Un caloroso saluto ai lettori di ZW, come sempre siamo super carichi per un nuovo episodio di Dynamite. Quest’oggi ci troviamo nel Moody Center di Austin, Texas, e tra gli avvenimenti in programma spicca l’intervento al microfono di Don Callis dopo il tradimento ai danni di Kenny Omega. Da menzionare anche il Falls Count Anywhere tra Chris Jericho e Roderick Strong, il main event tra Ricky Starks e Jay White e l’importante annuncio di Tony Khan.
PROMO: Wardlow invita Christian Cage a presentarsi sul ring, Mr Mayhem vuole che Captain Charisma gli sputi in faccia tutte le parole al veleno che gli ha riservato settimana scorsa in sua assenza. Christian sale sul ring in compagnia di Luchasaurus ed afferma che Wardlow non si confermerà campione, l’icona canadese prende alla lettera l’invito di Wardlow e tenta di sputargli sul volto ma Mr Mayhem capisce le sue intenzioni ed attacca l’avversario.
Luchasaurus interviene nella rissa, Wardlow ha ovviamente la peggio a causa dell’inferiorità numerica. Il TNT Champion viene steso da una Chokeslam di Luchasaurus e dalla Killswitch di Christian, entrambe le manovre sono state eseguite con caduta su una scala.
Darby Allin & Orange Cassidy vs. Lee Moriarty & Big Bill 
(3 / 5)
L’insolita coppia tra Darby Allin ed Orange Cassidy è riuscita a portarsi a casa la vittoria, i due membri della Firm si sono comunque fatti valere mettendo più volte in difficoltà il team dei face. La contesa si è chiusa grazie alla combo Beach Break – Coffin Drop seguita dalla Headlock Takeover di Darby Allin (frecciatina ad MJF) ai danni di Lee Moriarty. Big Bill era stato messo fuori dai giochi dall’Orange Punch di Cassidy e per questo non è riuscito ad interrompere lo schienamento.
Vincitori: Darby Allin & Orange Cassidy
BACKSTAGE: Siamo con gli Young Bucks, Alex Marvez chiede ai fratelli Jackson come sta Kenny Omega. Gli ex campioni di coppia affermano che il Cleaner sta bene fisicamente ma non interiormente a causa del tradimento di Don Callis, dopo queste parole gli Young Bucks sono stati attaccati in modo brutale dal Blackpool Combat Club. Jon Moxley ha urlato alla telecamera che il BCC rappresenta la vera Elite nel mondo del Wrestling.
BACKSTAGE: Ci troviamo in infermeria con Wardlow, Renee Paquette si sincera delle sue condizioni dopo il pestaggio subito per mano di Christian Cage e Luchasaurus. Arn Anderson raggiunge il suo pupillo, Wardlow afferma che è proprio per evitare situazioni simili che ha bisogno di un guardaspalle proprio come Double A. Mr Mayhem manda un messaggio a Christian, dato che quest’ultimo ama ‘giocare’ con le scale a Double or Nothing si terrà un Ladder Match con in palio il TNT Championship!
BACKSTAGE: Renee Paquette è con Orange Cassidy, l’intervistatrice ricorda al Freshly Squeezed One delle ambizioni titolate di Kyle Fletcher. Cassidy afferma che tutti vogliono una title shot e per questo a Double or Nothing è pronto a sfidare chiunque, letteralmente chiunque.
Sammy Guevara vs. Exodus Prime SV
Lo Spanish God ottiene la vittoria in una manciata di secondi, lo schienamento vincente è arrivato dopo aver connesso la GTH.
Vincitore: Sammy Guevara
PROMO: Sammy Guevara si trova davanti ai suoi compaesani del Texas e per questo gli vengono in mente i vecchi ricordi della sua carriera, proprio qui dove tutto iniziò. Lo Spanish God afferma che in passato ha sbagliato e le batoste che ha ricevuto lo hanno aiutato a migliorarsi ed è solo grazie a questo che ora si trova in palcoscenici importanti. Sammy ricorda di quando la gente dubitava di lui, l’ex TNT Champion non ha mai ascoltato loro e si è sempre fidato del suo cuore. Guevara ha chiuso il promo affermando che in questo momento il suo cuore gli sta dicendo che vincerà l’AEW World Championship.
Assistiamo ad un video package dedicato al passato ed alle rivalità incrociate tra i Four Pillars.
Jeff Jarrett, Jay Lethal e Satnam Singh si dirigono verso il ring per effettuare un promo tuttavia i tre vengono attaccati alle spalle dagli FTR. Ad avere la peggio è stato Singh il quale è stato scaraventato attraverso un tavolo. Dax e Cash stavano dominando la rissa ma a ribaltare la situazione è stato l’intervento della moglie di Jeff Jarrett, Karen Jarrett ha infatti colpito con un Low Blow Cash Wheeler dopodiché Double J ha steso Dax Harwood con la Stroke. Lethal e Jarrett hanno chiuso il tutto fracassando le loro chitarre sulle teste degli FTR.
BACKSTAGE: Siamo con Darby Allin, lo Strange Enigma viene raggiunto da Sammy Guevara. Lo Spanish God afferma che, nonostante tutto, rispetta profondamente Darby Allin ed aggiunge che a Double or Nothing non sarà un ‘seguace’ (appellativo usato da Darby Allin proprio nei confronti di Sammy Guevara nel confronto al microfono di qualche settimana fa) dato che non seguirà le direttive di nessuno e non ha intenzione di regalare lo schienamento ad MJF. Guevara aggiunge che la cosa importante è quella di strappare il titolo al Salt of The Eart e per questo mostra solidarietà nei confronti di Darby Allin e Jack Perry. Lo Spanish God e lo Strange Enigma si scambiano un cenno d’intesa.
Hikaru Shida & Britt Baker vs. The Outcasts (Toni Storm & Ruby Soho) (3 / 5)
La contesa è stata molto equilibrato salvo nel finale quando l’inerzia del match era tutta a favore delle AEW Originals. Le Outcasts, come al solito, hanno ribaltato la situazione con una scorrettezza: Toni Storm ha approfittato di una distrazione dell’arbitro per accecare Britt Baker con la bomboletta spray, dopodichè l’australiana ha connesso la Storm Zero che è valsa il conto di tre finale.
Vincitrici: The Outcasts
BACKSTAGE: Ci troviamo nuovamente in compagnia di Orange Cassidy e Renee Paquette, l’intervistatrice informa l’International Champion del fatto che dopo le sue parole ben venti wrestler si sono diretti nell’ufficio di Tony Khan per reclamare una title shot. Per questo motivo Cassidy ha avuto un’idea brillante: a Double or Nothing metterà in palio l’International Championship in una Blackjack Battle Royal. Considerando che i partecipanti sono 21, è molto probabile che la contesa rispetterà le regole della Casino Battle Royal.
BACKSTAGE: Assistiamo al grande annuncio di Tony Khan, il presidente della AEW lancia ufficialmente lo show ‘Collision’. La notizia era già ben nota, la novità sta nel fatto che Khan ha aggiunto che a breve svelerà la città in cui si terrà la premiere dello show. Qualcuno ha detto Chicago?
Falls Count Anywhere Match: Chris Jericho vs. Roderick Strong (3 / 5)
L’azione in ring è durata solo pochi minuti, il tutto si è concentrato tra il pubblico ed in giro per il Moody Center. La rissa selvaggia tra i due atleti è proseguita anche all’esterno dell’arena ed è proprio qui che è accaduto il colpo di scena: Adam Cole è intervenuto nella contesa attaccando Chris Jericho. L’ex NXT Champion ha steso il leader della JAS con il Boom offrendo l’assist perfetto a Roderick Strong il quale ha ottenuto lo schienamento vincente dopo aver colpito a sua volta Jericho con un High Knee. Cole è potuto intervenire in modo perfettamente lecito considerando il fatto che la sua presenza era vietata all’interno dell’arena e non all’esterno.
Vincitore: Roderick Strong
Rush vs. ‘Jungle Boy’ Jack Perry 
(3,5 / 5)
Jack Perry si è ritrovato davanti un avversario temibilissimo a soli 10 giorni dal match più importante della sua carriera. Rush ha letteralmente torturato Jungle Boy il quale ha trovato la vittoria solamente grazie ad una furbata: il leader della Faccion Ingobernable, preso dalla foga del momento, se l’è presa con l’arbitro e per questo Jack Perry ha approfittato del momento per schienarlo a sorpresa con uno School Boy Pinfall aggrappandosi al suo costume.
Vincitore: ‘Jungle Boy’ Jack Perry
Nel post match Jungle Boy è stato attaccato ferocemente da Rush e Preston Vance, Perry è stato aiutato dall’intervento di Darby Allin e successivamente anche da quello di Sammy Gievara. I Pillars si sono scambiati l’ennesimo cenno d’intesa.
BACKSTAGE: Siamo con MJF il quale è preoccupato per questa sorta di alleanza tra i suoi avversari, il campione del mondo viene raggiunto da Renee Paquette. L’intervistatrice chiede al Salt of The Earth quali sono le sue impressioni in merito al Pillars Four-Way Match, un incontro in cui non esiste il champion’s advantage. MJF va su tutte le furie e decide di andarsene dopo aver scaraventato in modo rude il microfono dalle mani di Renee Paquette.
BACKSTAGE: Renee Paquette è con Toni Storm, l’intervistatrice sottolinea l’incredibile record di quattro vittorie in cinque giorni dell’australiana. Toni Storm, forte di questo momentum positivo, ne approfitta per sfidare Jamie Hayter in un match titolato a Double or Nothing. L’ex campionessa afferma di non essere la stessa Toni Storm che fu sconfitta proprio da Jamie Hayter in quel di Full Gear 2022.
Jay White vs. Ricky Starks (3 / 5)
Si tratta di un match sicuramente positivo, tuttavia i due contendenti potevano sicuramente fare di meglio considerando le loro immense qualità. Gli attimi finali della contesa sono stati molto concitati, Ricky Starks ha sfiorato la vittoria ma Juice Robinson ci ha messo lo zampino. The Absolute ha perso la testa per l’ennesima interferenza e per questo si è appropriato della sedia portata in ring da Rockhard, Starks ha dunque colpito White causando la squalifica.
Vincitore via DQ: Jay White
Pillola statistica, si tratta del primo main event terminato per squalifica nella storia della AEW.
PROMO: Siamo giunti al momento clou della puntata ovvero le prime dichiarazioni di Don Callis dopo l’inspiegabile tradimento ai danni di Kenny Omega. The Invisible Hand sale sul ring ed afferma che la vera vittima della storia non è lui, bensì Kenny Omega. Callis ricapitola tutto ciò che ha fatto per il suo ex pupillo, il tutto è stato interrotto proprio dall’ingresso in ring del Cleaner.
Omega si è scagliato con il muro formato dalla security ma a quel punto il Blackpool Combat Club ne ha approfittato per colpire alle spalle la Best Bout Machine. Il BCC è salito sul ring, nel frattempo gli Young Bucks hanno raggiunto Kenny Omega. Assistiamo ad un gran colpo di scena: Adam Page ha effettuato il suo ritorno! L’Elite riunita è tornata sul ring per sbarazzarsi del BCC.
PROMO: Adam Page ha preso il microfono ed ha urlato con orgoglio ‘We are the Elite!’. Il Cowboy ha aggiunto che a Double or Nothing si terrà l’Anarchy in the Arena Match tra il BCC e l’Elite.
Con questo clamoroso annuncio si è chiuso l’episodio di Dynamite di questa settimana, l’appuntamento è fissato a venerdì notte con Rampage. Un saluto da Paolo Ascolese!
