Un caloroso saluto ai lettori di ZW, come sempre siamo super carichi per un nuovo episodio di Dynamite. Quest’oggi ci troviamo in quel di El Paso, Texas, ad assisteremo ad una puntata fortemente incentrata sui match titolati: gli Acclaimed e l’Elite metteranno in palio rispettivamente le cinture di coppia e trios, in più assisteremo anche a due World Title Eliminator Match. Lo show si aprirà proprio con il match tra il campione del mondo MJF e Konosuke Takeshita.

World Title Eliminator Match: MJF vs. Konosuke Takeshita 4 out of 5 stars (4 / 5) 

MJF e Takeshita ci hanno offerto un incontro di altissimo livello, abbiamo infatti assistito ad incredibili manovre e sequenze messe a segno da entrambi i contendenti. Ovviamente non sono mancate le solite scorrettezze di MJF, il Salt of The Earth è più volte riuscito a trovare un sotterfugio per poter superare i momenti di difficoltà. Nel finale Takeshita ha tentanto una Top Rope Senton, MJF ha evitato la manovra per poi mettere a segno la Salt of The Earth che ha costretto il suo avversario alla resa.

Vincitore: MJF

Nel post match MJF si è riappropriato del Dynamite Diamond Ring, l’arbitro gli aveva confiscato l’anello prima dell’inizio dell’incontro con Takeshita. Il Devil Himself ha colpito Konosuke Takeshita al volto sfruttando l’oggetto contundente, il giapponese è stato ridotto in una maschera di sangue. Il brutale pestaggio è stato interrotto dall’arrivo di Bryan Danielson, MJF non ha potuto fare altro che battere in ritirata.

Assistiamo ad un videomessaggio di Samoa Joe, il King of Television spende delle belle parole per Darby Allin riconoscendo il suo valore. Joe ha tutt’altro pensiero per Wardlow, il TNT & ROH World TV Champion ritiene che Mr Mayhem non sia meritevole di un’opportunità titolata e per questo gliela farà pagare.

World Title Eliminator Match: Jamie Hayter vs. The Bunny 2 out of 5 stars (2 / 5) 

The Bunny era partita in modo ottimale riuscendo a mettere in difficoltà Jamie Hayter grazie anche agli interventi scorretti di Penelope Ford, tuttavia il tutto si è rovinato precipitosamente nella seconda parte del match. Jamie Hayter ha ribaltato la situazione prendendo le redini dell’incontro ed infatti il match si è concluso a suo favore, probabilmente il tutto si è concluso in modo frettoloso a causa di un incidente di percorso. The Bunny ha subito una brutta caduta a causa di uno spot mal eseguito, per questo motivo Jamie ha subito portato a termine il match connettendo lo Short Arm Lariat che è valso il conto di tre finale.

Vincitrice: Jamie Hayter

BACKSTAGE: Renee Paquette è con Saraya e Toni Storm, le due non sono impressionate dalla vittoria di Jamie Hayter e decidono di mandare un messaggio forte alla Women’s Division della AEW umiliando Leva Bates. Saraya e Toni hanno prima attaccato The Librarian per poi disegnarle sul corpo la ‘L’ di Loser con una bomboletta spray, si tratta dello stesso trattamento che è stato riservato alle sorelle Renegade nell’ultimo episodio di Rampage.

BACKSTAGE: Lexy Nair è con MJF, il campione del mondo si fregia della vittoria ai danni di Konosuke Takeshita e decide anche di togliersi qualche sassolino dalle scarpe. Danielson ha accusato in passato MJF di non essere in grado di superare le avversità e per questo il Salt of The Earth ha intenzione di raccontare un suo trascorso di vita con l’intento di smentire le parole dell’American Dragon. MJF racconta di quando al tempo del liceo ebbe un gravissimo incidente in compagnia della sua amata, una volta ripreso conoscenza il Devil Himself ha deciso di posizionare il corpo della ragazza nel posto del conducente in modo da assegnare a lei tutte le colpe dell’accaduto. Questo racconto da brividi è servito per rimarcare in modo forte e chiaro il mantra di MJF: non importa come, l’importante è uscirne vincitori. Il Salt of The Earth aggiunge che Bryan Danielson non ha la giusta cattiveria e per questo non riuscirà mai a strappargli il titolo.

Garcia-Guevara Gauntlet Match: Ricky Starks vs. Jericho Appreciation Society (Parker, Menard & Garcia) 2.5 out of 5 stars (2,5 / 5)

Ricky Starks parte subito forte eliminando in una manciata di secondi i fu 2point0: Parker è stato steso con una Spear mentre Menard è stato sorpreso con un improvviso Roll Up che è valso il conto di tre. L’ultimo ingresso nel Gauntlet Match è stato Daniel Garcia, anche li Ricky Starks ha messo in piedi una gran prova di forza riuscendo a mettere in difficoltà il ROH Pure Champion nonostante le interferenze di Sammy Guevara. Starks ha colpito Garcia con una Spear con caduta sull’apron, The Absolute sembrava in procinto di ottenere la vittoria quando un tifoso mascherato ha colpito l’ex FTW Champion con una Judas Effect mentre l’arbitro era distratto. Daniel Garcia non ha dovuto fare altro che schienare Ricky Starks il quale non è riuscito ad interrompere il conto di tre.

Vincitore: Daniel Garcia

Nel post match il tifoso misterioso è salito sul ring per smascherarsi, ovviamente si trattava di Chris Jericho! Lo zampino del leader della JAS è stato decisivo per la sconfitta di Starks, il rematch tra quest’ultimo e Jericho (almeno per il momento) non si farà.

BACKSTAGE: Lexy Nair è con gli Acclaimed e Billy Gunn, il Daddyass afferma che nel corso dell’ultimo periodo si è trovato tra due fuochi e per questo non ha intenzione di presenziare a bordo ring in occasione del main event di stasera. Gli Acclaimed comprendono la scelta di Billy Gunn, quest’ultimo si trova in una situazione di conflitto interiore considerando che i suoi figli naturali Austin e Colten affronteranno i ‘figli adottivi’ del Daddyass ovvero Caster e Bowens nel match con in palio i titoli di coppia.

BACKSTAGE: Renee Paquette è in infermeria per accertarsi delle condizioni fisiche di Konosuke Takeshita, in sua compagnia c’è Bryan Danielson. L’American Dragon a breve dovrà affrontare Rush ed a tal proposito accade l’impensabile: Danielson è stato chiuso a chiave dalla Faccion Ingobernable e per questo motivo rischia di non essere in grado di presentarsi in ring.

Nel frattempo Rush effettua il suo ingresso in ring, anche MJF entra in scena per sollecitare l’arbitro Aubrey Edwards ad effettuare il conto di dieci. Se Danielson non riuscirà ad entrare in ring in tempo sarà decretato come sconfitto via forfait e per questo motivo l’American Dragon perderebbe il suo status da #1 contender. Il collegamento ci mostra le immagini in diretta dal backstage: Bryan Danielson è riuscito a sfondare la porta chiusa a chiave e, dopo aver superato Josè e Preston Vance in un confronto fisico, si è diretto in ring giusto in tempo.

Rush vs. Bryan Danielson 4.5 out of 5 stars (4,5 / 5) 

Abbiamo assistito ad un incontro straordinario, un match intensissimo e brutale in cui i due contendenti non si sono minimamente risparmiati. Danielson è stato ridotto in una maschera di sangue dopo aver subito la Bull’s Horns di Rush a bordo ring, l’American Dragon come sempre non si è dato per vinto ed ha danneggiato pesantemente Rush con le sue controffensive. Nel finale del match l’American Dragon è riuscito a sorprendere il leader della Faccion Ingobernable con il Busaiku Knee, il secondo di serata, che è valso il conto di tre finale. Nonostante la sconfitta un plauso va riconosciuto anche a Rush, il messicano si è confermato anche stavolta come uno dei nomi più caldi all’interno del roster.

Vincitore: Bryan Danielson

In virtù della vittoria odierna Bryan Danielson ha ufficialmente conquistato lo status di #1 contender, il 60-minutes Iron Man Match di Full Gear contro MJF si farà. Nel post match l’American Dragon è stato assalito da MJF il quale, dopo aver colpito l’American Dragon con il Dynamite Diamond Ring, ha eseguito una brutale Salt of The Earth infierendo sul braccio e la spalla infortunata di Danielson. Diversi membri della security sono accorsi in ring per evitare che la situazione degenerasse.

BACKSTAGE: Tony Schiavone è in compagnia dei protagonisti del programma televisivo Impratical Jokers, James Murray e Brian Quinn si sono appropriati della mazza da baseball Floyd di Chris Jericho. The Ocho è stato invitato a rispondere all’affronto, Jericho comparirà nella season premiere di Impratical Jokers che si terrà stanotte.

AEW World Trios Championship Match: The Elite (c) vs. Top Flight & AR Fox 4.5 out of 5 stars (4,5 / 5) 

La AEW ci ha offerto un altro incontro da applausi: i due Trios hanno messo in piedi una contesa entusiasmante e dal ritmo altissimo in cui non sono mancati spot a dir poco incredibili, del resto non poteva che essere altrimenti considerando le immense doti atletiche degli interpreti. Gli sfidanti sono andati parecchie volte vicini alla vittoria tuttavia il loro sogno di gloria si è interrotto sul più bello, nel finale Kenny Omega ha infatti sorpreso AR Fox con un Crucifix Pinfall che ha chiuso il match.

Vincitori ed ancora campioni: The Elite

La regia ci mostra una vignetta dedicata ad Hook

BACKSTAGE: Lexy Nair intervista Stokely Hathaway, il manager della Firm ce l’ha con Hook perché quest’ultimo è stato l’artefice delle recenti sconfitte subite dai suoi ragazzi. Hook raggiunge Hathaway e, dopo aver colpito il manager con una presa al braccio, lo ha invitato a regolarsi con le parole.

AEW World Tag Team Championship Match: The Acclaimed vs. The Gunns 3 out of 5 stars (3 / 5) 

L’incontro tra le due coppie non ha avuto particolari momenti degni di nota durata la prima fase del match, tuttavia il tutto si è infiammato nel clamoroso finale. L’arbitro ha subito accidentalmente una dura gomitata da parte di Anthony Bowens, Austin Gunn ha sfruttato l’occasione appropriandosi di uno dei due titoli di coppia in modo da colpire scorrettamente il membro degli Acclaimed. Il tutto è stato evitato grazie all’ingresso in ring di Billy Gunn e per questo motivo suo figlio Colten ha deciso di metterlo al tappeto colpendolo con l’altra cintura. Il match è proseguito, gli Acclaimed hanno connesso la combo Arrival – Mic Drop ma lo schienamento vincente è stato interrotto da Colten Gunn. Nel finale i campioni di coppia in carica sono stati beffati dall’ennesima scorrettezza dei Gunns: Colten è riuscito a colpire Bowens al volto con la cintura mentre l’arbitro era distratto, Austin ne ha approfittato eseguendo lo schienamento vincente.

Vincitori e nuovi campioni: The Gunns

Clamoroso finale di puntata, i Gunns hanno coronato la loro incredibile crescita conquistando i titoli mondiali di coppia sotto gli occhi increduli del pubblico di El Paso. Con le immagini festanti dei Gunns e d’altra parte con i volti delusi degli Acclaimed e Billy Gunn, si è chiusa la puntata di Dynamite di questa settimana. L’appuntamento è fissato a venerdì notte con Rampage, un saluto da Paolo Ascolese!

PANORAMICA RECENSIONE
Qualità dei match
8.5
Evoluzione delle storyline
7
Qualità dei promo
7.5
Nato a Napoli, 23 anni, reporter ufficiale di Dynamite e Rampage ed ospite fisso sul canale Twitch Open Wrestling TV nella trasmissione 'All About Elite'.
dynamite-08-02-2023-championship-fight-nightLa AEW ci ha regalato uno straordinario episodio di Dynamite, il livello è stato altissimo dall'inizio alla fine. Come ho più volte sottolineato in passato è davvero un privilegio poter assistere a show settimanali di tale caratura specialmente per quanto riguarda la qualità del lottato. Lo spettacolo in ring che vediamo a Dynamite e Rampage è di gran lunga superiore rispetto agli show settimanali delle altre federazioni, sotto questo punto di vista la AEW ha sempre primeggiato e questo aspetto è stato sottolineato anche ieri notte. Le contese tra MJF e Takeshita, quello tra Rush e Danielson ed il Trios Match sono stati incontri straordinari, degni di un pay per view. Per quanto riguarda le storyline, è stata giusta la scelta di incentrare la puntata sulla rivalità di punta in vista di Full Gear ovvero quella tra MJF e Danielson, storia che si sta facendo sempre più interessante settimana dopo settimana. Come si suol dire, il campione del mondo deve essere il punto attorno al quale ruota uno show di Wrestling e così è stato. Parlando di MJF è doveroso menzionare anche il suo crudele promo dal backstage, il Salt of The Earth è sempre impeccabile al microfono. La puntata si è chiusa con la vittoria titolata dei Gunns che ha coronato un meraviglioso percorso di crescita da parte di Austin e Colten. La AEW ha messo in atto un vero e proprio ricambio generazionale nella tag team division con tanti team giovani come i Gunns, gli Acclaimed ed i Top Flight che sono giunti stabilmente al vertice