli toglie gli occhiali da sole e lo attacca.
Si presenta anche Miro e in poche parole ci fa sapere che ha un contratto che gli permette di sfidare Darby Allin per il titolo TNT. In teoria Darby potrebbe essere infortunato e perderebbe per forfait, ma non è quello che lui vuole. Lui vuole far vedere a tutto lo spogliatoio chi è il più forte e non si tirerà indietro davanti a nulla.
Per la prossima vengono annunciati:
- Darby Allin (c) vs. Miro per il TNT Championship
- AEW World Championship #1 Contender: Orange Cassidy vs. PAC
- Young Bucks (c) vs. SCU per i Tag Team Championships
- Toni Schiavone intervisterà Jade Cargill
- Cody Rhodes farà un annuncio in vista di Double Or Nothing
- Jon Moxley (c) vs. Yuji Nagata per l’IWGP United States Championship
Blood & Guts Match: The Pinnacle vs. Inner Circle
Match che si prende quasi tutta la seconda ora visti i quaranta minuti circa di durata. Il vantaggio lo hanno avuto i Pinnacle i quali hanno avuto la superiorità numerica durante i loro ingressi. Le regole sono state quelle classiche dei Wargames e il tutto è stato molto bello da vedere. Sin dai primi minuti con Guevara e Dax il ritmo è stato violentissimo con il membro degli FTR che ha cominciato a sanguinare dopo svariati voli sugli angoli della gabbia. I minuti successivi hanno visto entrare Spears, Ortiz, Cash e Santana, fino all’entrata dei due big man Wardlow e Hager che hanno rubato la scena per qualche momento. Con l’entrata di MJF e di Jericho poi comincia ufficilamente l’incontro e lo fa in maniera forte, Le Champion infatti colpisce dove può con una mazza portando il suo team ad essere in vantaggio. I restanti venti minuti sono ovviamente più lenti e l’utilizzo di oggetti e le manovre sulla struttura d’acciaio la fanno da padrona. Nel finale MJF e Jericho sono entrambi sul tetto della gabbia e il primo sottomette l’avversario con una Armbar e poi lo colpisce con il Diamond Ring. MJF poi lo prepara per lanciarlo giù e minaccia di farlo se nessuno si arrende, Guevara lo fa, decretando la fine del match.
Vincitori: The Pinnacle
Dopo il match, MJF lancia poi Jericho sulla base della struttura.
Sulle immagini di MJF esultare per la vittoria, si chiude questa puntata di Dynamite e io vi do appuntamento alla prossima settimana, sempre qui, su Zona Wrestling.
PANORAMICA RECENSIONE | |
Qualità dei match 8 | |
Evoluzione delle storyline 7 | |
Qualità dei promo 7 | |
SOMMARIO Puntata dalla quale ci si aspettava tanto e non siamo rimasti delusi. Nonostante gli altri match e storyline fossero interessanti l'attesa per il main event ha messo da parte tutto il resto, giustamente anche visto quello che abbiamo visto. Chissà se e come proseguirà la rivalità tra loro in vista di Double Or Nothing, che intanto ha già cominciato a mettere qualcosa in cantiere. | 7.3 PUNTEGGIO TOTALE |