Un caloroso saluto ai lettori di ZW, come sempre siamo prontissimi per un nuovo episodio di Dynamite. Oggi ci troviamo a New Orleans, nella cornice della Uno Lakefront Arena, e ci attende una puntata ricca di big match come l’attesissimo main event titolato tra il ROH World TV Champion Minoru Suzuki e Samoa Joe. Lo show si apre sulle note di Cult of Personality, si parte subito con il primo match della serata tra CM Punk e Penta Oscuro.
CM Punk vs Penta Oscuro
Scontro tra il #5 del ranking CM Punk e tra il #4 Penta Oscuro, il match tra i due avrà conseguenze decisive per le ambizioni di entrambi al titolo mondiale. L’incontro diverte e scalda la folla, i due contendenti mettono in scena un’ottima contesa che viene chiusa da una splendida GTS di CM Punk: il Best in The World ha afferrato al volo Penta Oscuro in seguito ad un volo in Springboard per poi finirlo con la sua finisher.
Vincitore: CM Punk
EARLIER TODAY: Il collegamento ci mostra le immagini dell’arrivo della JAS in aeroporto. Jericho, Hager & Garcia scendono dal loro jet privato e vengono raggiunti da Kingston, Santana e Ortinz. Il trio composto dal Mad King ed i Proud ‘N Powerful aveva precedentemente attaccato Menard e Parker, e quando Jericho realizza ciò va su tutte le furie. Kingston, Santana e Ortiz vanno via soddisfatti.
Non c’è tempo di fermarsi, è subito il momento per il prossimo match della serata.
Jurassic Express (c) vs. ReDRagon, AEW World Tag Team Championship match
I Jurassic Express vogliono chiudere una volta per tutte la questione in sospeso con i ReDRagon. Fish & O’Reilly si dimostrano due validi avversari e vanno anche vicini alla vittoria ma alla fine sono i campioni in carica ad avere la meglio: Jungle Boy e Luchasaurus eseguono la Jurassic Express su Bobby Fish per il conto di tre finale.
Vincitori: Jurassic Express
Nel post match Kyle O’Reilly torna sul ring e colpisce alle spalle con una sedia i Jurassic Express. I ReDRagon lasciano il ring quando vengono interrotti dagli FTR. Cash e Dax mostrano orgogliosi i titoli da campioni di coppia della ROH e AAA e dopo aver confrontato i ReDRagon mandano un messaggio forte e chiaro ai Jurassic Express: gli FTR vogliono arricchire la loro collezione di titoli!
BACKSTAGE: Tony Schiavone è con Regal, Moxley, Yuta e Danielson ed annuncia il Trios match che si terrà nel prossimo episodio di Rampage. Il Gunn Club affronterà il Blackpool Combat Club, i membri del gruppo capitanati da Regal affermano di essere entusiasti all’idea di distruggere Billy, Austin e Colten Gunn.
BACKSTAGE: Tony Schiavone è in compagnia di Jamie Hayter e Toni Storm ed annuncia che le due si affronteranno nel primo turno del torneo dedicato alla memoria di Owen Hart. Jamie Hayter provoca Toni Storm ma quest’ultima non si fa scalfire e va via con un sorriso stampato sul volto.
Il collegamento torna sul ring per il prossimo match della serata
MJF vs. Captain Shawn Dean SV
Ricordiamo che Shawn Dean sconfisse MJF per squalifica grazie all’intervento di CM Punk e vanta anche di una vittoria ai danni di Shawn Spears. Per questo motivo MJF ha intenzione di infliggere una durissima punizione nei confronti del capitano. Il match inizia ma anche oggi Wardlow si fa trovare a bordo ring, stavolta come membro infiltrato della security. MJF scappa fuori dal quadrato per evitare l’ira di Mr Mayhem, Spears attacca con una sedia Wardlow ma non basta per fermare la sua furia distruttrice. Numerosi membri della security fermano Wardlow, MJF si trova ormai da tempo a bordo ring e l’arbitro parte con il conteggio nel caos più totale. Il Leader del Pinnacle prova a corrompere l’arbitro per non arrivare al conto di dieci, il direttore di gara decide di portare a termine il proprio lavoro e sancisce la fine dell’incontro: Shawn Dean ha sconfitto anche stavolta MJF!
Vincitore per count out: Shawn Dean
MJF è disperato per la seconda sconfitta subita per mano di Shawn Dean, il Salt of The Earth riversa la sua furia sull’arbitro ma Shawn Spears fa in modo che il suo amico non metta le mani addosso al direttore di gara. Il Titantron ci mostra il collegamento con il backstage: Wardlow mette al tappeto i membri della security e promette che si fermerà solo quando MJF scioglierà il contratto che lega Mr Mayhem al suo servizio.
Viene trasmessa una vignetta di Darby Allin, lo Strange Enigma vuole chiudere definitivamente la questione con Andrade ‘El Idolo’ e sfida il messicano in un Coffin Match. Dopo la pausa pubblicitaria parte un’altra vignetta, stavolta il protagonista è Malakai Black che manda un messaggio a Fuego del Sol.
Il prossimo match della serata sarà il Trios match tra la JAS ed il team composto da Kingston, Santana e Ortiz.
Chris Jericho, Daniel Garcia & Jake Hager vs. Eddie Kingston & Proud ‘N Powerful
Kingston, Santana e Ortiz hanno finalmente la chance di salire sul ring con gli acerrimi nemici della Jericho Appreciation Society. Il team composto dal Mad King ed i Proud ‘N Powerful ha la meglio per buona parte della contesa e riescono anche a sedare l’intervento a bordo ring di Menard e Parker. Nel finale la JAS trova il sotterfugio per ribaltare l’inerzia dell’incontro: Jericho usa Floyd, la sua fedele mazza da baseball, per colpire Kingston all’insaputa dell’arbitro. Daniel Garcia approfitta della situazione, schiena il Mad King ed ottiene la vittoria.
Vincitori: Chris Jericho, Daniel Garcia & Jake Hager
BACKSTAGE: Alex Marvez è con MJF, quest’ultimo è furioso con l’intervistatore perché ha riso della sua sconfitta per count out subita per mano di Shawn Spears. Il Salt of The Earth zittisce tutti e ricorda di essere il meglio che il Wrestling abbia da offrire, MJF passa la parola al suo avvocato Mark Sterling il quale ci ricorda che il contratto di Wardlow prevede che il suo datore di lavoro possa decidere liberamente i match di Mr Mayhem. MJF aggiunge che per porre fine ad un maiale come Wardlow, non potrebbe esserci un avversario migliore di un macellaio: The Butcher affronterà Mr Mayhem.
Marina Shafir vs. Sky Blue SV
Si tratta del primo match a Dynamite per Marina Shafir, la fighter moldava distrugge senza alcuna difficoltà la povera Sky Blue e la costringe alla resa in seguito ad una Triangle Choke. Mark Sterling e Jade Cargill hanno seguito dal backstage il match in questione, la campionessa TBS non sembra preoccupata della sua prossima sfidante.
Vincitrice: Marina Shafir
EARLIER TODAY: Lexy Nair prova ad intervistare Hook ma anche stavolta il membro del Team Taz ignora l’intervistatrice. Mark Sterling entra in scena, l’avvocato è in presenza del suo nuovo assistito Tony Neese e si chiede del perché la AEW si ostini ad intervistare Hook invece di dare le giuste attenzioni ad un talento meritevole come il Premiere Atlete. Hook è infastidito dalle parole dell’avvocato, si alza e confronta faccia a faccia Sterling e Neese che decidono dunque di andare via. Hook lancia la palla medica che aveva con se e colpisce Danhousen che era appartato nello spogliatoio per mandare una maledizione al membro del Team Taz.
BACKSTAGE: Siamo con i Men of The Year e Dan Lambert, quest’ultimo ed Ethan Page criticano l’atteggiamento di Sammy Guevara e Tay Conti ovvero quello di piagnucolare con la dirigenza per ottenere un match contro di loro. Scorpio Sky afferma che la sua streak di vittorie non terminerà a Battle of The Belts II contro lo Spanish God, veniamo dunque informati dell’ufficialità di un altro match titolato in vista dell’evento speciale che si terrà sabato 16 aprile.
L’azione torna sul ring, siamo pronti per il match di coppia tra Swerve Strickland e Keith Lee contro Powerhouse Hobbs e l’idolo di casa Ricky Starks.
Swerve Strickland & Keith Lee vs. Powerhouse Hobbs & Ricky Starks
I due team hanno messo in piedi una contesa molto godibile, tra i momenti salienti del match è doveroso segnalare un incredibile Moonsault eseguito da Swerve Strickland usando Keith Lee come piattaforma d’appoggio. Nel finale il match impenna d’intensità ed il pubblico apprezza, negli ultimi istanti dell’incontro è decisivo lo zampino di Taz: il mentore di Starks e Hobbs arpiona le gambe di Keith Lee mentre questo stava rimbalzando sulle corde, questo aiuto ha permesso a Powerhouse Hobbs di connettere la Spinebuster che ha chiuso l’incontro.
Vincitori: Powerhouse Hobbs & Ricky Starks
BACKSTAGE: Tony Schiavone intervista Thunder Rosa, la messicana viene interrotta da Vickie Guerrero e Nyla Rose. La Native Beast ha con se una torta per festeggiare l’imminente fine del regno di Thunder Rosa, la messicana anticipa le intenzioni delle sue avversarie e scaraventa la torta in faccia a Nyla Rose che in preda alla confusione colpisce per sbaglio Vickie Guerrero. Thunder Rosa finisce l’opera mettendo al tappeto la #1 contender al titolo femminile.
Ci viene mostrata una vignetta inerente al Texas Deathmatch con in palio il titolo mondiale tra il campione Hangman Page e Adam Cole.
Siamo pronti ad il main event della serata, un vero e proprio match da sogno che sarà garanzia di spettacolo assicurato: Minoru Suzuki difenderà il ROH World TV Championship contro Samoa Joe.
Minoru Suzuki (c) vs. Samoa Joe, ROH World TV Championship Match
Match intensissimo e, come da pronostico, violentissimo. I due contendenti si lasciano andare ad una serie infinita di chop e già dai primi istanti dell’incontro sono chiaramente visibili le ferite di guerra sul petto dei due avversari. Samoa Joe sfrutta la sua stazza per evitare il tentativo di Gotch Syle Piledriver di Suzuki, nel finale è proprio l’ex campione del mondo della ROH ad ottenere la vittoria tramite la Muscle Buster.
Vincitore e nuovo ROH World Television Champions: Samoa Joe
Samoa Joe non ha il tempo di festeggiare la sua vittoria, Sonjay Dutt e Jay Lethal accorrono a bordo ring e mostrano a Joe il regalo che gli avevano promesso settimana scorsa: un bel dito medio. Le luci si spengono e compare Satnam Singh, il colosso indiano demolisce Joe. Jay Lethal sfrutta l’aiuto del cestista per finire Samoa Joe con la Lethal Injection, con queste immagini si chiude l’episodio di Dynamite di questa settimana.
PANORAMICA RECENSIONE | |
Qualità dei match 7 | |
Evoluzione delle storyline 5 | |
Qualità dei promo 6 | |
SOMMARIO Un episodio non esaltante, probabilmente il peggior Dynamite del 2022. Sia chiaro, lo show è stato comunque godibile ed abbiamo assistito a match divertenti ma il livello di questa puntata sfigura se paragonata agli elevatissimi picchi di qualità a cui ci ha abituato la AEW. La più grande pecca di questa puntata è stata la mancanza di promo e segmenti d'impatto e particolari scossoni dal punto di vista delle storyline (un aspetto già segnalato in alcune delle ultime puntate). Lo show nel complesso è risultato abbastanza stantio e privo di momenti degni di nota eccetto per la bella vittoria titolata di Samoa Joe. Per concludere, non ho paura a sbilanciarmi: il segmento conclusivo di questa puntata è stato il finale più brutto che ci sia mai stato in un episodio di Dynamite. In AEW non avrei mai pensato di poter assistere ad un segmento simile con l'intervento di un colosso 'stile Khali' che ha lasciato l'amaro in bocca anche ai fan presenti in arena. Menomale che questo brutto ricordo durerà pochissimo, venerdì notte saremo pronti a rifarci gli occhi con l'incredibile Texas Deathmatch tra Adam Cole ed Hangman Page. | 6 PUNTEGGIO TOTALE |