Nuova settimana di sfida del mercoledì sera per la All Elite Wrestling che si trova di nuovo in Texas, in quel di Austin, per una puntata di matura transizione con qualche match titolato e tanta attesa su come si evolveranno diverse storyline viste la scorsa settimana. Pronti per partire? Corey alla tastiera, Excalibur e Tony Schiavone e Jim Ross al tavolo di commento.
Vediamo un promo dei Dark Order che augurano a tutti una buona serata e un buono show. Stanno attendendo l’arrivo dell’ Exalted One: grazie a lui, il gruppo si sta espandendo sempre di più.
AEW TAG TEAM TITLE MATCH – Kenny Omega & Adam Page (c) battono SCU (Scorpio Sky & Kazarian) (4 / 5)
Era difficile fare meglio del precedente match, ma questi quattro ragazzi ci sono riusciti. Bravissimi a raccontare la storia, iniziale, per cui per raggiungere un obiettivo occorra utilizzare anche dei metodi non propriamente legalissimi, chiudendo gli occhi davanti all’amicizia e pensando solo ai titoli. Particolare come lo stesso Page, dopo un po’ di ritrosia, abbia capito che la difesa delle cinture passa anche dalla chimica con Kenny ed è proprio questa chimica che permette loro di raggiungere il successo in un crescendo veloce e appassionante
Arrivano i Dark Order, poi i Best Friends, The Butcher and The Blade, Angelico e Evans, e pure gli Young Bucks. Grossa rissa tra loro con un occhio alla battle royal di settimana prossima, i Bucks però riescono a fare piazza pulita prima di concludere con dei suicide dive sulle altre coppie.
Jim Ross intervista Santana. Dice che suo padre è diventato cieco quando lui aveva 14 anni e che sono stati allontanati l’uno dall’altro. Hanno vissuto nell’oscurità di non essersi conosciuti davvero e quello che ha fatto Moxley settimana scorsa ha portato alla luce un passato doloroso. Ecco perché vuole vendetta e la vuole questa sera.
Darby Allin dice che darà a Sammy Guevara un indizio per Revolution.
DUSTIN RHODES batte SAMMY GUEVARA (3,2 / 5)
Molto carino questo match, ancora una volta Sammy non perde il suo status mentre Dustin si guadagna l’opportunità di sfida definitivamente Hager, dopo una serie di scaramucce a bordoring. La loro storyline va avanti da due mesi e finalmente sta arrivando ad un culmine. I due avversari se la giocano in maniera lodevole, forse perdendo un po’ di dinamismo in alcune situazioni, ma rialzandosi sempre. Bella e giusta la chiusura di Rhodes con le sue mosse caratteristiche.
Nel post match, Dustin dice che Hager è la put**nella di Jericho e che potrà pure rifugiarsi nelle MMA ma sarà sempre un fallimento. Lo sfida per Revolution: Hager non risponde e se ne va via.
Un video recap ci fa vedere cosa è capitato a Yuka Sakazaki la scorsa settimana. Britt Baker è con Tony Schiavone, dice di non essersi pentita dell’azione, anzi le ha fatto un favore visto che aveva una grossa carie. Il dente sarebbe caduto comunque. Ma ora il suo focus va a Nyla vs Riho: sarà un gran bel match ma entrambe sanno di essere le numero due in confronto a lei. Lei è il leader della divisione femminile, la prima che ha firmato un contratto e la scorsa settimana ha dato una lezione a tutti.
AEW WOMEN’S TITLE MATCH – Nyla Rose batte Riho (c) e conquista il titolo (3,4 / 5)
Difficile saper scindere questo incontro. Nel senso che Riho che utilizza il dragon suplex sulla Rose è particolare, soprattutto con quella pulizia da parte di entrambe. Però bisogna anche ragionare su cosa dia il match a chi lo guarda: un senso di sorpresa, non di sconcerto. Impari che la giapponese è sempre stata abituata a lottare, ad essere resistente seppur gracilina fisicamente. Lo ha raccontato in alcuni video diversi mesi fa, ha dovuto sudare più di tutti per imparare a reggere l’urto. Lo regge anche con Nyla, la mette in difficoltà, ma purtoppo ha davanti un treno in corsa che la spazza via e le prende il titolo con la combinazione devastante spear-powerbomb.
Nel post match, Nyla si fa abbracciare da Tony Khan e si prende gioco di Kenny e del suo essere così protettivo con Riho. Ora è lei la campionessa e non ce ne sarà per nessuno. La Baker non sembra affatto contenta di quello che ha appena sentito.
Chris Jericho ha un annuncio da fare, ha trovato un avversario nuovo per Moxley: è JEFF COBB! L’ex Matanza sarà a Dynamite la prossima settimana!
MJF batte JUNGLE BOY (3,2 / 5)
Maxwell sta mostrando anche cosa sa fare a livello di moveset. A poco a poco, facendo emergere il proprio avversario e le sue qualità aeree. Lui lavora molto d’astuzia, gioca col fisico avversario, lo lascia sfogare e regge quello che c’è da reggere (come la pazzesca powerbomb che Jungle Boy gli rifila ribaltando una situazione di svantaggio). E’ normale che Wardlow diventi l’ago della bilancia, è utile a marcare il carattere meschino del suo padrone. Che così può andare a segno con la DoubleCross e chiudere la pratica.
Post match Wardlow si abbatte contro Jungle Boy come un cane affamato, facendolo volare in mezzo al ring. L’arrivo di Luchasaurus e di Marko Stunt scongiura il peggio.
Nuovo promo di PAC che mette hype per lo scontro Ironman con Kenny Omega che si terrà tra due settimane. Il prossimo mercoledì invece The Cleaner sarà impegnato con Page contro i Lucha Brothers. Avremo anche lo steel Cage tra Cody e Wardlow è una battle royal tra tutti i tag team.
JON MOXLEY batte SANTANA (3,5 / 5)
Quanto cavolo si sono legnati, mamma mia. Rudezza all’ennesima potenza, sono questi i match per i quali sbrodola il buon Moxley. Santana è un buon avversario come lo è stato Ortiz, segue alla lettera il copione e cerca diverse volte di riuscire laddove non è ancora riuscito: battere Jon. Non basta la frog splash o l’intervento di Ortiz, questo Moxley è più forte di qualsiasi cosa, ed è così che vince sfruttando l’occhio infortunato del portoricano per mettere a segno la sua Death Ryder.
Nel post match, l’intero Inner Circle pesta Moxley e connette le mosse finali. Jon è un lupo solitario e dunque non arriva nessuno ad aiutarlo. Arriva invece Jeff Cobb! Si aggiunge anche lui al pestaggio in chiusura di puntata.