Lo show si apre con Alex Marvez nel parcheggio dell’hotel AEW. Will Ospreay arriva di corsa, trovando una gomma della sua auto forata. Chiede le chiavi dell’auto a Marvez e parte, con Marvez che lo segue chiedendogli se ha mai guidato negli Stati Uniti, molto divertente.
MJF fa il suo ingresso accompagnato da cheerleader. Prende il microfono e attacca verbalmente Will Ospreay, definendolo un codardo per non aver usato la Tiger Driver 91. Afferma di aver battuto Ospreay senza sudare e lo insulta pesantemente, prendendo di mira anche la sua nonna recentemente scomparsa. MJF getta il titolo Internazionale AEW nella spazzatura, definendolo indegno di lui. Svela quindi un nuovo titolo: l’AEW American Championship. Mentre celebra con fuochi d’artificio e una bandiera americana con il suo volto, Will Ospreay irrompe sul ring. MJF fugge, mentre Ospreay prende il microfono e racconta come MJF abbia dovuto barare per vincere, usando il Dynamite Diamond Ring. Annuncia di aver ottenuto un rematch per All In, lasciando MJF visibilmente scontento.
BACKSTAGE: L’Elite attacca Christopher Daniels. Matthew Jackson effettua il lancio della moneta per decidere il vantaggio numerico nel Blood & Guts, vincendo. Jack Perry chiede dove sia Hangman Page, e Matt risponde che “conosce l’accordo”. Si scopre che la moneta era truccata.
FTW Championship Match: Chris Jericho vs Minoru Suzuki
Il match inizia con uno scambio interminabile di chop tra i due. Jericho finisce per sanguinare al petto. Suzuki domina gran parte dell’incontro, torturando la mano di Jericho. Quando sembra sul punto di vincere, Jericho lo colpisce con un colpo basso e segue con la Judas Effect per la vittoria.
Vincitore: Chris Jericho
Dopo il match, Suzuki si rialza e attacca Jericho con una Gotch-style Piledriver. Il Learning Tree (Big Bill e Bryan Keith) interviene per attaccare Suzuki, ma Katsuyori Shibata fa il suo ingresso per salvarlo. Shibata e Suzuki si scambiano un cenno di rispetto prima di lasciare il ring.
BACKSTAGE: Renee Paquette sta per intervistare Willow Nightingale, che mostra orgogliosamente il suo titolo CMLL. Stokely Hathaway interrompe, distraendo Willow abbastanza a lungo da permettere a Kris Statlander di attaccarla alle spalle. Hathaway sfida Willow a un Eliminator Match per la settimana successiva.
BACKSTAGE: In un Earlier Today Bryan Danielson parla con Renee Paquette del suo match a Wembley. Jeff Jarrett interrompe, ricordando a Danielson la sua vittoria nel torneo Owen Hart. Jarrett incoraggia Danielson a dare il massimo per All In, dicendo che deve guarire sia fisicamente che mentalmente. Conclude affermando che molte persone credono in Danielson, e lui è in cima a quella lista. Danielson, toccato dalle parole di Jarrett, ammette di avere molto su cui lavorare.
Britt Baker vs Hikaru Shida
Match equilibrato con diversi near fall. Baker prova a chiudere con la Lockjaw più volte, ma Shida resiste. Alla fine, Baker riesce a intrappolare Shida nella Lockjaw, costringendola alla resa. Buon match per la dottoressa considerando che si tratta del suo primo match da oltre un anno.
Vincitrice: Britt Baker
Dopo il match, Mercedes Mone fa il suo ingresso. Si congratula con Baker per la vittoria, ma quando Baker chiede un match per il titolo TBS a All In, Mone rifiuta. Improvvisamente, la debuttante Kamille attacca Baker alle spalle, eseguendo una Torture Rack seguita da una Powerbomb. Mone e Kamille celebrano sul corpo di Baker.
BACKSTAGE: Christian Cage, con Killswitch, Nick Wayne e Mother Wayne, si vanta della vittoria dei titoli Trios. Nick Wayne promette di vincere la Royal Rampage e sfidare per il titolo mondiale AEW. Insulta Kip Sabian, dicendogli che a nessuno importa della morte di suo padre.
PAC vs Boulder
Squash match. PAC domina dall’inizio alla fine, concludendo con un impressionante Brainbuster per la vittoria.
Vincitore: PAC
BACKSTAGE: Il Team AEW si prepara per Blood & Guts. Swerve Strickland cerca di assumere il ruolo di leader, ma Darby Allin lo interrompe, dicendo che non si tratta di lui ma di vendicarsi di The Elite. Max Caster si autoproclama il miglior wrestler vivente, mentre Anthony Bowens vuole concentrarsi sui titoli di coppia. Mark Briscoe cerca di unire la squadra con un discorso appassionato sulla battaglia imminente.
Mariah May vs Kaitlyn Alexis
Dominio totale di May, che vince rapidamente con la Storm Zero.
Vincitrice: Mariah May
Dopo il match, suona la musica di Toni Storm ma lei non arriva. Mariah sembra compiaciuta di ciò, come fosse una sua trovata. Quindi una persona mascherata entra nel ring, si toglie la parrucca nera e si rivela essere Toni Storm. Le due si scambiano pugni finché non vengono separate. Storm prende il microfono e urla a May: “Sei pronta a morire? Perché io lo sono!”
The Elite (Jack Perry, Nick Jackson, Matt Jackson, Hangman Page, Kazuchika Okada) vs Team AEW (Darby Allin, Swerve Strickland, Max Caster, Anthony Bowens, Mark Briscoe) – Blood & Guts Match
Il match inizia con Jack Perry che attacca Darby Allin prima che possa entrare nella gabbia. I membri di entrambe le squadre entrano a intervalli regolari, portando varie armi. La situazione si complica quando Hangman Page, invece di unirsi ai suoi compagni, attacca Swerve Strickland fuori dalla gabbia, ammanettandolo.
Il match ufficiale inizia solo quando tutti i partecipanti sono nella gabbia. La brutalità aumenta con l’uso di tavoli, sedie, filo spinato e puntatrici. Swerve viene liberato grazie all’intervento di Jeff Jarrett e Prince Nana, che tagliano la gabbia per farlo entrare.
Il climax del match vede Darby Allin minacciare di dare fuoco a Jack Perry, che è ammanettato alla gabbia. Allin versa della benzina su Perry e chiede a Matt Jackson di arrendersi in cambio di un match per il titolo TNT a All In. Sotto pressione e temendo per l’incolumità di Perry, Matt Jackson si arrende, dando la vittoria al Team AEW.
Durante il match si sono verificati numerosi momenti scioccanti, tra cui Bowens che cade attraverso quattro tavoli impilati, Darby Allin che esegue un Coffin Drop dalla cima della gabbia, e l’uso estensivo di puntatrici come armi. L’atteggiamento ribelle di Hangman Page e la minaccia finale di Allin hanno aggiunto un’intensa drammaticità al match.
Vincitori: Team AEW
Lo show si conclude con la vittoria del Team AEW in uno dei match più violenti e caotici nella storia di Dynamite, lasciando diverse storyline aperte per il futuro, in particolare in vista di All In.
PANORAMICA RECENSIONE | |
Qualità dei match 8 | |
Evoluzione delle storyline 8 | |
Qualità dei promo 8 | |
SOMMARIO La AEW continua la sua striscia positiva con questa ottima puntata. La costruzione della card di All In quest'anno sta avendo la giusta attenzione e a Wembley sembra ci divertiremo molto. Buonissima l'apertura con Ospreay ed MJF, interessante l'esordio di Kamille al fianco di Mercedes Mone, buono il ritorno sul ring di Britt Baker ed interessante l'evoluzione della storia tra Mariah May e Toni Storm. Parentesi a parte per il match che da il nome allo speciale. Se vi piace questo genere di match sarete sicuramente rimasti soddisfatti per questa quarta edizione, se invece le regole cervellotiche vi fanno storcere il naso, questo match non farà eccezione. Sicuramente gli show sono stati divertenti. Se qualcosa c'è da imputare al match secondo me è la costruzione non propriamente ispirata che ha portato alla formazione delle squadre ed alla mancanza di una vera posta in gioco. Se ci fosse stato qualcosa in palio, magari il comando della AEW o un vantaggio di qualche tipo ad All In, ci saremmo sicuramente divertiti ancora di più. | 8 PUNTEGGIO TOTALE |