Bentornati amici di Zona Wrestling nel consueto appuntamento con il report di Dynamite. Puntata che ci avvicina sempre di piu a Revolution e l’attesa in vista del PPV si fa sentire. Direi quindi di non perdere altro tempo e immergiamoci subito nello show.

FTR vs Blackpool Combat Club (4,5 / 5)

Si inizia assolutamente alla grande, un match che devo dire, in PPV non avrebbe sfigurato affatto anzi tutt’altro e l’esito fa pensare che magari avremo la “bella” proprio in PPV. I quattro atleti non si discutono affatto e ci offrono un match combattutissimo, equilibrato e bello. Fra mosse dure e spettacolari alla fine non abbiamo un vincitore, dato che il tempo scade senza che uno dei due team riesca ad imporsi. Ovviamente i 4 non ci stanno e continuano con una rissa che deve essere sedata, a fatica, dalla sicurezza.

Pareggio

BACKSTAGE: Orange Cassidy accompagnato da un medico di informa che è vittima di un infortunio e che non potrebbe lottare. Non potrebbe infatti ma Cassidy se ne frega e lotta comunque.

Mike Bennet vs Orange Cassidy (3,5 / 5)

Bennett parte in quarta e punta a sfiancare Cassidy puntando sui problemi del campione. Bennet ci prova più volte ma non ha fatto i conti con la resistenza e la tenacia di Cassidy che resiste a tutto e vince con la Beach Break. Al termine arriva Matt Taven ad attaccare Cassidy ma inaspettatamente arriva Jake Hager in suo aiuto.

Vincitore: Orange Cassidy

BACKSTAGE: Vediamo Ruby Sono e Angelo Parker pronti al loro appuntamento, poi le immagini si spostano su Ric Flair che poco dopo raggiunge lo spogliatoio degli Young Bucks.

PROMO: Daniel Garcia viene ufficialmente riconosciuto come #1 contender’s al TNT Championship. Garcia ringrazia il pubblico per il supporto e poi rivolgendosi a Copeland dice che avrebbe comunque vinto il match 7 giorni fa, ma non fa nulla perché adesso sarà lui a strappare il titolo a Christian Cage. Il Patriarca arriva e ovviamente non è d’accordo con le parole di Garcia e dice che vuole diventare la sua guida, suo padre. Gracias non ci sta e risponde a tono così il Patriarca fa agire i suoi alleati che però hanno la peggio grazie anche all’arrivo di Matt Menard. Tornati “sul ring” vediamo Toni Storm che squasha una Jobber in pochissimi minuti.

Deonna Purrazzo vs Madison Rayne (2 / 5)

La nota stonata della puntata è proprio questo match qui. Veramente brutto e pieno di errori con una vittoria scontata ma tutt’altro che convincente di Deonna con una Ankle Lock. Strano parlare di un match del genere trattandosi di Deonna che ci ha abituato sempre bene. Al termine arriva un confronto fra campionessa e sfidante che va a vantaggio della prima grazie anche a Mariah May.

Vincitrice: Deonna Purrazzo

PROMO: Sting e Darby Allin ci parlano delle azioni commesse dagli Young Bucks. Sting poco dopo dice che nessuno ha mai osato colpire qualcuno della sua famiglia e che per questo i due fratelli a Revolution la pagheranno molto cara.

PROMO: Un infuriato Wardlow vuole il suo match per il titolo mondiale. Infatti dice che negli ultimi chiunque è riuscito a passargli davanti, tutti coloro che non lo meritavano facendo riferimenti non espliciti anche a CM Punk. Ma Wardlow ora è stufo e vuole la suo opportunità.

Trios Match: Samoa Joe, Brian Cage &Swerve Strickland(w/Prince Nana) vs “Hangman” Adam Page, HOOK & Rob Van Dam (4 / 5)

Gran bel main event e come prevedibile la collaborazione non la fa proprio da padrona e si vede. Ma ciò non è un difetto dell’incontro e anzi, tutt’altro è un Trios che scorre bene e risulta particolarmente godibile. Bello il fatto che Swerve e Joe si obbligano a fare squadra ma bello anche come a Page basti poco per fare crollare la collaborazione fra i due. Alla fine è Joe a dare la vittoria ai suoi con la sua Coquina Clutch.

Vincitori: Samoa Joe, Brian Cage &Swerve Strickland

E sulle immagini di un Samoa Joe trionfante si conclude la puntata e a noi non resta che darvi appuntamento a settimana prossima sempre qui sempre su ZW. Un saluto a tutti!

PANORAMICA RECENSIONE
Qualità dei match
7
Qualità dei promo
6.75
Evoluzione delle storyline
7