Un caloroso saluto ai lettori di ZW, come sempre siamo super carichi per un nuovo episodio di Dynamite. Quest’oggi ci troviamo in quel di Lexington e tra gli incontri in programma spicca quello dedicato alla memoria di Jay Briscoe: Mark onorerà suo fratello nel giorno in cui avrebbe compito 39 anni, l’avversario del campione di coppia della ROH in questa occasione tristissima ma speciale sarà Jay Lethal. Da segnalare anche il match tra Bryan Danielson e Brian Cage, lo scontro titolato tra il TNT Champion Darby Allin e Buddy Matthews ed il segmento della ‘Family Therapy’ tra Billy Gunn, gli Acclaimed ed i Gunns.
Le Sex Gods (Chris Jericho & Sammy Guevara) vs. Ricky Starks & Action Andretti
Assistiamo ad un buonissimo opener, i due team si rendono protagonisti di una contesa divertente in cui l’ago della bilancia sembrava pendere verso il team composto da Starks ed Andretti. Quest’ultimo ha mostrato anche questa settimana le sue qualità, tuttavia mentre tutto sembrava vicino alla vittoria le cose non sono andate nel verso giusto. Ricky Starks ha steso Chris Jericho con una Roshambo all’esterno sul ring, lo Spanish God si è trovato dunque in una situazione di handicap dato che il suo tag team partner è stato messo fuori dai giochi. Proprio in quel momento è stato decisivo l’intervento scorretto di Daniel Garcia il quale ha colpito Action Andretti colpito all’insaputa dell’arbitro con la mazza da baseball Floyd, Sammy Guevara ha sfruttato l’assist chiudendo le ostilità con la GTH che è valsa il conto di tre finale.
Vincitori: Le Sex Gods
La regia ci mostra un meraviglioso video package per onorare la memoria di Jay Briscoe.
TNT Championship Match: Darby Allin (c) vs. Buddy Matthews
I due contendenti ci hanno offerto un ottimo match caratterizzato da colpi durissimi da una parte e dall’altra. A metà incontro le luci si sono spente favorendo così l’ingresso di Malakai Black e Brody King, i due erano pronti ad infastidire Darby Allin ma il tutto è stato sventato dall’intervento di Ortiz e Sting. L’entusiasmante incontro è stato chiuso da una devastante Diving Scorpion Death Drop di Allin seguita dalla Coffin Drop che è valsa il conto di tre finale.
Vincitore ed ancora campione: Darby Allin
PROMO: Tony Schiavone è salito sul ring per complimentarsi con Darby Allin per le sue quattro difese titolate in quattro settimane ma il momento è stato interrotto dal videomessaggio di Samoa Joe dal titantron. Il King of TV ha dichiarato di voler riprendersi ciò che suo, Joe ha lanciato il guanto di sfida ad Allin per un rematch con in palio il TNT Championship.
Assistiamo ad un videomessaggio di Adam Cole, l’ex NXT Champion si trova sul ring prima della messa in onda di Dynamite. Cole ha parlato nuovamente delle forti emozioni provate in occasione del suo ritorno in AEW per poi annunciare che manca poco anche al suo ritorno in ring, il tutto avverrà molto presto. Quando Adam Cole ha pronunciato queste parole, il suo sguardo era rivolto verso il logo del pay per view AEW Revolution 2023.
Ethan Page, Matt Hardy, Iaiah Kassidy e Stokely Hathaway effettuano il loro ingresso in ring. Page ha interrotto la theme song di Hardy mentre Hathaway ha zittito il Kassidy, a quel punto la Firm ha continuato la sua entrata con la musica d’ingresso di All Ego.
Ethan Page & Matt Hardy vs. JungleHook (‘Jungle Boy’ Jack Perry & Hook)
L’incontro in questione non ha avuto momenti particolarmente degni di nota ma nel complesso è stato piacevole. Page e Hardy sono riusciti a tener testa ad un team così in forma come quello formato da Jungle Boy ed Hook, tuttavia i soliti comportamenti di All Ego hanno rovinato tutto. Matt Hardy sembrava in controllo del match, il veterano era sul punto di infliggere la Twist of Fate ai danni di Jack Perry ma a quel punto Ethan Page ha richiesto il tag. Hardy non ha potuto fare altro che ubbidire, questa perdita di tempo ha permesso a Jungle Boy di riprendersi: Jack Perry ha sorpreso Ethan Page intrappolandolo nella Snare Trap, Hook ha steso Matt Hardy impedendo il suo intervento ed a quel punto All Ego non ha potuto fare altro che cedere.
Vincitori: JungleHook
La regia ci mostra un video package dedicato alla Family Therapy a cui si sono sottoposti i Gunns e gli Acclaimed. Billy Gunn ha chiesto ai suoi figli cos’è andato storto, gli Assboys hanno replicato affermando che sin dalla loro infanzia non hanno mai avuto un padre al loro fianco. Il tutto è peggiorato quando Billy Gunn ha scaricato i Gunns scegliendo di schierarsi al fianco degli Acclaimed. Anthony Bowens è intervenuto in difesa del Daddyass affermando che la colpa è solo dei Gunns i quali hanno deciso di tradire Billy attaccandolo a tradimento. Austin e Colten hanno dichiarato che i loro fallimenti da figli sono una conseguenza del fallimento di un padre, questa frecciatina tocca sul personale Billy Gunn che per questo decide di chiedere apertamente ai suoi figli cosa desiderano per poter metterci una pietra sopra. Gli Assboys ovviamente vogliono una title shot, dopo aver dichiarato ciò Austin e Colten hanno lasciato la scena.
BACKSTAGE: Renee Paquette è con Adam Page, l’intervistatrice chiede al Cowboy quali sono i suoi futuri. Page afferma che più guarda in avanti e più gli tornano in mente gli spettri del passato. Fra sette giorni la AEW tornerà in Ohio e l’ultima volta che l’Hangman si trovava in quello stato fu proprio in occasione di quel maledetto match contro Jon Moxley. Per questo motivo Adam Page vuole sconfiggere nuovamente Moxley, stavolta davanti al suo pubblico di casa in modo da vendicarsi definitivamente. Wheeler Yuta raggiunge l’Hangman e fa da messaggero di Jon Moxley visto che il tre volte AEW World Champion non si trova in Arena. Yuta riferisce al Cowboy che Moxley intenzione di accettare la sfida, il giovane membro del BCC aggiunge che Adam Page farebbe meglio a smettere di parlare alle spalle di persone che non si trovano qui e se proprio vuole fare il duro con qualcuno può vedersela con lui a Rampage. Il Cowboy accetta la sfida di Yuta, i due si affronteranno venerdì notte.
Bryan Danielson vs. Brian Cage
Brian Cage fa valere la maggiore stazza fisica, tuttavia se c’è una cosa che Bryan Danielson ci ha insegnato nella sua carriera è quella di riuscire a superare anche gli ostacoli che sembrano più insormontabili. L’American Dragon è riuscito a resistere alle dure offensive dell’avversario riuscendo anche a mettere in difficoltà The Machine. Nel finale Danielson ha ribaltato il tentativo di Powerbomb di Cage con un Roll Up, questa giocata dal cilindro ha permesso all’American Dragon di ottenere il conto di tre finale.
Vincitore: Bryan Danielson
Nel post match Brian Cage ha infierito su Bryan Danielson, al pestaggio si è unito anche il campione del modo MJF. Il Devil Himself ha consegnato al suo sicario una sedia, Cage l’ha usata per danneggiare pesantemente il braccio e la spalla di Danielson. Una volta sul ring MJF ha provato ad infliggere ulteriori danni nei confronti di Bryan, il tutto è stato sventato dall’arrivo di Konosuke Takeshita. Il giapponese ha steso Brian Cage mentre MJF ha battuto in ritirata, nel frattempo i dottori si sono sincerati delle condizioni di Bryan Danielson.
BACKSTAGE: Renee Paquette è in infermeria per sincerarsi delle condizioni di Bryan Danielson, il Dottor Samson non sembra propenso a voler dare l’ok affinché l’American Dragon combatta nelle prossime settimane provocando l’ira dell’ex WWE Champion. Danielson non permetterà più che qualcuno gli impedisca di combattere e per questo ha intenzione di salire sul ring nonostante l’infortunio. L’American Dragon afferma che dietro la maschera di MJF non si trova un mostro, bensì un bugiardo che ha paura di farsi male e di perdere il titolo. Danielson continuerà la sua scalata verso la #1 contendership, più tardi nella serata scopriremo il nome del suo avversario di settimana prossima.
Manca poco al match tra Toni Storm e Ruby Soho, durante le loro entrate assistiamo a due brevi interviste. Toni Storm se la prende con l’ex amica Ruby Soho per aver scelto di stare dalla parte di Willow Nightingale. D’altro canto Ruby critica Toni per il suo nuovo atteggiamento da sbruffona, la Runaway vuole zittirla sul ring.
Toni Storm vs. Ruby Soho
Dopo un inizio blando, l’incontro inizia ad animarsi progressivamente. Il momento di rottura del match c’è stato quando Toni Storm ha subito un colpo al naso, il suo punto debole dopo l’operazione di qualche mese fa. Ruby Soho si è fatta impietosire è l a sua avversaria ne ha approfittato per colpirla a tradimento. La Soho è riuscita ad uscire al conto di due nonostante abbia subito la combo German Suplex – Hip Attack – Tornado DDT. La Runaway ha reagito infliggendo la No Future, anche Toni si è salvata sul conto di due. Nel finale assistiamo all’ingresso in scena di Britt Baker, a quel punto Ruby Soho approfitta della distrazione di Toni Storm per stenderla con la Destination Unknown che chiude le ostilità.
Vincitrice: Ruby Soho
BACKSTAGE: MJF dichiara che se Takeshita interverrà nuovamente nei suoi affari ci saranno delle dure conseguenze nei suoi confronti. Il Devil Himself afferma che Danielson non gli strapperà mai dalle mani la Triple B, la cintura da campione del mondo rappresenta tutto per MJF. Il titolo in questione è una prova del fatto che i sacrifici, il sangue versato ed i peccati commessi dal Salt of The Earth sono serviti a qualcosa. Secondo MJF, anche Bryan Danielson ha bisogno della cintura per colmare un vuoto interiore. Il campione del mondo in carica afferma che dopo il dolore fisico, farà provare al suo avversario anche il dolore psicologico. Al termine di queste parole al veleno, MJF ha introdotto il prossimo avversario di Danielson.
Il video package mostrato dalla regia svela l’identità dell’avversario di Bryan Danielson in vista di settimana prossima: si tratta di Timoty Thatcher! Un osso durissimo, considerando soprattutto il fatto che l’atleta britannico torturerà ulteriormente il braccio e la spalla danneggiata dell’American Dragon.
Veniamo informati del fatto che nel prossimo episodio di Rampage la campionessa Jamie Hayter affronterà Emi Sakura in un World Title Eliminator Match. Assistiamo ad un videomessaggio proprio da parte di Jamie Hayter la quale riconosce l’immenso valore di Emi Sakura definendola come una leggenda, per questo motivo vuole confrontarsi sul ring con lei. La campionessa sottolinea il fatto di essere una performer totalmente diversa rispetto a quella che affrontò Emi Sakura in passato.
Mark Briscoe vs. Jay Lethal
Siamo giunti al main event della serata, l’emozionante match per onorare la memoria di Jay Briscoe. Mark mostra un’immensa forza interiore nel presentarsi in ring, prima del suono della campanella il campione di coppia della ROH ringrazia affettuosamente Jay Lethal per essere qui con lui. Oltre alla componente emotiva, l’incontro in questione ha regalato anche un buonissimo livello dal punto di vista del lottato. Il momento cruciale del match c’è stato quando Mark Briscoe, dopo aver inflitto un durissimo Blockbuster ai danni di Jey Lethal a bordo ring, ha colpito il suo avversario con una Diving Elbow Drop con caduta sul tavolo della time keeping area. Mark Briscoe ha chiuso le ostilità mettendo a segno la Jay Driller, la finisher di suo fratello, che è valsa il conto di tre finale.
Vincitore: Mark Briscoe
Nel post match Mark Briscoe ha mandato un messaggio di forza indirizzato ai suoi cari, il tredici volte campione di coppia della ROH ha invitato la sua famiglia a farsi forza mantenendo la testa alta. Dopodiché Mark Briscoe si è lasciato andare ad una dedica per il caro fratello scomparso. Sul titantron è apparsa l’immagine di Jay Briscoe, tutto il roster della AEW e della ROH si è riunito per onorare la sua memoria. Con queste commoventi immagini si è chiuso l’episodio di Dynamite di questa settimana. L’appuntamento è fissato a venerdì con Rampage, un saluto da Paolo Ascolese!
PANORAMICA RECENSIONE | |
Qualità dei match 7.5 | |
Qualità dei promo 7 | |
Evoluzione delle storyline 5.5 | |
SOMMARIO Tralasciando l’aspetto del lottato che come sempre ha mantenuto un ottimo livello, non abbiamo assistito ad un episodio di Dynamite particolarmente degno di nota. Escluso l’emozionante main event che andrebbe contestualizzato a parte, non ci sono stati momenti memorabili e davvero significativi. Per quanto riguarda l’evoluzione delle storyline ci sono stati ben pochi sviluppi, quella di ieri notte è sembrata quasi una piatta puntata di transizione. Sotto l’aspetto dei promo, l’episodio è stato sorretto dai meravigliosi interventi dal backstage di Danielson ed MJF. A fine puntata, con il main event e l’omaggio post match, Jay Briscoe ha ricevuto il tributo che avrebbe meritato settimana scorsa e per questo motivo va ringraziato Tony Khan. Il presidente della AEW si è battuto con tutto se stesso affinché venisse realizzato on screen il doveroso tributo per Jay Biscoe, tutto ciò nonostante l’iniziale divieto imposto dai piani alti di Warner. Una menzione d’onore va riservata a Mark Briscoe il quale ci ha dato un’incredibile dimostrazione di forza interiore, onore a lui per il suo grande coraggio. | 6.7 PUNTEGGIO TOTALE |