Un caloroso saluto ai lettori di ZW, come sempre siamo super carichi per un nuovo episodio di Dynamite. Quest’oggi ci troviamo nella Cable Dahmer Arena di Kansas City, in programma c’è l’attesissimo ‘International Dream Match’ tra Kenny Omega ed El Hijo del Vikingo. Da menzionare anche il match con in palio i titoli di coppia tra i Gunns ed i Top Flight, inoltre oggi scopriremo l’avversario di Adam Cole in vista del suo match di ritorno.
L’episodio si è aperto in un modo inaspettato: gli Young Bucks sono stati trasportati in ospedale a causa dell’assalto subito dal Blackpool Combat Club. Adam Page sale sull’ambulanza per stare vicino ai fratelli Jackson, Kenny Omega vorrebbe fare lo stesso ma viene fermato da Don Callis. L’Ivisible Hand ricorda al Cleaner che stasera sarà impegnato in un match molto importante e per questo non può allontanarsi.
Darby Allin, Sting & Orange Cassidy vs. Kip Sabian, The Butcher & The Blade
Il match in questione è nato a causa dell’assalto subito da Darby Allin ed Orange Cassidy per mano di The Butcher & The Blade nell’ultimo house show della AEW. Nel corso del match abbiamo assistito al solito invincibile Sting che riesce a resistere alle offensive degli avversari, Darby Allin ed Orange Cassidy hanno svolto il ruolo di ‘gregari’ in modo da facilitare il lavoro dell’Icon. Nel finale Cassidy ed Allin hanno fatto piazza pulita degli avversari, Sting ha concretizzato l’assist stendendo Kip Sabian con la Scorpion Death Drop che ha chiuso le ostilità.
Vincitori: Darby Allin, Sting & Orange Cassidy
Durante i festeggiamenti, Darby Allin ha fissato il logo di Double or Nothing 2023. Lo Strange Enigma ha in serbo dei grandi piani in vista del prossimo pay per view.
La regia ci ha mostrato una vignetta dedicata ai Four Pillars: MJF ha dichiarato nuovamente che Sammy Guevara, Jack Perry e Darby Allin non meritano un’opportunità titolata. La parola è passata agli sfidanti i quali hanno affermato di voler fare tutto il possibile per ottene l’ambita title shot.
Assistiamo ad un video package inerente al main event tra Kenny Omega ed El Hijo del Vikingo.
AEW World Tag Team Championship Match: The Gunns (c) vs. Top Flight
I Top Flight hanno dimostrato nuovamente di avere la stoffa da campioni andando più volte vicini alla vittoria titolata, il tutto è sfumato a causa di un imprevisto. Darius e Dante Martin sono stati beffati dall’inaspettato intervento del Kingdom, i Gunns ne hanno approfittato portandosi a casa la vittoria dopo aver connesso la Pop Up Flatliner.
Vincitori ed ancora campioni: The Gunns
PROMO: Nel post match gli FTR hanno effettuato il loro ingresso in ring, Dax e Cash hanno dichiarato ufficialmente di volere una title shot per i titoli di coppia. I Gunns ovviamente si sono tirati indietro, per convincerli gli FTR sono stati costretti ad aggiungere una clamorosa stipulazione: in caso di vittoria da parte di Austin e Colten Gunn, Dax Harwood e Cash Wheeler dovranno lasciare per sempre la AEW. I Gunns hanno accettato le condizioni, tuttavia i campioni di coppia hanno rifiutato la stretta di mano ed hanno provocato gli FTR sputandogli in faccia.
BACKSTAGE: Jade Cargill è con Leyla Grey e Mark Sterling, quest’ultimo ha adottato vie legali per impedire a Taya Valkyrie di usare la Jaded. Il contratto appena stipulato verrà consegnato alla prossima sfidante di Jade Cargill per mano di Leyla Grey, le due si scontreranno nel prossimo episodio di Rampage.
No DQ Match: Hook vs. Stolely Hathaway SV
Stokely Hathaway ha provato a tirarsi indietro affermando di non aver ricevuto l’ok da parte dei medici per combattere, la strategia non ha funzionato. Hook ha letteralmente distrutto il manager della Firm: il campione FTW ha chiuso il match con una T-Bone Suplex con caduta su una barricata d’acciaio posizionata in ring, il tutto è stato seguito dalla Red Room che ha causato lo svenimento di Hathaway.
Vincitore: Hook
BACKSTAGE: Matt Hardy, in compagnia della Firm al completo, afferma che Ethan Page è l’unico in grado di poter sconfiggere Hook.
PROMO: Adam Cole è eccitato per il suo ritorno in ring di settimana prossima, le parole dell’ex ROH World Champion vengono interrotte da Daniel Garcia. Il membro della JAS afferma con orgoglio di essere diventato un top name durante i nove mesi d’assenza di Adam Cole, Daniel Garcia cita tutte le sue grandi vittorie e per questo chiede rispetto. Adam Cole accetta la sfida per settimana prossima ed afferma che, nonostante la lunga assenza, sa bene di essere uno dei migliori wrestler al mondo ed ha intenzione di dimostrarlo all’intero roster della AEW.
BACKSTAGE: Kenny Omega è preoccupato per lo stato di salute degli Young Bucks, Don Callis lo invita nuovamente a concentrarsi sul match di stasera. Il manager afferma che, paradossalmente, l’infortunio dei fratelli Jackson è stato il miglior scenario possibile per Omega dato che potrà nuovamente focalizzarsi sulla competizione in singolo. La manipolazione di Don Callis nei confronti di Kenny Omega si fa sempre più intensa e subdola.
Jon Moxley vs. Stu Grayson
Anche questa settimana Stu Grayson ha dato il 100%, tuttavia questo non è bastato contro un avversario di primissimo livello come Jon Moxley. Il tre volte AEW World Champion ha confermato la sua striscia d’imbattibilità contro i membri del Dark Order, Moxley ha chiuso il piacevole incontro con una Avalanche Death Rider.
Vincitore: Jon Moxley
BACKSTAGE: Ricky Starks è stufo delle parole e per questo vuole passare ai fatti, The Absolute invita Juice Robinson a presentarsi in ring nel prossimo episodio di Rampage.
Assistiamo al secondo episodio della QTV, QT Marshall e soci rivedono le immagini della vittoria di Powerhouse Hobbs ai danni di Rey Fenix e si prendono gioco di quest’ultimo. Veniamo a sapere che Hobbs difenderà nuovamente il TNT Championship nel prossimo episodio di Rampage, il suo avversario sarà Penta El Zero Miedo.
Toni Storm vs. Sky Blue
Sky Blue si è fatta valere contro Toni Storm andando vicina alla vittoria dopo aver connesso la Code Blue, tuttavia l’arbitro è stato distratto da Ruby Soho. Toni Storm ha preso le redini dell’incontro riuscendo ad ottenere la vittoria con la durissima combo Hip Attack – German Suplex – Storm Zero.
Vincitrice: Toni Storm
Nel post match l’intervento di Riho e Willow Nightingale ha impedito che le Outcasts imbrattassero Sky Blue con le bombolette spray.
BACKSTAGE: Stu Grayson viene attaccato in modo spietato e meschino da Jon Moxley, il membro del Dark Order si trovava in compagnia di un medico per sincerarsi delle sue condizioni fisiche.
International Dream Match: Kenny Omega vs. El Hijo del Vikingo
Abbiamo assistito ad un incontro semplicemente straordinario, la contesa è stata caratterizzata da spot irreali e dall’alto tasso d’atletismo e pericolosità. Ad avere la meglio nel match è stato Kenny Omega, il Cleaner ha messo KO uno straordinario Hijo del Vikingo con l’iconica combo V-Trigger – One Winged Angel.
Vincitore: Kenny Omega
Nel post match il BCC ha attaccato alle spalle Kenny Omega, il tutto è stato sventato dall’ingresso in ring di Adam Page che ha costretto Moxley, Castagnoli e Yuta a battere in ritirata. Don Callis ha approfittato del momento per mettere in scena un piano meschino: il manager ha simulato di essere stato colpito da Adam Page in modo da creare zizzania tra Kenny Omega e l’Hangman. Il piano è riuscito alla perfezione, Omega si è infuriato con Page per l’accaduto e per questo ha deciso di lasciare il ring. I mind games della mano invisibile hanno fatto effetto, con queste immagini si è chiuso l’episodio di Dynamite di questa settimana.
PANORAMICA RECENSIONE | |
Qualità dei match 7.5 | |
Evoluzione delle storyline 7.5 | |
Qualità dei promo 6.5 | |
SOMMARIO La AEW ha gestito alla perfezione la storyline tra BCC ed Elite: da una parte abbiamo un Blackpool Combat Club sempre più spietato, dall'altra stiamo assistendo al meschino piano di Don Callis per allontanare Kenny Omega dai suoi amici. Il filo conduttore dell'episodio sono stati proprio i mind games della 'mano invisibile' Don Callis il quale ha ricordato nuovamente a tutti di essere uno dei personaggi più interessanti in AEW. Il confronto tra Adam Cole e Daniel Garcia ha molto beneficiato il membro della JAS, l'ex ROH Pure Champion è stato presentato nuovamente -e giustamente- come un wrestler di primissimo livello. La AEW deve continuare a valorizzarlo in modo continuo e deciso. Il buon episodio di ieri si è concluso nel migliore dei modi con uno straordinario main event seguito dall'interessante segmento nel post match. L'incontro tra Kenny Omega ed El Hijo del Vikingo è stato uno spettacolo per gli occhi, il match in questione rimarrà impresso nella memoria dei fan. | 7.2 PUNTEGGIO TOTALE |